Bakù, il soldato più alto d' Abissinia

1) Addis Abeba, 1935. Bakù capo tamburo della banda musicale della Guardia imperiale, sugli attenti davanti a un ufficiale della Guardia e un istruttore europeo. Foto scattata da Alfred Eisenstaedt dell’ AAP.

2) Addis Abeba, 17 settembre 1936. Baku davanti alla sua cella in attesa di esser giustiziato con l’ accusa di aver partecipato al saccheggio della città nelle ore precedenti l’ arrivo delle truppe italiane. Foto scattata da Ciro Poggiali dell’ AIP.

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Affetto da gigantismo, per la sua notevole altezza questo indigeno venne arruolato nella banda musicale della Guardia Imperiale del Negus, essenzialmente per motivi di prestigio, come un paio di secoli prima i sovrani europei inserivano nelle bande militari dei propri eserciti musicanti africani o turchi per dar loro un tocco di esotismo. Rimasto ad Addis Abeba anche quando la Guardia si recò al fronte contro gli italiani, venne accusato di aver partecipato al sacco della capitale. Facilmente identificato a causa della sua statura venne imprigionato e condannato a morte dalle autorità italiane...