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ho trovato di recente questa giacca mimetica , identica come taglio alla modello 1943 americana ma confezionata in tessuto mimetico italiano.... chi sa a chi sia appartenuta??? un amico mi ha detto che veniva usata dal San Marco nel primissimo dopo guerra .....ditemi voi!! se non dovesse andare bene postata in questa stanza scusatemi e spostatela pure
ciao a tutti [73
Ciao
Questo modello non l'ho mai visto, ma il mimetismo è una tipica "variazione sul tema" del "San Marco".
La fattura comunque mi sembra postbellica.
Ciao, è infatti parte della mimetica utilizzata dal San Marco negli anni del dopoguerra. Se la confronti con un telo tenda mod. 29 od una mimetica utilizzata dagli altri reparti dell'esercito italiano vedrai che i colori sono gli stessi ma la disposizione delle macchie è diversa, caratteristica appunto del Battaglione S. Marco.
grazie ragazzi , per essere più precisi dopoguerra cosa vuol dire?? primi anni '50 o anni '70?
Ciao, non so esserti preciso in merito alla data, però ricordo di aver visto foto sia degli anni sessanta sia del primo Libano con questa mimetica indossata. Ho diversi capi di questo tipo ed anche dei teli tenda, appena posso vedo se per caso c'è qualche data.
CiaoCitazione:
Originariamente Scritto da kanister
i colori non sono gli stessi
posto una foto presa dalla rete di un telo "normale"
Ciao, ho in collezione da venti a venticinque capi diversi con questi mimetismi e posso assicurarti che gli unici con la stessa tonalità* sono quattro teli che ho acquistato insieme per montarci una tenda, tutti gli altri, visto lo stato di usura o i ripetuti lavaggi, sono a mezza strada tra una tonalità* e l'altra. Ed anche quelli seminuovi sono diversi tra loro.
Ciao, sono riuscito finalmente a fare una foto di alcuni manufatti in tessuto mimetico italiano del dopoguerra. Avevo osservato che due uguali è quasi impossibile trovarli, guardate un po' qui, due sono San Marco e gli altri Esercito, tra l'altro tutti del dopoguerra, pechè quelli del periodo prebellico o bellico sono ancora diversi. E poi si parla di uniformità*!
Per quel che vale posso confermare che i teli tenda erano quasi tutti diversiuno dall'altro. Non ho mai saputo se la scelta era voluta magari per una maggiore diversificazione sul terreno, o come credo frutto di forniture, materiali, e lavorazione differenti in quanto affidate a ditte diverse. Avevo 6 teli tenda, usati anni 80, e partivano da quelli a tinta molto scura, tendente al verde a quelli tendenti l marrone, tutti in dotazione allo stesso reparto.
Molto bella questa roba! Mi piacciono le mimetiche italiane, soprattutto queste di disegno completamente italiano!
Anche io ho tre teli, due nuovi post-bellici e uno usato bellico, una mimetica da lancio, due o tre di quelle usate dall'esercito negli anni '60 e '70, con le grandi toppe quadrate alle ginocchia e ai gomiti. Ho anche uno zaino confezionato con questo tipo di tessuto, che nella forma è la copia esatta dello zaino americano della seconda guerra mondiale, se non sbaglio Mod. 1944, che fu fabbricato per il BTG San Marco, ma che, da quello che so, non venne mai usato.
E anche nei miei le differenze ci sono!
che ne direste di ampliare il discorso e creare un bel topic sulle mimetiche italiane del dopoguerra?
Magari si chiede al moderatore di cambiare il titolo del topic e facciamo un bello studio sui vari colorti e disegni mimetici...
Non sarebbe male, l'argomento è molto interessante! Almeno per me...
questa giacca è stata usata fino almeno al '91 da San Marco e SDI.
E' identica a quella che indossavo pure io, prima che ci dessero quelle nuove [264
ce l'ho anch'io quello zaino!!! ecco che mi hai svelato un mistero!!!Citazione:
Originariamente Scritto da silent brother
lo zaino in questione l'ho acquistato anch'io su ebay per tipo 10 euro poco tempo fa. Non mi risulta peraltro che sia mai stato adottato, ed il mimetismo non è neppure quello proprio al San Marco (ce n'erano almeno 3 o 4 di patterns, ma quello dello zaino no).
Le mimetiche italiane mi stanno intrippando sempre di più!
Qualche giorno fa stavo guardando le specifiche dell'uso di mimetiche italiane M29 da formazioni di SS, Hitlerjugend in testa fra tutte, fra tutta la caterba di informazioni e foto mostravano vari esempi di mimetiche M29 italiane e in particolare questa, su toni chiarissimi e giallini
[attachment=0:3dibb9co]Telo Mimetico M29 (1).jpg[/attachment:3dibb9co]
Inoltre se qualcuno avesse foto di militaria tedesca WW2 anche artigianale in mimetica italiana mi farebbe una cortesia
Ciao, visto a che qualcuno piacciono le mimetiche italiane, od almeno con stoffa italiana, posto una foto di una delle ultime rievocazioni a cui ho partecipato alcuni anni fa. Trovai questa giacca da un rigattiere nei secoli passati e la pagai poche lire, veramente poche. Non sono mai riuscito a capire se si tratti di un'elaborazione tedesca o partigiana da un telo mimetico. La fattura è simile a quella tedesca bellica, con quattro tasche, ed i bottoni sono quelli in plastica (?) dei teli prebellici. Avanzo anche l'ipotesi che possa essere stata cucita nel dopoguerra per un cacciatore anche se il taglio mi direbbe di no.
In definitiva non ho idea di chi l'abbia usata prima di me.
Ne sono contento Coloniale! [264 Che io mi ricorda, a parte il mio e un altro che è stato postato da non ricordo chi in questo forum lo scorso anno, non mi è mai capitato di vederne in giro...Citazione:
Originariamente Scritto da coloniale
Le informazioni le avevo avute da chi me lo ha venduto, per la stessa cifra che lo hai comprato tu, il tessuto è quello dei teli dell'esercito effettivamente, ma non avendo mai trovato ulteriori informazioni le ho credute probabili...Citazione:
Originariamente Scritto da BKG
Postiamoli! E se qualcuno ha informazioni più precise, ben venga!
Intendi dire che somiglia, come taglio, alla M44 o anche alla M43? In effetti una somiglianza c'èCitazione:
Originariamente Scritto da kanister
vediamo di far venir fuori un bel topic sui mimetismi italiani!
io posto una foto di gruppo dei 3 teli che ho e delle 2 mimetiche
e poi comincio con le foto della tuta mimetica monopezzo mod. 1951, il primo tipo di mimetica adottata dall'esercito italiano nel dopoguerra.
Caratteristico di questa tuta era il tascone posteriore(detto "cacciatora"), posto all'altezza della schiena
Bella questa tuta! Buzz, è alquanto rara da trovare...
dici? io ce l'avevo a casa, comunque lo scudetto della "Cremona" ce l'ho messo io.Citazione:
Originariamente Scritto da silent brother
Ciao Buzz, guarda che hai applicato lo scudetto alla "sbardella" (quando ho fatto il militare io la chiamavano così) sbagliata, questa è per la camicia estiva, mentre per la tuta mimetica c'era la sua apposita, in tessuto appunto mimetico. Dovrei avere ancora la mia da qualche parte, se la trovo la fotografo. E comunque lo scudetto andava applicato più in alto in modo da lasciare il posto per i gradi, almeno per i sottufficiali.
Ciao
in molte foto (soprattutto degli anni 50) si vede il "cravattino" porta scudetto kaki portato sulla mimetica.
Inoltre lo scudetto era cucito più in alto nel caso in cui vi fossero presenti dei gradi, altrimenti era cucito in basso
aggiungo due foto prese dalla rete...
Ciao Buzz, evidentemente la classe di cui ho fatto parte io è stata più fortunata, oppure semplicemente il magazino vestiario era più rifornito. A me hanno dato i due tipi, quello caki per la camicia estiva e quello mimetico per la tuta. Ora però devo assolutamente trovarli, so che ci sono, però non so dove sono.
Circa il posizionamento degli scudetti hai ragione, io andavo a memoria in quanto ci era stato consigliato di cucirli in alto, tanto i gradi sotto ce li avremmo messi comunque.
proposta per i moderatori... perchè non cambiate il nome del topic in " mimetismo italiano post-bellico" o cose del genere e si crea un bel database di abbigliamento mimetico post-bellico mimetico??? sarebbe bello anche che qualcuno postasse se ce l'ha la mitica mimetica "Roma" della folgore!!!
Ciao Coloniale, mi sono interessato di mimetiche sino al 2000 circa, ma solo qui su questo forum di tanto in tanto sento parlare di mimetica "Roma". Puoi darmi un'idea di cosa si trattasse? Magari è un tipo di mimetica che ho ma la chiamo diversamente dato che vedo che ognuno interpreta a modo proprio certe descrizioni.
A parte gli ultimi anni in cui c'è un fiorire di mimetiche sempre più strane sino a qualche tempo fa le tenute esistenti erano:
- La M29 in tutte le tonalità* possibili.
- La S.Marco, che qualcuno chiama anhe "Libano", come se fosse stata utilizzatata solo li.
- Quella desertica in verde e marrone su base sabbia.
- L'imitazione della Woodland americana.
Tralascio tutte le recenti.
Quale è questa "Roma"?
Ciao
io avevo sentito parlare della "Roma 79", che altro non sarebbe che la SCBT, cioè la tuta verde oliva dell'EI adottata appunto negli anni '70.
Invece la mimetica da parà* l'avevo vista su una rivista di soft-air, che la identificava come "Libano"...
mi sa che ognuno le chiama un po come vuole lui...
PS avevo già* proposto l'idea di cambiare il nome del topic e farlo diventare un database sulle mimetiche italiane del dopoguerra...
La mimetica "Roma" è la woodland continentale italiana dismessa ufficialmente nel 2003 e sostituita progressivamente dalla vegetata.
La sua versione desertica fu creata per la missione "Italfor-Ibis" e fu chiamata appunto "Somalia".
Un saluto
ciao , io ho sempre sentito parlare della "roma" di quel tipo di mimetica con mimetismo "libano" in 2 pezzi (per intenderci tipo telo tenda)con pantaloni senza salopette e tasconi laterali con stringhe da avvolgere ai tasconi (stile pantaloni da lancio americani ww2) era in dotazione quale uniforme da lancio ai paracadutisti italiani negli anni '80 ...non é facile da trovare e diversi ragazzi del folgore mi hanno detto di non averla mai ricevuta in dotazione!!Citazione:
Originariamente Scritto da kanister
questo é tutto quello che 'so
Ciao a tutti, rileggetevi gli ultimi tre interventi di Coloniale, Alpino e Buzz. Sono indicativi della confusione esistente pure tra appassionati. Non è possibile che lo stessa divisa venga chiamata in vari modi a seconda se il reparto è stato presente su un certo teatro o no.
Ricordo una foto in Libano, il primo Libano, un picchetto schierato per gli onori alla bandiera: era composto da rappresentanti di tutti i reparti presenti, non uno aveva la stessa tenuta dell'altro, come è possibile definire "Libano" una tale eterogeneità*? Eppure per ognuno di quei reparti quella era la tenuta Libano.
Arriviamo poi all'assurdo che lo stesso mimetismo viene chiamato in maniera diversa a seconda se si tratta di una tuta in un sol pezzo, se i pantaloni hanno la salopette o non l'hanno, se la giacca ed i pantaloni hanno o no i rinforzi a gomiti e ginocchia, se le tasche alla giacca sono due o quattro, se applicate od interne. Vi sembra si possa continuare con una confusione del genere?
Concordo pienamente con voi sulla necessità* di istituire un database con le mimetiche italiane e dargli una denominazione definitiva.
Questo argomento mi interessa moltissimo!
Da quello che so, la denominazione "Roma" era seguita dalle ultime due cifre dell'anno di adozione o di contratto, per l'esercito ne sono esistite diverse, quelle che conosco e di cui sono in possesso sono: Quella adottata dalla Folgore e usata in Libano, di cui però non ricordo l'anno;
Poi ci fu la "Roma-87", usata esclusivamente dai reparti aviolanciati, con il disegno mimetico molto simile alla "woodland" americana, poco usata e apprezzata perchè era un tessuto alquanto rigido e poco confortevole.
Seguì la "Roma-92" in cotone, anche questa di disegno simile alla "woodland", usata fino a pochi anni fa sostituita dalla più moderna "vegetata".
Questo è quello che so.... Ma spero di saperne di più pure io! :P
io propongo di trasferire questo topic in quello creato ad hoc da silent brother, così non disperdiamo le foto e i commenti...
mi associo!Citazione:
Originariamente Scritto da buzz