Ciao a tutti
per una ricerca che WW sta effettuando necessito di tutte le notizie possibili su quest'arma e sul suo utilizzo con questo tipo di "appoggio"
grazie
Giovanni
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Ciao a tutti
per una ricerca che WW sta effettuando necessito di tutte le notizie possibili su quest'arma e sul suo utilizzo con questo tipo di "appoggio"
grazie
Giovanni
mi pare che ne manchi una.
Concordo.Si tratta di una mitragliatrice antiaerea quadrinata.Citazione:
Originariamente Scritto da cipolletti vincenzo
Le mitragliatrici sono browning M2 e questo sistema veniva montato sulle navi.
Ciao, le M2 erano in calibro .50 ed avevano una propria apposita sistemazione quadrinata (o mount, per coloro a cui chi piaccia l'inglese) su piani sfalsati, avrete certamente presente le quadrinate montate sui semicingolati o su dei rimorchi appositi. Queste mi sembrano invece delle 1919A4 o delle ANM2 in cal .30 smontate da qualche aereo ed adattate forse in maniera artigianale per questo montaggio, agevolato dal fatto che le Browning potevano essere alimentate sia da destra che da sinistra, previe semplicissime modifiche. Sarò felice di essere smentito.
Sarebbe d'aiuto la supposta nazionalità* della nave od almeno la zona dove si trova.
Per me si tratta di una soluzione d'emergenza. Gli Americani utilizzavano l'affusto Maxxton per le quadrinate.
La soluzione in linea non è ottimale per l'inquadramento degli aeromobili a meno che non sia per altro uso.
Ciao
Andrea
Ciao, invio l'unica brutta foto di una Browning in 30.06 che sono riuscito a trovare del tipo che mi sembra somigli a quelle fotografate. E' il modello che veniva montato sugli aerei a partire dal 1931 ed era anche prodotta in .303. Ne esistevano due tipi, quello presentato da utilizzare in brandeggio da postazione singola, munito di impugnatura ed un altro da abbinare per postazioni fisse tipo le ali. Non fate caso al trepiede, messo solo per uso fotografico. La cadenza di fuoco era superiore a quelle terrestri. La mia idea è che una volta che sugli aerei si passò al .50 le mitragliatrici eccedenti non vennero buttate ma riutilizzate anche in postazioni artigianali, agevolati dal fatto che era molto semplice modificare l'ingresso dei nastri.
Di seguito i rompifiamma più utilizzati dalla Browning AN-M2 sia in cal. 30.06 che in cal. .303 Br.
Non somigliano affatto a quelli delle armi in foto.
E' strana, in genere la .30 ha l'impugnatura a pistola.Citazione:
Originariamente Scritto da kanister
In questa versione l'impugnatura era doppia, non era come nelle versioni terrestri.Citazione:
Originariamente Scritto da artu44
E' vero, la .50 ha il manicotto che non copre tutta la canna.Citazione:
Originariamente Scritto da kanister
Continuate a pensare che siano delle Browning e non delle Breda-Safat ?
Guardatele bene.
Stefano
Ciao Stecol, ho provato a contare l'unica cosa visibile chiaramente sulla foto, i fori del copricanna, e devo dire che forse hai ragione tu. Nell'unica foto che ho trovato se ne possono contare 14 o 15 a seconda della posizione, esattamente come in quelle sommerse. Nelle Browning mi pare siano 12 o 13. Questo sarebbe indicativo di una diversa lunghezza di canna o di fori più piccoli. Resto comunque dell'idea che si tratti di una costruzione arrangiata con armi recuperate da aerei, i principali utilizzatori anche di queste armi.
Ciao, avete visto le foto delle Breda Safat in vendita presso un grosso demolitore romano? C'è una nuova discussione in merito.
Quello sul GRA, prima sulla Prenestina, che ne ha decine montate su tripode "di circostanza" ?
Si !
Per questo è stato facile identificare quelle di Giovanni.
Ciao
Stefano
Ciao Giovanni, ora che bene o male abbiamo identificato l'oggetto misterioso non puoi lasciarci in questo modo senza altre notizie. Pensa che ormai che ci hai messo la pulce nell'orecchio non riusciamo più a quietare. Dicci qualcosa.....anzi, te lo urlo DICCI QUALCOSA!
E già , sarebbe ora che ci dicessi qualcosa in più, tanto io sott'acqua non ci posso andare quindi ... DICCI QUALCOSA !!Citazione:
Originariamente Scritto da kanister
Così ti faccio sapere qualcosa sul probabile uso di quel tipo d'impianto.
Ciao
Stefano
Mi sa tanto che il soggetto è sempre lo stesso ....
http://www.youtube.com/watch?v=Ibn9xh6ylvk
Ciao, anche a me sembra lo stesso complesso. Ora resta solo che Giovanni lo confermi, però mi pare che nel servizio dicano quasi tutto.
Direi anch'io, oltretutto si vede bene l'incastellatura ed è artigianale. Chissà* perchè la scelta delle armi in linea? Speriamo che almeno le avessero parzialmente collimate.
Ciao Andrea, molto spesso ci fermiamo ad osservare oggetti prodotti negli anni passati e ci chiediamo perchè fossero stati prodotti in un certo modo piuttosto che in un altro. Ma tu sei sicuro che un fabbro di paese a cui fossero state consegnate quattro Breda da montare su un supporto qualsiasi non le avrebbe montate così? Come fai a preoccuparti se le hanno collimate quando magari chi le ha montate non aveva mai sparato se non con un fucile da caccia?Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Tanto per l'utilizzo che se ne doveva fare bastava avere una buona dotazione di traccianti ...
E' probabile che l'impianto fosse l'armamento di una qualche motobarca utilizzata per il pattugliamento lacustre volto a impedire traffici o contrabbando poco graditi ai "gestori" del natante.
Quindi data la natura dell'impianto, un sistema da usare praticamente a bruciapelo contro altre imbarcazioni e i loro occupanti.
Era meglio che non fossero allineate e/o convergenti, almeno si poteva contare su un po' di dispersione per contrastare sobbalzi e scossoni e allo stesso tempo annaffiare il bersaglio. In fondo è sempre un impianto in grado di erogare 60 rps.
Stefano
Ragazzi, mi sono avventurato negli altri filmati dello stesso utente... [1495
Madò quanta roba! [22
Ciao Stefano, quello che dici è tutto giusto, però a volte mi chiedo perchè dobbiamo sempre pensare che i nostri antennati fossero così pratici ed intelligenti da comportarsi già* allora come ci comporteremmo noi oggi.Citazione:
Originariamente Scritto da stecol
La mia idea, più o meno già* espressa, è che ad un semplice fabbro di paese siano state affidate tre o quattro Breda-Safat con l'incarico di montarle su di un supporto realizzato alla meno peggio.
Tutto sta a vedere se si trattava di un fabbro che lavorava per un esercito o per qualche formazione partigiana.
Tenendo conto che la somma dell'intellingenza nel mondo è sempre la stessa, ma la popolazione è aumentata notevomente da quell'epoca, mi fido molto di più dell'intelligenza e senso pratico delle persone dell'epoca che dei contemporanei. [255 [255
Poi loro erano in guerra e le idee venivano dall'osservazione degli eventi e dall'esperienza.
Un "accrocco" che annaffiava il bersaglio con 60 colpi al secondo tirando a non più di 150-200 m funzionava.
In fondo questa è una soluzione semplice ed efficace ad un problema che oggi richiederebbe un sistema d'arma stabilizzato su tre assi, un telemetro laser, una telecamera a bassa luminosità* e una camera IIR [142 [142 ... molto meglio la soluzione degli antenati.
Buona serata
Stefano