Originariamente Scritto da Lafitte
Il salso ha agito sul ferro italico! Allora il colore non è apprezzabile, è difficile capire se si tratta di un primo tipo o un bellico, sembra alquanto scuro, sull' esterno è parecchio frammentata, segno che è li da parecchio tempo, a sensazione potrebbe in effetti però una I tipo piuttosto virata in una tonalità* molto scura, il fregio contrario potrebbe essere realizzato come giustamente osservato dal fatto che la mascherina fosse messa al contrario (certo non è stata utilizzata una mascherina metallica perchè quella è concava e quindi può adattarsi sono il una determinata maniera), la pelle è per un normale 33 non è la pelle dedicata alla marina, poi sul fatto che ci siano cucituire a Z o a H o parallele li dipende dalla manifattura che le realizzava, quel che fa pendere la datazione delle pelli sono gli accessori e non la cucitura della pelle stessa, consiglio a Flombardi di passare l'interno dell' elmo con un po di olio di vasellina, volendo anche la pelle che la vedo piuttosto secca, così facendo toglie un po di acidità* dovuta ai cloruri del sale, l'olio di vasellina si riassorbe da solo e non altera i colori essendo di origine vegetale, non lascia neppure residui grassi come quelli minerali o sintetici. A guardarlo così sembra un fratello di quelli di Dimonios, se ne vedono parecchi negli ultimi anni in giro per vari siti o mercatini, evidentemene la M.M. li ha dismessi dopo l'adozione del nuovo elmo in kevlar.
Il soggolo è una riparazione dovuta forse al suo ultimo utilizzo, se ne vedono alcuni tra quelli riutilizzati (P.S., Aereonautica, G.F. ecc ecc.) con tale tipo di soggolo fino e marrone fermato da un solo rivetto, quelli bellici avevano tutti le stesse caratteristiche comuni R. Marina compresi.