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Neretva serbi
Cercando di continuare il discorso sugli elmetti ex Yugo, è la volta di alcuni Neretva Ne44 Serbi o forse ancora Jugoslavi; purtroppo non sempre è possibile identificare con certezza se un elmo è dell'ex esercito Juogoslavo o del nuovo esercito Serbo.
Comunque, ecco qua.
Inizio con un bell'esemplare mimetico con una stella rossa non dipinta ma applicata sopra al mimetismo; inconsueto e forse iniziativa personale? Non saprei.
Sta di fatto che l'elmetto dà* una bella sensazione di vissuto ed è esteticamente gradevole.
scomparse imageshack
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Posso solo complimentarmi per quella che si sta dimostrando una collezione che tocca tutti,ma proprio tutti gli eserciti.Complimenti.Purtroppo,non potrò aiutarti con questi elmi,xchè non ho referenti che mi possano aiutare.
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Ragazzi,mi auguro che il materiale Serbo Croato lo paghiate per quello che vale.
A Mostar ,in Bosnia,si trova sulle bancherelle a prezzi più che competitivi,caso mai organizzate una gita!!
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Ancora riguardo il primo elmo,se è originale il proprietario deve essere stato una volpe.
Mettere un distintivo catarinfrangente sull'emo e proprio il massimo della mimetizzazione!
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Oklahoma hai ragione, sia sui prezzi, io questi elmetti li ho pagati poco, certo più che sulle bancarelle perché dalla Toscana venire in Croazia per comprare qualche elmetto non è il massimo, e anche sull'insegna luminosa, ma io penso che spesso questi elmetti sono "scenici", magari autentici ma la guerra non è che l'abbiano vista granché.
Comunque io propongo quel che ho soltanto per far due chiacchiere, e per cercare di stimolare un po' la partecipazione, poi fate un po' voi.
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Il primo elmetto che hai postato, seppur scenico, è a mio modestissimo parere poco credibile x diverse ragioni.
In primis, come giustamente ha detto Oklahoma, è l'antitesi di se stesso. Una stella smaltata, che riflette come un faro, messa su un elmetto dipinto mimetico? In una guerra principalmente di cecchini, tanto valeva dipingersi un bersaglio in fronte.
Il mimetismo poi richiama i colori serbi, mentre lo stellone applicato non è altro che un fregio da berretto rigido della defunta JNA. Non ha senso. I serbi avevano già* dismesso le stelle rosse ed usavano un loro fregio frontale, che ti posso postare,se interessa.
Per quanto riguarda la 63 padobranska brigada, da quel che ricordo, indossavano ed indossano un elmetto diverso dal Neretva. Ma potrei sbagliare. Troverai interessante il loro sito, anche nella versione inglese
http://www.63padobranska.co.yu/main.htm
Piesse, come per l'altro intervento , non è mia intenzione demolire gli oggetti postati,ma solo darti un sincero e personale commento. Spero non te la prenda,perchè non è assolutamente mia intenzione,anzi. Un saluto
PS 3 fregi in seta da manica dei paracadutisti serbi
http://img444.imageshack.us/img444/6...cn0531dad9.jpg
http://img443.imageshack.us/img443/2...cn0552dow0.jpg
http://img396.imageshack.us/img396/1...cn0553dfg8.jpg
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Ciao, Item, sì, conosco i distintivi Serbi
http://img83.imageshack.us/img83/864...ione019yi5.jpg
e sapevo che quella stella era una stella da berretto, ma ad onor del vero il mio corrispondente che mi procurò questo elmetto mi disse che secondo lui, per quel che gli avevano detto, l'aveva applicata un "nostalgico" del vecchio regime, così, per sfizio, e comunque a guerra finita.
Perciò inizialmente ho parlato di "fuori norma e forse iniziativa individuale".
Per quanto riguarda il Neretva "tipo" parà* ti ringrazio molto per l'informazione, io onestamente ignoravo anche l'esistenza di questa brigata, perché come ho premesso nel primo topic che ho aperto dedicato agli elmetti ex jugo, secondo me la storia recente dei conflitti jugoslavi è ancora tutta da scrivere, e il mio scopo era di stimolare proprio quelli che, come voi, essendo geograficamente e probabilmente anche emotivamente vicini, potete fornire informazioni pressoché sconosciute.
Comunque che fosse parà* me l'ha detto il venditore (ungherese) e lì per lì l'ho accettato, per via del soggolo, anche se ovviamente come elmetto parà* non sarebbe il massimo, anzi, proprio inadeguato, ma so che in periodi di emergenza tutto può essere possibile; del resto so anche che il soggolo doppio con la mentoniera (ce ne sono molti esempi postbellici: Germania, Francia, Israele, ed altri oltre a quasi tutti i kevlar)non necessariamente è indice di parà* ma è divenuta consuetudine anche per gli elmetti terrestri, per cui sicuramente hai ragione tu.
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Item, sono andato a dare un'occhiata al sito della 63 brigata parà*: molto interessante, pieno di notizie e foto.
Non ho potuto ancora guardare tutto, ma posto un paio di foto fra le prime che mi son capitate: un po' piccole e non molto nitide, ma, sicuro che non siano Neretva?
http://img123.imageshack.us/img123/9859/img6wk1.jpg
http://img83.imageshack.us/img83/7830/04patricrj2.jpg
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ciao Piesse,
se fai caso al primo uomo accosciato sulla sinistra, il soggolo che si vede è quello classico dei Neretva44. Può essere benissimo che quelli che vediamo fotografati li avessero,se ci fai caso non ce n'è uno vestito uguale in quella foto [:)]
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Di elmetti serbi me ne intendo ben poco,ma posso dire una cosa curiosa,interessante,che penso non tutti sapranno.A differenza dell'esercito Croato che non "ufficializzava" gli "Ustasa",l'esercito Serbo e l'armata camminavano passo a passo con varie decorazioni e distintivi,ma una cosa li accomunava in particolare,il loro credo,racchiuso perfettamente nel logo più conosciuto dell'uniformologia serba,ossia l'acquila con bandiera e le quattro "C".
Ora,anche se simili,nel parlato Croato e Serbo sono praticamente uguali,la scrittura invece è diametralmente opposta,i Croati usano i nostri stessi caratteri,i Serbi scrivono in cirilico.
Detto questo,quelle che a noi appaiono come "C",sono in realtà quattro "S".Infatti,tale motto significa "Samo Slava Spasave Srbe"(non sono sicuro della parola "Slava",potrei sbagliarmi)ossia "solo la frattellanza salva i Serbi"!
Questo la dice lunga sullo spirito che all'inizio ha portato a combattere questi soldati.
Spero abbiate gradito questa "curiosità ",e spero di non aver sbagliato nella traduzione!
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ciao Mulon, le 4 C dovrebbero essere l'acronimo di "Samo Sloga Srbina Spasava".
Per quanto riguarda la lingua,che io peraltro non parlo, quanto dici era vero fino a prima della guerra, ma mi risulta che poi soprattutto i croati si siano "inventati" diversi neologismi per differenziarsi da quella lingua che nei dizionari anteguerra veniva comunemente chiamata "serbo-croato" ma che ora è stata distinta in "croato" e "serbo" sebbene siano fondamentalmente identiche .Confermi? So che l'ultima volta che sono stato a Zagabria, anni fa, per fare un concerto,uno dei miei amici che parla correntemente il "serbo-croato" si è divertito un mondo a sentire le "correzioni" su alcune parole che gli amici croati gli facevano.
Fine dell'excursus linguistico [ciao2]
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Si,confermo in toto,e ti ringrazio per aver corretto la mia errata traduzione,anche se il significato alla fine è praticamente lo stesso.Le due lingue si differenziano per numerosissime parole comuni,dal pane al treno per esempio,e dall'uso differente che fanno dello "lij",come ad esempio il latte,detto in croato "mlijeko"ed in serbo "mleko".Dopo ci saranno anche altre cose,ma di più non so.
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Bene. A parer mio questa discussione è diventata molto interessante, non si parla solo di elmetti ma di lingua e mentalità* di questi popoli, che sono geograficamente a noi molto vicini, ma in realtà* ben poco conosciuti.
Ringrazio chi è intervenuto fino ad ora ed anche chi mi ha dato preziose informazioni in privato, sollecitandoli, tra l'altro, visto che ci leggono ad iscriversi, dico male?[;)][;)]
Continuando il discorso aperto da Iter, sulla 63 Brigata Parà*, hai ragione dicendo che i Neretva che appiono in foto quasi certamente hanno il soggolo normale, comunque si dimostra che questo tipo di elmetti è stato usato da questa unità* parà*. Mi sono però convinto che, anche nell'ipotesi del soggolo doppio, non si tratti di elmetti da lancio, poiché il tipo di imbottitura mi sembra del tutto inadeguata, ma forse usati a terra.
Del resto nel 90% delle foto l'elmetto indossato, almeno dagli anni 60 in poi, è il cosiddetto PC 99 (sulla C va la famosa cluca) che è un elmetto/casco da lancio in fibra di vetro, come da una foto che ho tratto dall'interessantissimo sito già* citato e indicato da dall'amico Iterumruditleo (ma un nick più semplice no, eh?[:D])
http://img209.imageshack.us/img209/7...dskok11rm8.jpg
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Dici bene,Piesse,speriamo che si iscrivano e contribuiscano!!!E anche a me piace sta discussione.Peccato solo che di questi elmi non ne so niente,o molto "pochissimo".
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Hai visto che seguito portentoso ha avuto la mia bonaria ironia!