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Re: Photoshop nella storia
Pubblico un'altra foto "simbolo" opera di uno dei più grandi fotografi di guerra mai esistiti:
Robert Capa
parlo del "miliziano che cade" foto anche questa non dubbia per taroccamento ma per sospetta messa in scena, chiaramente una foto ritoccata o inscenata o semplicemente accompagnata da una spiegazione fasulla può essere usata per falsificare o strumentalizzare la realtà ...............
non voglio chiaramente prendere posizione ma soltanto riportare i sospetti che hanno circondato questa foto.
La foto risale al 5 settembre 1936 e pubblicata la prima volta sulla rivista francese "VU"
ed è proprio da lì che nasce il primo sospetto infatti viene pubblicata una seconda foto con un'altro miliziano che cade preticamente nello stesso punto, ma senza che si veda traccia di altri caduti, il titolo recita:"COMMENT ILS SONT TOMBES"..........
Le contrastanti versioni a proposito di Robert Capa stesso sulla foto hanno fatto il resto, chiaramente vi sono anche molti fautori dell'autenticità della foto..........pubblico il giornale "VU" n. 445 pagg. 1106-1107 del 23 settembre 1936 e le due foto ingrandite.........
Testimonianza questa che, come spesso succede, anche davanti alla storia passata è difficile mettersi d'accordo,
Saluti
Mario
Re: Photoshop nella storia
Che si tratti di una messa in scena sembra sià* più che probabile: da qualche parte ho altre foto scattate in sequenza in cui si vede lo stesso miliziano vivo e vegeto, se mi date un po' di tempo le cerco, a meno che qualcuno non le abbia sottomano e le posti prima.
Direi però che se il tema era "le foto ritoccate" stiamo passando (e forse ne sono il primo responsabile) alle foto "posate".
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Re: Photoshop nella storia
purtroppo ho trovato in rete solo questa, ma è ormai noto che la sequenza degli inglesi che entrano a Catania in piazza del duomo è fatta ad arte dalla propaganda...............ma vorrei vedere chi si metterebbe a scattare la foto durante degli scontri..........ma anche i soggetti dello scatto!!!!poi si sa la propaganda cerca scatti senza cose imbarazzanti.