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hai postato dei bei video..e alla fine tutti ci riportano alla insicurezza geografica di tale "bombardone"!..è anche vero che per "campanilismo" ogni nonno di quella zona oggi può dire la sua sul "dove" fosse..cmq la dice lunga sulla determinazione e "intelligenza" dei Tedeschi il riuscire a nascondere un cannone di tale grandezza in quel periodo. Una delle ragioni che ritengo causa oggi di questo "mistero" è proprio la contiguità* dei vari comuni e frazioncine per cui basta sbagliare l'indicazione di 1km, a volte meno, che si è in un'altro "Posto"..il mistero è per noi che non avendo modo di confrontare direttamente piante e indicazioni originali d'epoca stiamo alle testimonianze lasciateci nei libri ed altro!
in quanto alla curva ritengo che bastassero pochi gradi alla partenza per coprire qualche km in linea longitudinale all'arrivo..sapendo che il perimetro da bombardare era limitato così anche i depositi, gli accantonamenti, il porto..
""Villa Senni è vicino Vermicino... sotto Frascati... la trovate sul web...
Pare sia l'unica villa della zona che non ho visitato quando cercavo un posto dove fare il ricevimento di nozze... come ti sbagli...?""
e che non lo so!..
ciao
digjo
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Mah... io credo che un posto quasi certo è quello che dicevi tu: da quelle parti, sulla linea ferroviaria, ci sono molte gallerie...
Solo che, quando la percorri in treno... le vedi solo quando ci sei dentro e... farsi ospitare dal macchinista è impresa ardua...
L'altro posto... ci farò un salto, un giorno di questi... ma quindi pare abbia ragione anche Ivano.
Due cannoni, quindi... due posti distanti chilometri...
E nessuna traccia di gallerie nei filmati...
Interessante la storia dei due pezzi: Africa del Nord-Milano-Castelli Romani... USA...
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Guardate invece cosa ho trovato io. Forse può essere interessante.
[ciao2]
http://www.anziobeachhead.it/pag1.htm
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Grazie per la segnalazione
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Citazione:
Originariamente Scritto da Green
interessante Green..ce ne sono 50 di siti sullo sbarco..
ciao
digjo
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ho riportato anche qui questa informazione..
perkè inerente l'argomento e anche perchè è sempre stata una mia curiosità*, fin dai tempi in cui passavo sulla nettunense e leggevo il cartello stradale "Campo di Carne"..così come altri pensavo fosse riconducibile al periodo bellico..poi, mi sono informato.
"volevo solo approfondire il significato di "Campo di Carne"..
certo il posto con i suoi trascorsi storici si presta all'interpretazione di luogo che ha visto una "mattanza"..la mattanza c'è stata, e non solo in epoche "recenti", ma il luogo "campo di Carne", tra Ardea e Aprilia, altro non è che l'antico significato etimologico del termine "Lungula/lingua" allungato e curvilineo..dalla conformazione del villaggio fortificato che vi sorgeva nelle vicinanze in epoca preromanica fino all'avvento dei romani che sterminarono i fieri abitanti e assoggettarono popolazioni e terre limitrofe, i volsci di Anzio fecero la stessa fine.
probabilmente si porta dietro da secoli questa interpretazione popolare anche dovuta al fatto che vi si scambiassero capi di bestiame ed altro in qualche fiera paesana..dico secoli perkè, il termine "Campo di Carne" è conosciuto già* da prima del 1700 e indica proprio quel territorio lì.
all'interno delle vaste proprietà* del principe Borghese.
il "Luogo", è stato teatro anche di importanti ritrovamenti archeologici.
le caratteristiche morfologiche, serie di gole tufacee e fossi sormontati da piccoli altipiani erano l'ideale per la costruzione di villaggi fortificati, fino all'epoca più recente delle scorrerie Saracene..
La zona fu denominata degli "Uadi" dagli alleati che avevano combattuto in Tunisia dove si trovarono una conformazione geologica simile..
decisamente difficile da investire con una manovra di corazzati, decisamente facile da difendere con pochi ma ben distribuiti capisaldi.
la Zona fu teatro della controffensiva di febbraio "Fischfang" e "Campo di Carne" ne segna il punto di massima profondità* raggiunta..inoltre è la zona di primo impiego del "Nembo"..
da considerare che l'ordine di reimbarco per alleati era già* pronto, ma sia le condizioni climatiche sia lo strapotere dell'artiglieria alleata con carri interrati che sparavano "alzo zero" che si avvalse anche delle batterie delle navi a largo che disintegrarono gli accessi sfruttabili(Nettunense) fecero fallire e dissanguare questa controffensiva..
in ultimo..la zona tutt'oggi anche se fortemente insediata da costruzioni
restituisce testimonianze dei combattimenti (eccome!)..il primo Flyover, quello oggi in parte ricostruito, era il limite della terra di nessuno in quel febbraio..era visibile a km, completamente bucherellato..e tutt'oggi transitando in quella strada in inverno..ha un aspetto decisamente sinistro."
sul sito indicato da Green,.. nella Gallery possiamo osservare i due Flyover, il primo meno massiccio e quello di "Campo di Carne", il secondo e quello subito all'entrata della città* di Aprilia "The Factory"..chiamarla città* fa ridere..erano "dieci" case..dovettero essere conquistate una per una..i tedeschi erano asserragliati nei piani interrati.."
pochi e devastati furono i prigionieri..
ciao
digjo