Il 20 ed il 21 settembre al passo del giogo ci sara una rievocazione storica sulla seconda guerra mondiale.... chi sarà* presente come spettatore o come reenactors?
Ciao pietro
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Il 20 ed il 21 settembre al passo del giogo ci sara una rievocazione storica sulla seconda guerra mondiale.... chi sarà* presente come spettatore o come reenactors?
Ciao pietro
Ciao Pietro,
noi ci saremo, ma solo come spettatori, putroppo, e te invece in quali vesti ti vedremo al Giogo?
Maria e Remo
come spettatore
Speriamo solo che non piova, la manifestazione avrebbe dovuto svolgersi sabato 13 e domenica 14 Settembre, fortunatamente è stata spostata a sabato e domenica 20 e 21 Settembre per non cadere in contemporanea con la mostra mercato di S. Lazzaro di Savena ( BO) e per fortuna dico, altrimenti ( come successo nelle precedenti edizioni eccetto per quella dello scorso anno ) avremmo preso un bel pò di pioggia.
L'anno scorso io ero presente come figurante, ( solo alla domenica pomeriggio ) Quest' anno ancora non so, tutto dipende da che tempo farà* e come mi sveglio domenica mattina.
[00016009
di ritorno dal giogo ecco le mie foto..
saluti pietro
Pie mi sa che eravamo vicini quando abbiamo scattato le foto perchè alcune praticamente sono quasi uguali.
Comunque le posterò ugualmente.
[00016009
Un gran bel servizio, ma di crucchi c'erano soltanto quelli in foto?
Ecco tutte le foto che ho fatto, quest'anno non ho partecipato come figurante e il mal di testa mi ha fatto andare via quasi subito.
Di "Crucchi" ne ho visti pochi domenica, la maggior parte erano Americani, come sempre del resto.
Mi spiace che erroneamente ho cancellato due foto, una della tomba e una dei due muli che erano molto scenografici.
[00016009
non sapevo che al Giogo o sull'Altuzzo avessero combattuto i paracadutisti dell'82a Airborne... [137
TRUPPE IMPEGNATE NELLA BATTAGLIA DI SFONDAMENTO
AL PASSO DEL GIOGO 12-18 SETTEMBRE 1944
U.S. Army
Monticelli
In linea
363rd Infantry Regiment (91st Infantry Division "Powder River")
In appoggio – unità divisionali (91st Infantry Division "Powder River")
347th Field Artillery Battalion
Company C, 316th Engineer Combat Battalion
Company C, 316th Medical Battalion
Monte Altuzzo
In linea
338th Infantry Regiment (85th Infantry Division "Custer")
In appoggio
– unità divisionali (85th Infantry Division "Custer")
329th Field Artillery Battalion
Company B, 310th Engineer Combat Battalion
Company B, 310th Medical Battalion
Monticelli – Monte Altuzzo
In appoggio – unità aggregate
752nd Tank Battalion (Medium)
805th Tank Destroyer Battalion (Self Propelled)
84th Chemical Battalion
105th Antiaircraft Artillery Automatic Weapons Battalion
In appoggio – unità di corpo d`armata (II Army Corps)
178th Field Artillery Group
178th Field Artillery Battalion
248th Field Artillery Battalion
339th Field Artillery Battalion
939th Field Artillery Battalion
423rd Field Artillery Group
697th Field Artillery Battalion
698th Field Artillery Battalion
985th Field Artillery Battalion
Diciamo che qualcuno si è fatto predere un pò troppo dalla "fantasia"
Una tiratina d' orecchie agli organizzatori?
No direi di no. Ce la mettono tutta per far si che venga fuori qualcosa di buono.
[00016009
molto belle le tue foto green...
ma dove era quella postazione di mg cn la rete sopra perchè io nn lo vista?
Saluti pietro
Appunto, ma non vedo l'82a Airborne e nemmeno lo Squadron "F". Il problema è che nonostante gli intenti storico-filologici degli organizzatori, poi i partecipanti si fanno prendere la mano dalla sindrome di Peter Pan... Insomma, i paracadutisti dell'82a in Sicilia o a Salerno vanno bene, al Giogo c'entrano come il due di picche quando la briscola è a quadri...Citazione:
Originariamente Scritto da Green
Green, nessuna tiratina d'orecchie agli organizzatori: dalle foto si vede che sono peraltro vestiti con uniformi assai pertinenti allo scenario. Il fatto è che nonostante i loro gli scrupoli storico-filologici, i partecipanti si fanno prendere la mano dalla sindrome di Peter Pan, ed ecco allora le varie 82ime e 101ime Airborne che sembrano aver combattuto ovunque in Italia, invece che in Sicilia e a Salerno... a suo tempo a Bagnara di Romagna ho partecipato a una manifestazione che prevedeva uno scontro tra parà* inglesi e tedeschi come se questo avesse avuto luogo proprio in quella località*, nell'aprile del 1945... a Cotignola c'era un solo figurante (non credo fosse un reenactor, un attore o un figurante del luogo) vestito da Neozelandese, e decine di parà* inglesi, che erroneamente credevano che il Reno sui erano stati lanciati fosse quello tedesco, invece si trovavano nei pressi di quello di Bologna!!! Insomma, credo che al reenactment come ricostruzione di avvenimenti storici, un po' meno al "giocare ai soldatini", o - almeno - credo sarebbe meglio tener distinti i due ambiti, ma questo è solo un parere personale...
Parere che approvo dalla prima a l'ultima riga Lupie.Citazione:
Originariamente Scritto da loupie1961
Per Pie: la postazione Tedesca con la rete era vicino alla stradina ( con la catena ) che porta alla vetta di m. Altuzzo; probabilmente non l'hai vista perchè sei salito alle postazioni Tedesche dal pratone centrale.
[00016009
Stavolta non sono riuscito ad essere presente, a parte gli impegni al poligono quando sabato mattina ho provato ad accendere l'auto ho ottenuto solo un silenzio tombale...
Piuttosto, tornando in tema... io quel bà*ldo parà* tedesco lo conosco, è un'utente di WW!!! [1495
...non mi ricordo il nick, mannaggia.....
l'ho conosciuto lo scorso anno ed abbiamo chiacchierato un pò mentre faceva mostra di se dentro una buca tedeschen...
fà* una certa impressione trovarsi in mezzo a truppe in assetto di guerra, éh! [264
si le uniformi in sè erano corrette ma come al solito, almeno da parte Tedesca, distintivi, medaglie e gradi si sono sprecati, almeno dalle foto che ho visto, (lo si sà* come la penso in merito).Citazione:
Originariamente Scritto da loupie1961
Saluti
Die Nadel
Deve essere stato un evento gradevole, peccato che alcuni partecipanti fossero miei coetanei con tutto quello che ne consegue. Non è una critica però perchè almeno partecipano e si divertono.
Quello che non riesco ad individuare io temporalmente è la posizione ed il tipo di ottica montata dal cecchino tedesco. La dimensione del tubo mi sembra un poco troppo abbondante.
Qualcuno l'ha vista da vicino o sono io il solito diffidente.
ciao
Andrea
Il parà* è Incute.Citazione:
Originariamente Scritto da Centerfire
[00016009
Beh, la questione dei gradi è opinabile: nessuno di noi reenactors li è guadagnati sul campo (parlo dei "cani sciolti", immagino che per quelli organizzati in un gruppo la cosa sia diversa, anche se certo nemmeno loro se li sono procurati in combattimento!), ma se la ricostruzione dell'uniforme è filologicamente corretta, non vedo quale sia il problema, eccetto forse un eccessivo numero di decorati per azioni al valore, o di ufficiali rispetto alla truppa ecc. ecc.. C'è poi la questione del'aspetto fisico e dell'età*, e qui si la faccenda si fà* delicata: mi sono trovato in situazioni in cui lo scenario non sembrava più essere Italia 1944, ma Inghilterra 1940, con il Dad's Army, ovvero la Home Guard di settuagenari mobilitata in difesa delle coste britanniche... E in foto mi sembra di scorgere americani (101 Airborne?) dotati di un bel pizzetto bianco, paracadutisti che per essere lanciati avrebbero necessitato di un Dakota o di una Tante Ju tutti per loro ec. ecc. D'altra parte, siamo in democrazia e il reenactment NON è un vero esercito con tutti i suoi requisiti per l'arruolamento, certo è che un certo senso del ridicolo non guasterebbe. Eventi come quelli del Giogo mi sembrano molto più attenti di altri all'aspetto storico-ricostruttivo, e questo non può che far piacere, il resto è demandato all'intelligenza e - perchè no - alla cultura dei partecipanti, e in questo caso, rispetto ad altri paesi europei (Francia, Gran Bretagna), mi sembra che in Italia si sia ancora piuttosto indietro, purtroppo. E mi scuserete se inisisto sulla "sindrome di Peter Pan": chi riesce a mettere insieme una divisa della 82a Airborne o della 1st British Airborne non dovrebbe davero aver problemi a procurasi un completo M 43 più pantaloni OD o un set di Battle Dress, così da presentare una "impressione", come dicono gli americani, molto più realistica e atttinente allo scenario. Non mi risulta davvero che nessuna battaglia importante della II G.M. sia stata vinta dai soli paracadutisti (eccezion fatta per il Fort Emael, forse): nemmeno Creta!. Ovviamente, anche questo è un parere personale...
Ciao Loupie, stai attento a quello che scrivi. Per aver fatto osservazioni simili alle tue sono quasi stato accusato di lesa maestà*..... La cosa più divertente è che qualcuno (e stendiamo un velo pietoso) mi disse che prima di parlare dovevo dimostrare a quante manifestazioni avevo partecipato in passato.
Ciao Kanister. Io in primo luogo sono un collezionista, e i reenactment è una semplice, e nemmeno troppo " naturale" conseguenza del mio campo di interesse (capirai che la "non naturalità*" nasce dalla questione se indossare uniformi originali, copie ecc. ecc.). Il campo del reenactment mi è sempre sembrato "minato" a causa dell'elevato livello di improvvisazione e/o amatorialità*, perchè evidentemente non si riesce a far passare l'idea di "ricostruzione" di un avvenimento storico, nei luoghi e nello spirito dell'avvenimento, ma finisce per prevalere lo spirito "ludico", quando non il pressappochismo (occhiali da sole, orologi digitali ecc. ecc.). Al Giogo non ho mai partecipato, ma dalle foto postate sul sito di Gotica Toscana mi sembra fatto nello spirito giusto, ma devo dire che dopo le mie prime - entusiastiche partecipazioni - a iniziative di reenactment l'entusiasmo è scemato anche a causa della sensazione che a fare le cose seriamente fossero poi in pochi, mentre gli altri non si ponevano assolutamente il problema se la formazione che volevano rappresentare avesse in effetti combattuto in quel luogo o addirittura in Italia. Se mi è permessa poi un'ulteriore osservazione perrsonale, mi fanno un po' rabbia quei proprietari di mezzi restaurati più o meno fedelmente che poi indossano i jeans o "bomber" da mercatino... D'altra parte, ripeto che siamo in democrazia, e tutto quello che un può fare è... avanzare le sue osservazioni critiche, sempre costruttive, si intende!
Non tutti sanno che ... il regolamento sul sito della Gotica Toscana al punto 7 dice :Citazione:
Green ha scritto:
TRUPPE IMPEGNATE NELLA BATTAGLIA DI SFONDAMENTO
AL PASSO DEL GIOGO 12-18 SETTEMBRE 1944
U.S. Army
Monticelli
In linea
363rd Infantry Regiment (91st Infantry Division "Powder River")
In appoggio – unità divisionali (91st Infantry Division "Powder River")
347th Field Artillery Battalion
Company C, 316th Engineer Combat Battalion
Company C, 316th Medical Battalion
Monte Altuzzo
In linea
338th Infantry Regiment (85th Infantry Division "Custer")
In appoggio
– unità divisionali (85th Infantry Division "Custer")
329th Field Artillery Battalion
Company B, 310th Engineer Combat Battalion
Company B, 310th Medical Battalion
Monticelli – Monte Altuzzo
In appoggio – unità aggregate
752nd Tank Battalion (Medium)
805th Tank Destroyer Battalion (Self Propelled)
84th Chemical Battalion
105th Antiaircraft Artillery Automatic Weapons Battalion
In appoggio – unità di corpo d`armata (II Army Corps)
178th Field Artillery Group
178th Field Artillery Battalion
248th Field Artillery Battalion
339th Field Artillery Battalion
939th Field Artillery Battalion
423rd Field Artillery Group
697th Field Artillery Battalion
698th Field Artillery Battalion
985th Field Artillery Battalion
Diciamo che qualcuno si è fatto predere un pò troppo dalla "fantasia"
Una tiratina d' orecchie agli organizzatori?
No direi di no. Ce la mettono tutta per far si che venga fuori qualcosa di buono.
Appunto, ma non vedo l'82a Airborne e nemmeno lo Squadron "F". Il problema è che nonostante gli intenti storico-filologici degli organizzatori, poi i partecipanti si fanno prendere la mano dalla sindrome di Peter Pan... Insomma, i paracadutisti dell'82a in Sicilia o a Salerno vanno bene, al Giogo c'entrano come il due di picche quando la briscola è a quadri...
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loupie1961 Oggetto del messaggio: Re: 20/21 settembre Passo del GiogoInviato: 22 set 2008, 18:34
Iscritto il: 21 mag 2007, 16:34
Messaggi: 342 Green, nessuna tiratina d'orecchie agli organizzatori: dalle foto si vede che sono peraltro vestiti con uniformi assai pertinenti allo scenario. Il fatto è che nonostante i loro gli scrupoli storico-filologici, i partecipanti si fanno prendere la mano dalla sindrome di Peter Pan, ed ecco allora le varie 82ime e 101ime Airborne che sembrano aver combattuto ovunque in Italia, invece che in Sicilia e a Salerno... a suo tempo a Bagnara di Romagna ho partecipato a una manifestazione che prevedeva uno scontro tra parà inglesi e tedeschi come se questo avesse avuto luogo proprio in quella località , nell'aprile del 1945... a Cotignola c'era un solo figurante (non credo fosse un reenactor, un attore o un figurante del luogo) vestito da Neozelandese, e decine di parà inglesi, che erroneamente credevano che il Reno sui erano stati lanciati fosse quello tedesco, invece si trovavano nei pressi di quello di Bologna!!! Insomma, credo che al reenactment come ricostruzione di avvenimenti storici, un po' meno al "giocare ai soldatini", o - almeno - credo sarebbe meglio tener distinti i due ambiti, ma questo è solo un parere personale...
Le uniforme ammesse dovranno essere rigorosamente delle unità indicate nell`elenco " Unità combattenti ammesse"; saranno accettati anche figuranti in uniforme senza patch divisionali purchè in tenuta consona al periodo ed al luogo. Non sono consentite uniformi politiche incluse tutte le formazioni "SS". Fanno eccezione ai reparti combattenti i gruppi organizzati i quali riusciranno a preparare accurate piazzole sempre relative al secondo conflitto mondiale e comunque sempre autorizzate dall`organizzazione .
... e visto che come GGARG abbiamo chiesto l'autorizzazione e ci è stata concessa non vedo il problema della nostra presenza al raduno e, chi c'era lo può confermare, il nostro display proprio perchè consapevoli di essere "fuori luogo" lo abbiamo allestito mettendoci in disparte lontano dagli amici GI per non contaminare la storicità del contesto ... più corretti di così ... chiedendo l'autorizzazione credo che come gruppo siamo stati rispettosi e corretti, non ci siamo mica presentati come l'armata brancaleone ... sindrome di Peter Pan ... prima di darci dei soldati della "domenica" dovresti informarti su chi siamo e cosa facciamo ... non ci conosci nemmeno e pure spari sentenze.
Scusate questo mio sfogo al mio primo intervento su questo forum ma credo fosse doveroso in quanto a criticare sono tutti bravi e pronti .
Top Kick
Citazione:
Originariamente Scritto da Top Kick
Ciao Loupie, visto come è facile fare il profeta?
Dimenticavo... hai ragione se pur seri motivati e storicamente preparati mandiamo al "rogo" tutti quelli che non hanno più 20 anni ho che hanno qualche chilo di troppo .... ma stiamo scherzando o cosa ?!?! sarebbe bello che fossimo tuttti ancora ragazzi e con un fisico perfetto ma l'età* passa per tutti e porre dei limiti di età* o di peso al mondo della rievocazione non mi sembra porti giovamento alla "causa" , poi sono d'accordo che pizzetti e barbe si potrebbero anche tagliare ma vogliamo colpevolizzare le persone perchè partecipano ad una rievocazione con qualche capello o pelo bianco :lol: :lol:Citazione:
E in foto mi sembra di scorgere americani (101 Airborne?) dotati di un bel pizzetto bianco, paracadutisti che per essere lanciati avrebbero necessitato di un Dakota o di una Tante Ju tutti per loro ec. ecc. D'altra parte, siamo in democrazia e il reenactment NON è un vero esercito con tutti i suoi requisiti per l'arruolamento, certo è che un certo senso del ridicolo non guasterebbe. Eventi come quelli del Giogo mi sembrano molto più attenti di altri all'aspetto storico-ricostruttivo, e questo non può che far piacere, il resto è demandato all'intelligenza e - perchè no - alla cultura dei partecipanti, e in questo caso, rispetto ad altri paesi europei (Francia, Gran Bretagna), mi sembra che in Italia si sia ancora piuttosto indietro, purtroppo.
Un ultimissimo commento per quanto riguarda la questione divise fuori luogo... purtroppo non tutti hanno il portafoglio a fisarmonica e magari per avere una M42 completa hanno pure dovuto fare rinunce o sacrifici ... li colpevolizziamo anche per questo ?
Il mondo della rievocazione deve essere fatto solo da giovani belli e ricchi ? [argh
Mi sembra che qualcuno non abbia capito proprio niente di noi che facciamo reenacting.
Prima di tutto è il modo di stare insieme ,accumunati da una passione storica e culturale.
Non siamo attori,non dobbiamo fare un ducumentario o un film che deve essere proiettato nelle sale cinematografiche e fare soldi . E' un modo di strare insieme....amici che da tutt'Italia si trovano e stanno bene insieme.... a fare Peter Pan.... a chi non piace se ne stia fuori e non critichi sentenziando da fuori...
Nessuno ha chiesto i pareri di Storici e Collezionisti .
Mi sembra di aver ripetute volte affermato che siamo in democrazia, ma evidentemente non tutti la pensano così: " a chi non piace se ne stia fuori e non critichi sentenziando da fuori". Quello che vuoi dire è che chi ha un approccio critico (costruttivo) verso il modo in cui si fa reenactment in Italia non ha diritto di parola su questo forum? Mi farebbe piacere sapere che cosa ne pensano i moderatori e l'amministratore, a questo proposito... "Nessuno ha chiesto i pareri di Storici e Collezionisti"... Io non ho chiesto il tuo, ma lo ascolto con piacere, credo che un minimo di buona educazione ti dovrebbe spingere a fare lo stesso... Mi sono limitato a fare delle osservazioni specifiche su determinati punti relativi a come venga inteso il reenactment in Italia, tu in buona sostanza mi dici: "facciamo come ci pare". Siccome ho ripetutamente volte detto che "siamo in democrazia, e ognuno può fare quello che preferisce", su questo punto siamo perfettamente d'accordo. Però, caso strano, poi sostieni che chi non condivide questa mentalità* dopolavoristica farebbe bene a starsene fuori e a non criticare... Non trovi che la cosa sia un po' contraddittoria?Citazione:
Originariamente Scritto da guarnere
1° io non ti ho dato del maleducato..... e questo dice tutto. F.O. e chiudo....
Allora,io vorrei dire una cosa:l'incontro che si tiene al Giogo è sì un incontro storico,ma è anche un incontro tra amici che hanno piacere di incontrarsi sempre ottimamente organizzato.Ora,sappiamo tutti che preparare la divisa per ogni occasione,la divisa evergreen è impossibile e sappiamo tutti che le divise hanno un costo e questo non è basso.Quindi la mia domanda è:se non si ha la divisa adatta si deve stare a casa?Secondo me no!Capisco se si stesse partecipando ad un film,allora la 101st A/B sarebbe fuori e se vogliamo anche la 82nd A/B avendo partecipato al massimo a combattimenti nel Lazio,tra cui la liberazione di Roma.In più il rinforzo alle divise su gomiti e ginocchia è stato fatto prima del D-Day e non durante le operazioni in Italia ed allora cosa facciamo?Non permettiamo loro di partecipare?Ragazzi,non si stava girando un film mi pare!!!Quando si organizzano questi eventi(che purtroppo sono ancora pochi a parere mio)va benissimo se la gente vi partecipa in massa.Consideriamo anche che non molti hanno la nostra passione che ti dicono che tale compagnia di tale battaglione di tale reggimento di tale divisione non poteva essere lì e quindi secondo me,anche per la gente che di viene,vedere un'eterogeneità* di uniformi ed equipaggiamenti è ancora più gradita che una monotona omogeneità*.Parere mio.
salve a tutti, ero al giogo come parà* 82a, con il mio gruppo.
sono anni ormai che faccio reenacment a vari livelli, fino a che ho deciso di farlo al massimo possibile.
morale mi sono vestito full combat ready d-day e sono saltato da un c47 d'epoca.
e prima avevo preso una jeep etc etc..... ora, detto questo, sarei l'unico degno di partecipare ad un raduno?
mi faccio la barba, vesto anche nelle mutande in stile giusto, ho tutto quello che serve, parlo anche la lingua.....e allora?
gli altri sono caccole?
ma per favore!!!!
al giogo siamo stati accettati con piacere dagli organizzatori, abbiamo fatto tutto in un angolo nel modo più tranquillo possibile, non siamo andati nemmeno all'escursione sulle postazioni per non rovinare le foto, ci siamo attenuti alle regole dell'organizzazione, abbiamo messo in pratica non solo una presenza stile manichino ma simulando attività* da campo tipiche dell'epoca, anche le postazioni erano in sintonia con noi, buche tedesche abbandonate realizzate con cura e precisione, come da foto.
la bellezza del giocare a fare i soldati è proprio nel volerlo fare al massimo del realismo, anche nella collocazione storica, sopratutto, e se non fossimo stati graditi saremmo stati a casa.
nel venire ci siamo imposti di fare d-day + 1, e lo abbiamo fatto alla stragrandissima, senza dare fastidio a nessuno.
ora che mi sono presentato alla grande, saluti a tutti.
Ciao, ....solo un abbraccio....no comment.
una stretta di mano no???? [23
hai ragione se pur seri motivati e storicamente preparati mandiamo al "rogo" tutti quelli che non hanno più 20 anni ho che hanno qualche chilo di troppo .... ma stiamo scherzando o cosa ?!?!
[/quote]
Ecco, questa è la tipica mentalità che riscontro in Italia...siccome è un hobby il porre dei canoni non è accettabile, io personalmente sono dell'idea che se una persona non ha le giuste prestazioni fisiche per praticare un determinato hobby, che sia uno sport, la rievocazione o qualsivoglia altra cosa perchè la deve fare per forza?
Io stesso mi sono autoimposto che nel momento in cui non abbia più l'età giusta o il fisico adatto a fare la rievocazione non la farei più, ( e non si creda che non lo farei).
Saluti
Die Nadel
Ottimo reportage,foto graditissime [264
comunque concordo in pieno, gran bell'evento e un sacco di belle foto.
mi dispiace perdere un collega appassionato, anche se poco "giusto" in uniforme.
Quello che vuoi dire è che chi ha un approccio critico (costruttivo) verso il modo in cui si fa reenactment in Italia non ha diritto di parola su questo forum? Mi farebbe piacere sapere che cosa ne pensano i moderatori e l'amministratore, a questo proposito...
Provo a rispondere,essendo chiamato in causa quale moderatore di sezione.
Però,sinceramente non so cosa dire.
WW forum è un forum in cui ognuno è libero di esprimere sempre e cmq quel che pensa nel rispetto reciproco.
Detto questo,io non faccio rievocazione/ricostruzione per scelta,perchè sono dell'avviso,parere personale forse anche sbagliato,che se le cose vanno fatte,vanno fatte bene.
Ora,questo è il punto focale.
Fare bene.....che significa?E' questo il dilemma.
Per me fare bene significa rispettare alcuni canoni uniformologici,storici,loggistici etc,ma fare bene significa anche partecipare,credere in quel che si fa.
E dato che siamo in un paese democratico,penso che ognuno abbia diritto di fare del proprio meglio,se ci crede,è giusto che lo faccia.
La rievocazione in Italia,da quel che ne so,rispetto ad altri paesi,sta muovendo i suoi primi passi di un certo livello,per cui eventi come Pordenone(perchè c'ero)ed altri come questo magari,sono probabilmenti i primi passi verso un migliramento graduale e costante che c'è e ci sarà*.
Per cui,si dia tempo al tempo,discutete,scornatevi se serve,ma sempre nel rispetto delle parti.
Qui le uniche discussioni che sono tassativamente negate e proibite da regolamento,sono le diatribe politiche e le offese oersonali.
Fino ad ora,a parte una discussione che si sta purtroppo scaldando,non ho visto niente di quanto appena detto.
Cmq,la discussione è sotto controllo,se degenera verrà* avvertita l'Amministrazione che deciderà* sul da farsi!
Evitiamo provocazioni con frasi e frasette che possono solo scaldare gli animi,si al confronto no alle provocazioni gratuite!
MULON,moderatore di sezione!
Ciao, senza polemizzare con nessuno vorrei raccontarvi quello che ho fatto io.
Quando in Italia non si sapeva nemmeno cosa fosse la rievocazione ho iniziato a partecipare a manifestazioni all'estero, fino a che qualche prima timida apparizione è avvenuta anche da noi. Nel frattempo però, con l'aumentare dell'età* e della circonferenza mi sono visto costretto a modificare il tipo di divise indossate, passando dal giovane GI al maturo partigiano. Questo soprattutto per la presenza di un senso del ridicolo che mi rodeva dicendomi che non potevo far sghignazare il pubblico con certe tenute. Attualmente ritengo di essere totalmente fuori gioco.
Ecco, pur considerando la volontà* di divertirsi, penso che forse un poco di senso del ridicolo sarebbe utile a ciascuno di noi per decidere quando è l'ora di smettere.
Comunque concordo con Die Nadel, certe tenute che assomigliano più ad alberi di Natale che a divise militari sono totalmente fuori dalla realtà*. Ricordo tempo fa un utente che scriveva di aver trovato una tenuta mimetica tedesca 2GM e voleva addobbarla con una serie di insegne tra le più appariscenti. Ma le mimetiche sono state inventate per nascondersi o per mettersi in mostra?
Ogni volta che si parla di rievocazioni qualcuno tira fuori la storia del costo di queste operazioni. A parte certe tenute da paracadutisti non mi pare che la maggior parte delle divise non sia intercambiabile tra le varie forze in campo, con una semplice sostituzione dei distintivi divisionali, senza considerare che molte volte questi venivano tolti per evitare il riconoscimento dell'unità*. Quanti "alberi di Natale" hanno mai pensato che in prima linea le divise erano il più anonime possibile? Mai sentito dire che i cecchini puntavano soprattutto gli ufficiali ed il personale specializzato? Ed allora perchè favorirli?
Ed adesso mi aspetto il solito coro di proteste di chi non accetta delle semplici osservazioni.
Ciao, Poggio anche una stretta di mano.....e un caro saluto a tutti quelli che erano al Giogo.!!!
Ok giustamente ognuno dice la sua perché "siamo in democrazia", ma non basta nascondersi dietro a questa parolina per poter giustificarsi e dire di tutto e di più e criticare (troppo comodo) e poi non ci si deve meravigliare se coloro che sono chiamati in causa rispondono per le rime con la stessa "democrazia" con cui si è lanciato il sasso ... io ho risposto in maniera credo garbata, senza ricevere però risposta, riportando anche una parte del regolamento della Gotica Toscana dove si evince che previa autorizzazione i gruppi organizzati in grado di realizzare display propri a tema WWII vi possono partecipare ... visto che siamo stati ingiustamente accusati di scorrettezza nei confronti degli organizzatori, di mancanza di buon senso ecc. perché ci siamo presentati come Airborne Division delle scuse forse ci starebbero anche bene non credete ? Ma capisco che per alcuni sia più comodo in "democrazia" accusare e provocato ingiustamente delle persone che comunque praticano con serietà* la rievocazione e poi fare finta di niente... viva la libertà* di parola e la democrazia , ma viva quella VERA !!!!
Noto anche che quello che manca a molti è il concetto di gruppo e di muoversi come tale, io personalmente facendo il Glider, avendo quindi la divisa da "fante" (patch 82nd a parte), ero forse quello del gruppo ad avere meno problemi di filologicità* uniformologica come presenza al Giogo , nell`armadio oltre alla wool con m41 ho anche la HBT e la M43 quindi problemi zero ad essere in sintonia con il o i luoghi dove si fa rievocazione, ma appartengo fieramente ad un gruppo e come tale mi adeguo al gruppo ( altrimenti che cosa mi sono iscritto a fare) ma non me la sento di dire ad un amico ( perché tali siamo, un gruppo di amici con una sana passione) NO!!! tu non vieni, tu non partecipi o tu non ti puoi iscrivere fino a quando non spendi almeno 3 mila euro per farti m42 senza rinforzi per l`Africa o il fronte Italiano, un m42 con rinforzi per la Normandia, una m42 verniciata mimetica per il sud della Francia, una m43 per l`Olanda e per le Ardenne e un m41 da usare "genericamente", una HBT per il campo, una classe A per le cene ... il problema non è il buon senso o il buon gusto nel capire quando è il momento di "smettere" perché non più "idonei" ( come se fossimo realmente sotto le armi ), non ci si dovrebbe vergognare per come si è fisicamente ma lo si dovrebbe fare per certi pensieri discriminanti e di classismo e fino a quando nell`ambiente ci sarà* gente che fa discriminazioni di questo tipo il mondo della rievocazione non potrà* mai fare un reale miglioramento, tempo al tempo e arriveremo anche in Italia a certi livelli ma prima di "correre" si impara a "camminare" con umiltà*, ben vengano quindi nuovi appassionati che con il tempo anche loro riempiranno l`armadio con ogni ben di dio per la gioia dei negozianti ma fino ad all`ora, ripeto, ben vengano comunque e dovunque perché quello che conta è avere la giusta motivazione e serietà*, quello che non serve all`ambiente sono invece gli esaltati e quelli con la puzza sotto il naso.
Basta togliere patch e gradi per essere a posto?!?! La risposta è SI se vogliamo banalizzare e fare di tutta un`eraba un fascio, quindi "ben vengano" tali consigli spannometrici da coloro che si ritengono persone serie e precise, ma in quanto realmente seri noi ci addobbiamo come "alberi di natale" perché realmente le truppe aviotrasportate lo erano ( basta guardare le foto) quindi nell`essere "alberi di natale" lo siamo nella maniera storicamente più corretta che ci sia .... Un saluto a tutti gli amici del GGARG e a tutti quelli che c'erano al Giogo... Hi Ho Silver !!!!
[iocero
Avevo deciso di non intervenire più per non rinfocolare la polemica, ma sembra che uno non faccia mai la cosa giusta: se interviene viene attaccato perché "critica" (su questo ci torno dopo), se non interviene viene implicitamente tacciato di viltà . Direi che la questione è complessa, e come tale non presenta soluzioni semplici. Mi sembra che con Kanister e Die Nadel si sia concordi su un punto, che quello che dovrebbe intervenire, per quanto riguarda limiti di età e di "look", sia il senso del ridicolo, e ovviamente questo è come il coraggio: se uno non ce l'ha, non se lo può dare (A. Manzoni). Questo non vale solo per l'Italia: un sito di militaria internazionale ha dedicato un intero thread a immagini di ridicolissimi reenactors internazionali, da paracadutisti di stazza intorno ai due quintali a Gestapo giapponesi, a Marines con fuciletti giocattolo. In ogni caso, ovviamente qui vige il concetto che in effetti, non trattandosi di eserciti veri, ognuno può fare quello che vuole, ma questo non mette al riparo da osservazioni critiche e ironie... Qui nessuno vuol proibire niente a nessuno, ma non vedo proprio come di fronte a certi spettacoli ci si possa indignare se qualcuno si mette a sghignazzare. Anche perchè come osservava Kanister, volendo c'è un ruolo per ciascuno, ma se uno ha il fisico e il look da Landswehr 1918 deve per forza fare il parà (exempli gratia!!!) dell'82a? Altro è il discorso della filologicità delle uniformi e della corrispondenza agli scenari. Qui qualcuno ha detto: non sappiamo che farcene di storici e di collezionisti (o qualcosa del genere). Ovviamente il reenactment non esisterebbe nemmeno, senza storici e collezionisti, o - e qui è il punto dolente - sarebbe identico al trastullo di bambini che... "facciamo che io ero il marine e tu il soldato tedesco?". Ora, un conto sono le manifestazioni "pluriricostruzione", cui intervengono gruppi organizzati e singoli, ma dove è data carta bianca per i periodi, le uniformi ecc. ecc.. A nessuno verrebbe in mente di contestare Beltring, Cisliano, Pordenone ecc. ecc.. Un conto, credo, siano manifestazioni che hanno (anche per motivi di rapporti con gli enti locali) la finalità di ricostruire un avvenimento storico, una battaglia, un periodo ecc. ecc. Qualcuno qui ha detto che la cosa al Giogo è avvenuta in accordo con gli organizzatori, e che il gruppo airborne marciava a se stante: è un evidentemente riconoscimento del fatto che gli stessi partecipanti erano ben consapevole di azzeccarci poco o nulla, con lo scenario, quindi preventivi e doverosi accordi con gli organizzatori, "autosegregazione" ecc. ecc.. E' abbastanza evidente d'altra parte che gli organizzatori hanno così inteso venire incontro alle esigenze del "mercato", e nessuno per questo motivo può dargli torto. Quindi, tutto bene? Voglio sperare che mi sia permesso avere un punto di vista. Penso che il proliferare di "impressions" dei paracadutisti americani (e inglesi, in minor misura) sia una diretta conseguenza della diffusione di film e serial come Saving Private Ryan e Band of Brothers. Tutto bene, per carità , se non forse che hanno dato l'impressione, a un vasto pubblico, che la guerra sia stata vinta pressocché a mani nude dai vari PIR... E chi non vorrebbe indossare le uniformi di questi ardimentosi? Tutti... Ergo tutti le indossano, e si presentano alle più svariate iniziative di ricostruzione STORICA. E allora a questo punto mi metto nei panni di un reduce, di uno di quelli che al Giogo, o a Cassino, o dove volete voi, c'è stato davvero, la semplice, normale, grigia fanteria, e che si chiederà se c'è stato davvero in questi luoghi, o se forse si è sbagliato, perchè invece c'era la 101a Airborne... Il rispetto per la verità storica non è solo rispetto per i luoghi, ma anche per le persone. D'altra parte, non voglio credere che chi intende il reenactment come paziente ricostruzione filologica della storia e coloro che vi vedono solo passione e divertimento non siano destinati prima o poi a capirsi o a trovare un linguaggio comune, chiedo però che tutti riflettano su tutti gli aspetti della questione, e quello del rispetto per le persone che la guerra l'hanno fatta davvero (finchè saranno in vita) non mi sembra un aspetto secondario. E lo dico senza la benchè minima intenzione polemica, ma al solo fine di cercare di aiutare il "reenactment" italiano a crescere. Se poi qualcuno crede che un contributo al dibattito sia "criticare" e di essere al di sopra di ogni critica solo perchè fa quello che fa, mi sia permesso ricordare che ognuno di noi, nel suo campo, fa quello che fa, e che per dogma (peraltro piuttosto recente, 1870 o giù di lì...) di infallibile c'è soltanto il Papa...
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