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The bloody river
Sabato e domenica 14 e 15 dicembre, in un punto appositamente scelto del Fiume Rapido presso il paese di S.Angelo in Theodice (a poca distanza da Cassino), si è svolto un importante appuntamento che ha inteso sposare la Ricostruzione Storica alla fotografia.
“The Bloody River” infatti (questo è il titolo), ha voluto riportare in vita i drammatici momenti della battaglia del Rapido, sviluppatasi il 20 gennaio 1944 tra le truppe americane della 36th Divisione di Fanteria “Texas” e quelle tedesche che difendevano la “Linea Gustav”, durante la quale l’unità statunitense perse in due giorni di combattimenti oltre 1.600 uomini in una delle operazioni peggio pianificate della storia militare.
L’evento mi ha visto dietro la fotocamera immortalare le azioni ricreate da una trentina di “Reenactors” appartenenti a ben quattro diversi Gruppi e Associazioni (Historica XX Secolo - Quelli dell'Epoca - PROGETTO900 - Winterline Venafro), i quali in maniera fedele sia nelle uniformi che nelle movenze hanno dato vita ad una “due giorni” davvero suggestiva, con scene ricreate negli stessi luoghi dove queste si verificarono 70 anni fa.
L’insieme degli scatti è stato da me suddiviso in “Episodi” ben specifici, al fine di facilitarne la visione e dare al tutto un filo logico temporale fedele allo svolgimento dei reali fatti storici.
SINOSSI DELLA PHOTO-STORY
20 gennaio 1944. Al fine di creare un diversivo all’imminente sbarco di Anzio (pianificato due giorni più tardi), le truppe americane della V Armata davanti a Cassino studiano un attacco alla prima linea tedesca in cooperazione con quelle britanniche lungo la costa tirrenica e quelle francesi sui monti a est della città. Il punto prescelto è un tratto di fiume davanti al villaggio di S.Angelo in Theodice, vicino a Cassino. L’unità che dovrà porre in essere l’operazione è la 36th Divisione di Fanteria “Texas”, una formazione della Guardia Nazionale americana che precedentemente ha combattuto nel settore di Salerno e lungo la lenta risalita fino alla Linea Gustav.
Esistono tutti i presupposti affinché l’operazione vada storta: gli americani sono arrivati in zona appena cinque giorni prima, quindi non è stata operata alcuna ricognizione approfondita dell’area. Di conseguenza, non si conosce né la posizione, né la profondità né la consistenza delle difese tedesche. Si ignora inoltre la natura del terreno e, cosa ancora più grave, si è all’oscuro del fatto che il fiume in quel punto è più profondo e con la corrente più forte che altrove e presenta sponde alte e verticali, quindi difficilmente superabili da truppe all’assalto sotto il fuoco nemico.
Lo stesso comandante della 36th, generale Fred T. Walker, fa presenti queste perplessità al suo superiore, il comandante della V Armata USA Mark W. Clark, che però alla fine imporrà l’attacco come “necessario”, in quanto facente parte di un piano molto più ampio.
La sera del 20 gennaio quindi, due dei tre reggimenti che formavano la Divisione americana (il 141° e il 143°) si incamminarono verso il fiume e tentarono quanto era stato loro ordinato di fare, ma i successivi due giorni di accaniti combattimenti non portarono ad altro che a una cocente sconfitta, con perdite rilevanti e tali da richiedere il ritiro temporaneo della 36th “Texas” dalla prima linea.
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Episodio 1 : Ricognizione tedesca sul fiume prima della battaglia
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Episodio 2: Minamento della zona del fiume
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Allegati: 27
Episodio 3 - gli americani
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Allegati: 25
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Allegati: 25
Episodio 5: Le postazioni tedesche
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Allegati: 50
EPISODIO 6: I RIFUGI TEDESCHI (girato in veri rifugi tedeschi della II GM nella zona del fiume Rapido)
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Allegati: 40
Episodio 7: Attraversamento
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Allegati: 68
Episodio 8 disastro sul rapido
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Allegati: 15
Episodio 9: "medic!!! Help me!!!"
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Allegati: 30
Episodio 10: Rastrellamento delle sponde da parte tedesca
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Allegati: 27
EPISODIO 11: POWs, Prigionieri
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Episodio 12: L'interrogatorio dei prigionieri
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Allegati: 11
Episodio 13 - ultimo - "no way to escape"
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Bene, finisce qui la mia "foto-storia"... spero vi sia piaciuta. Colgo l'occasione per fare a tutti gli iscritti a questo Forum i miei più sinceri auguri di Buone Feste!
Marco Marzilli
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Sapevo certamente della tua personale bravura, ma l'insieme di immagini che ci hai regalato è meglio di tanti film.
Un grande grazie a te per le immagini. a chi ha sceneggiato il tutto e a tutti i rievocatori (nel campo tedesco in particolare qualcuno mi conosce).
Buone feste a tutti voi.
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Complimenti, bellissimo reportage fotografico! Sembra un film! Ben fatto, bravo!![264
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I miei sinceri complimenti per l'opera realizzata, arricchita poi dal fatto di aver lavorato in posti storicamente autentici!
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Grazie a tutti per l'apprezzamento... è bello vedere che "gente del mestiere" gradisce, vuol dire che il tutto è stato realizzato bene.
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Allego qualche altro scatto trattato diversamente a livello fotografico...
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qualche foto di me all'opera (backstage)...
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Diciamolo pure, un bell'uomo .... [icon_246[icon_246
Formidabile servizio Marco, come sempre !! [257[257[257
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Partecipare a questo Evento è stato assolutamente spettacolare ed a noi di PROGETTO900 è piaciuto tantissimo collaborare con Marco e con tutti gli altri Ragazzi che hanno partecipato a questa ciclopica opera. Alla prossima!
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Bellissime foto! I figuranti poi davvero in parte: non solo "vestiti da" ma con le face da crucchi o G.I.