Elmetto Simil M1

In quel di Sinigaglia ho adocchiato un elmetto stranissimo, sullo stile degli M1: la giuntura è posteriore, i cinghiaggi verdi post con neckbend con fibbia di regolazione, ma la fascia in cuoio non ha le clip in metallo ma altre fascette con bottoni a pressione, ed infine, il liner è di plastica...grigia lucida! Il guscio è ricoperto da telino in juta e ben 2 retine.
Il venditore ne vendeva 2 ma quello più interessante, che aveva la juta fra l'altro verniciata a spruzzo mimetica di 2 colori e un pacchettino di primo soccorso fra una retina e l'altra, lo ha dato via.
Ho supposto possa essere un M1 Indonesiano o di quei posti là*, magari Coreano.
Qualcuno ne sa qualcosa oppure vale la pena di prenderlo per poterlo analizzare?

Ci vorrebbero delle foto,Guy.Così non è che sia così facile dirti se dovresti prenderlo o no.

Potrebbe anche essere uno dei tanti e diversi cloni prodotti "su licenza" nei vari paesi eropei per il loro esercito.
Eccoti un'esempio:

http://www.cascoscoleccion.com/holanda/holotan.htm

Silent Brother, ci hai preso: a quanto pare è un Otan Olandese, il guscio e le coperture e retine sono esattamente come quelle! Tuttavia il liner no, ripeto, era di plastica grigio tortora, e ora ricordo il soggolino era in canvas verde. Il soggolo e l'aspetto generale del guscio e accessori sono identici a quello dell'elmetto che intendo io.

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Pfc._Guy_P._Rossi

Silent Brother, ci hai preso: a quanto pare è un Otan Olandese, il guscio e le coperture e retine sono esattamente come quelle! Tuttavia il liner no, ripeto, era di plastica grigio tortora, e ora ricordo il soggolino era in canvas verde. Il soggolo e l'aspetto generale del guscio e accessori sono identici a quello dell'elmetto che intendo io.

---

Infatti Guy, questo che ti ho segnalato è solo uno dei tanti e diversi esempi, prova a curiosare in questo link, ci sono gli elmi M1 dei vari stati europei, magari ci trovi anche il "tuo"!

http://www.elmetto.net/ITA/articoli/eurocloni.htm

[249 [00016009

Il Liner è danese! Eureka!

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Pfc._Guy_P._Rossi

Il Liner è danese! Eureka!

---

[264

[quote=silent brother]

Citazione:

---

Originariamente Scritto da "Pfc._Guy_P._Rossi":2j7cidcv

Il Liner è danese! Eureka!

---

[264[/quote:2j7cidcv]
Che dici, vale la pena di spendere €24 per pijiarlo?

[quote=Pfc._Guy_P._Rossi][quote="silent brother":1jffwqkt]

Citazione:

---

Originariamente Scritto da "Pfc._Guy_P._Rossi":1jffwqkt

Il Liner è danese! Eureka!

---

[264[/quote:1jffwqkt]
Che dici, vale la pena di spendere €24 per pijiarlo?[/quote:1jffwqkt]

Se è in buone condizioni, perché no? 24 euro sono una cifra modesta e benché questo tipo di elmetti non siano molto apprezzati, non pensare che se ne troveranno sempre con facilità*.

Probabilmente non avranno mai un mercato collezionistico di alto livello, per carità*, ma nell'ambito di una documentazione storica hanno anch'essi il loro significato.
Io possiedo cloni di M1 Danesi, Norvegesi, Austriaci, Olandesi, Belgi, Spagnoli, Tedeschi, di Singapore, Australiani, Brasiliani, Argentini, Israeliani e altri ancora e tutti, ma dico tutti, hanno il loro motivo di interesse.

[quote=piesse][quote=Pfc._Guy_P._Rossi]

Citazione:

---

Originariamente Scritto da "silent brother":3vx7n12i

Citazione:

---

Originariamente Scritto da "Pfc._Guy_P._Rossi":3vx7n12i

Il Liner è danese! Eureka!

---

[264

---

Che dici, vale la pena di spendere €24 per pijiarlo?[/quote:3vx7n12i]

Se è in buone condizioni, perché no? 24 euro sono una cifra modesta e benché questo tipo di elmetti non siano molto apprezzati, non pensare che se ne troveranno sempre con facilità*.

Probabilmente non avranno mai un mercato collezionistico di alto livello, per carità*, ma nell'ambito di una documentazione storica hanno anch'essi il loro significato.
Io possiedo cloni di M1 Danesi, Norvegesi, Austriaci, Olandesi, Belgi, Spagnoli, Tedeschi, di Singapore, Australiani, Brasiliani, Argentini, Israeliani e altri ancora e tutti, ma dico tutti, hanno il loro motivo di interesse.[/quote:3vx7n12i]
Il venditore ne aveva 2, uno con la juta chiara e spruzzata di vernice, due retine e pure, tra queste 2, un pacchetto di primo soccorso; lo ha venduto e ora ne rimane uno più bigio con juta grigio topo e retina...semmai aspetto che ne compaiano di più belli? magari gli faccio specifica richiesta

Ciao, se il venditore della fiera è quello che ricordo anch'io, probabilmente ne ha spesso e di varie nazionalità*, forse a magazzino ne ha altri.
Ne aveva anche di danesi "vecchio tipo".
I prezzi sono in genere accettabili, anch'io ho preso da lui un "euroclone" per i motivi che ha già* specificato l'ottimo piesse.

Piesse, ma tra tutti gli "eurocloni" qual è "tecnicamente" il più pregiato?

[00016009

Citazione:

---

Originariamente Scritto da ciofatax

...Piesse, ma tra tutti gli "eurocloni" qual è "tecnicamente" il più pregiato?

---

eh, che domandona!!

Sperando di non dimenticarmene troppi, cerco di fare un breve sunto dell'utilizzo europeo del M1 e derivati.

I surplus USA di M1, M1A1 e T21 furono usati quasi da tutti i partner NATO o "simpatizzanti", sia pur in tempi diversi, quindi Italia, Francia, Lussemburgo, Belgio, Olanda, Danimarca, Germania Ovest, Austria, Norvegia, Spagna e anche se non geograficamente europei comunque diciamo nell'area mediterranea, Turchia e Israele.

Alcuni Paesi poi produssero in proprio varianti più o meno simili: praticamente identiche all'ultima versione, ovvero al M1A1 / T21, parlando in questa sede solo di gusci e non di liner, furono i modelli:
- Austriaci M48 (export Danimarca), M58 (anche esportato in Norvegia) e M75;
- Germania M48 (export Danimarca) e M56;
- Belgio M51
- Olanda M53
- Turchia M75 / 80 (?)

Molto simile il modello Spagnolo M65 che però non aveva il tipico copribordo.

Ancora simile il modello Israeliano, però dotato di un terzo attacco per il soggolo posto posteriormente, per portare un soggolo a tre punti Robintex (fabbr. britannica); a tal riguardo va specificato che con questa modifica gli attacchi laterali erano spostati più in avanti rispetto al M1 / T21; si trovano così modificati anche dei normali T21 USA, e i segni di molatura e saldatura aiutano a distinguere le produzioni USA da quelle Israeliane.
Il modello Israeliano è in pole-position per la miglior qualità*.
Ricordo con nostalgia un ottimo studio sull'argomento fatto da alcuni preparatissimi utenti dei quali si son perse le tracce, sul defunto FM.

Ancora, la Francia, tanto per distinguersi come al solito, adottò quello che possiamo definire un derivato, e cioè il celebre OTAN, ovvero la serie dei modelli M51 - M53 - M56, che ricalcavano lo schema guscio - liner ma differivano nel profilo.
Nell'insieme anche questo a parer mio fu un ottimo elmetto, se non altro per la diffusione.

Ma quello che a parer mio è il migliore, anche se anch'esso più un derivato, che un clone vero e proprio, fu il Mod.71 tedesco da parà*.
Si tratta dell'evoluzione finale del Mod.60, un elmetto realizzato in pregevole acciaio e soprattutto ottimo sistema di imbottitura.
Il guscio ricalca anch'esso il M1A1 anche se dà* l'impressione di essere più raccolto, mentre è abbandonato il sistema del liner separato e si ritorna all'imbottitura tipo classico tedesco della 2gm ma senza foratura delle patelle e montata su un cerchio a sua volta fissato con 4 bulloni; il soggolo era di tipo americano su due attacchi; ben presto apparve una variante migliorata, il Mod.62, che adottava la cuffia Schubert a patelle forate, molto simile alla vecchia M31, ma il tutto fissato su una intelaiatura sorretta da un unico bullone cupolare; il soggolo ancora a due attacchi sempre in tela all'americana.
La successiva variante di questo elmetto, destinato a tutte le forze di terra, apparve negli anni 80 e adottò un sottogola a quattro attacchi con mentoniera sul davanti.
Ma quello che a parer mio è il migliore della "famiglia" è appunto il Mod.71, la variante destinata ai paracadutisti, che, insieme al solito guscio in acciaio, adottava una robusta e comoda imbottitura che era un ibrido fra la vecchia Mod37 da parà* e la Mod31 dei classici M35/40/42; il soggolo era sostanzialmente identico a quello dei FSJ bellici, prodotto in cuoio colorato in genere verde, così come il sistema del "ragno" in caucciù, sorretto però da un cerchio in materiale plastico e non più metallico, ma sempre su quattro bulloni come il fratello maggiore di Creta e Cassino; la cuffia in pelle invece era ancora la Schubert a patelle forate.
Questo elmetto fu ceduto anche ad altri Paesi e la variante "top", secondo me, fu quella che adottarono i belgi, utilizzando l'imbottitura francese dei M78 F1, e il relativo soggolo, in entrambe le versioni (cuscinetto cupolare a stella oppure rotondo), probabilmente le migliori imbottiture in assoluto realizzate per elmetti in acciaio.

Vorrei mostravi gli esempi di tutti questi elmetti, ma sarebbe troppo lungo; magari, se interessa lo faremo un po' per volta.
Per ora un esempio dell'ultimo citato lo M71, uno tedesco, uno belga con imbottitura francese e due belgi con imbottitura tedesca.

Non c'è niente da fare, gli eurocloni m'attizzano assai!
Complimenti piesse per il tuo sapere e per la quantità* di splendidi elmetti (E, telini, fra l'altro)!
Un argomento molto interessante!
Hai anche un Otan, per caso?
Ciao

Grazie infinite, Piesse.
Ora vo a leggere con attenzione [3

Citazione:

---

Originariamente Scritto da piesse

probabilmente le migliori imbottiture in assoluto realizzate per elmetti in acciaio.

---

Vero, ho avuto un F1 ed ebbi la stessa impressione.
Trovo molto comodi anche i WZ75 polacchi, gli svedesi M37/65 con imbottitura Schubert e non ultimi gli yugoslavi M59/85.

avrei una domanda da fare...
gli m1 belgi non hanno in nessun caso un'imbottitura di produzione nazionale?

Buzz, hai ragione, nel senso che gli esempi postati di elmetto belga, come già* specificato del resto, non sono dei veri eurocloni di M1, ma degli elmetti tedeschi Mod.71, con imbottitura solidale all'elmetto.

I simil M1 belgi, ovvero denominati Mod.51 NATO, sono di costruzione belga, sia l'acciaio che il liner.
Il liner può essere sia di fibra tipo 2gm USA o di plastica.
Il guscio, se belga, può portare all'interno le sigle ABL o FN/ZM o anche GD/RW secondo che sia dell'esercito, della marina o della gendarmeria.
Sia liner che guscio normalmente sono decorati sul lato sinistro con la bandierina nero-giallo-rosso del Belgio.

Esempio di Mod.51

il liner postato nell'ottava foto non è olandese?
io ne ho uno uguale e mi hanno detto che è olandese...

questo è il mio liner che mi è stato detto essere olandese

Si Buzz, hai ragione, si tratta di un liner olandese.
Non so se li hanno usati anche i Belgi. Controllerò.

Un esempio di clone M-1: Lussemburghese guerra di Corea. Fabbricazione USA. PaoloM

Citazione:

---

Originariamente Scritto da piesse

Si Buzz, hai ragione, si tratta di un liner olandese.
Non so se li hanno usati anche i Belgi. Controllerò.

---

I liner olandesi li hanno usati anche i belgi. Anch'io ho un clone M1 belga con liner olandese. Appena possibile postero' delle foto.

Le foto. Il sottelmo olandese è dell'arma aerea (e' in plastica azzurra) ed è stato preventivamente verniciato in verde solo esternamente. Si nota la diversa livrea tra l'elmetto e il sottelmo.

Ciao a tutti. In un mercatino ho visto un elmetto M1 (certamente un euroclone, con giuntura posteriore), il cui liner è quello in foto. Si tratta di un liner belga ?

Allegato 277935

Fanteria, secondo te, con questa foto che ottimisticamente definisco pessima, si può fare una qualche identificazione attendibile?
Max
VA

Fatta al volo in un mercatino.. purtroppo non ne ho altre. Resterò con il dubbio.

Poca questa foto per avere la sicurezza.
Ma a vedere le A-Washer pare un liner bellico americano!

Grazie mille Nitro. Proverò a fare altre foto la prossima volta, se sarà ancora in vendita. Ho cercato di vedere se recava un numero di DSA sul paranuca, ma senza trovare nulla.

Alla fine, complice il costo contenuto, ho acquistato l'elmetto. Non sono però ancora riuscito a capire di quale euroclone si tratti. La mia impressione é che il liner, marcato P2, non sia quello originario dell'elmetto, cui mal si adatta per l'ingombro dei ganci mobili e del soggolo.
Chiedo aiuto agli esperti del forum per un'identificazione dell'insieme (da parte mia punterei su Belgio o Olanda).
Accludo qualche foto.

Allegato 278043

Allegato 278044

Allegato 278045

Allegato 278046

Allegato 278048

Allegato 278049

Allegato 278047

Allegato 278043

Ok , visto meglio.
Da lasciare li dove è non è un bellico, forse euroclone.. ma il liner (intendo solo guscio) mi sembra bellico ma le componenti interne non mi piacciono.

Grazie Nitro. Ho cercato in rete qualche informazione sul marchio P2 all'interno del liner, ma senza successo.

Citazione:

---

Originariamente Scritto da 32°Fanteria

Grazie Nitro. Ho cercato in rete qualche informazione sul marchio P2 all'interno del liner, ma senza successo.

---

in rilievo non c'era nessun logo americano delle ditte che hanno prodotto liner? magari è stato rimarcato "p2" ma non direttamente prodotto da "loro".

Apparentemente no.. c'è qualcosa sotto il 2 (si vede anche in foto) , molto poco leggibile.. sembrano piccoli numeri, ma non ne sono sicuro.. proverò a guardare meglio anche con la luce del giorno. Sugli automatici del paranuca si legge a stento A. RAY... un liner ricondizionato da qualche alleato europeo ?

Dopo un esame più approfondito del guscio ed una ricerca in rete, ho trovato sul bordo la scritta ABL 82 Us Lot 1, che attesta trattarsi di un elmetto dell'esercito belga (ABL sta per Armée Belge/Belgisch Leger), fabbricato nel 1982 dal costruttore austriaco Ulbricht's Witwe.
Il liner in fibra sembra precedente e questo rafforza la mia impressione iniziale che non sia il suo. Cercherò di approfondire i marchi riscontrati sul liner e vedere se ne troverò altri meno evidenti.

Allegato 278114

Citazione:

---

Originariamente Scritto da 32°Fanteria

Dopo un esame più approfondito del guscio ed una ricerca in rete, ho trovato sul bordo la scritta ABL 82 Us Lot 1, che attesta trattarsi di un elmetto dell'esercito belga (ABL sta per Armée Belge/Belgisch Leger), fabbricato nel 1982 dal costruttore austriaco Ulbricht's Witwe.
Il liner in fibra sembra precedente e questo rafforza la mia impressione iniziale che non sia il suo. Cercherò di approfondire i marchi riscontrati sul liner e vedere se ne troverò altri meno evidenti.

Allegato 278114

---

[257

A distanza di qualche mese, aggiorno il thread per quanto riguarda il liner presentato qui sopra: si tratta di un liner olandese. Nel topic su un forum estero di cui a questo link ne viene presentato, tra gli altri, uno analogo:
m1 clone pickup (dutch m53) - Page 3

Si tratta quindi di un insieme tra un guscio belga anni '80 e un liner per M53 olandese schubert di primo tipo, ispirato a quello USA ww2, cui è stata aggiunta una headband francese per Otan51.

Grazie fanteria per questo aggiornamento.

[264