tanto per non farvi dormire la notte

guardate qua [II]

http://www.youtube.com/watch?v=6jqS4yOOIcg&NR=1
magari qualcuno ci organizza pure le ferie[ciao2]

Interessante!!!
In alcuni momenti mi sembrava piu di vedere i filmati dell'87 del Fuhrerbunker che non la linea Maginot;
poi con quella musica molto da Requiem di Mozart dava il giusto effetto.

Saluti
Die Nadel

Oserei dire "bellissimo".Ma si può sapere qualcosa di più su questo complesso?Mi sembra incredibile che all'inetrno ci siano ancora tutte quelle "infrastrutture".Grande Claudio!

Ottimo filmato.Con quella musica e quei luoghi tetri da far venire i brividi.[ciao2]

Davvero impressionante...
Fossero così anche i nostri (sigh!).

veramente interessante.l estate scorsa ho visto diverse fortificazioni a bardonecchia-frejus una rabbia vedere le italiane spoglie e le francesi intatte e in molti casi ancora con le armi...

coppio italien, veramente strepitoso![panic3]

[8)][8)][8)][8)] peccato i nostri a parte qualcuno sono in pessime condizioni [8)][8)] un ciao a tutti

Quasi tutte le installazioni della linea Maginot sono intatte ed ancora piene di suppellettili come e meglio di quella del filmato.
E' incredibile il RISPETTO che i francesi hanno della propria storia e della propria cultura.
Durante il viaggio di nozze ho praticamente visitato tutta la linea Maginot (rischiando la separazione) e ho visitato molte opere aperte ed abbandonate, completamente arredate ed integre, solo arrugginite.
Al contrario le fortificazioni di La Spezia sono state depredate di ogni cosa,perfino tegole e pavimentazioni, ed ancora oggi, sono spesso meta di ricercatori (di che cosa???) che scavano indiscriminatamente, abbattono tramezzi, ecc.
I nostri forti sono stati BONIFICATI da reparti dell'esercito e dunque non c'è niente per cui valga la pena affannarsi, non ci sono gallerie misteriose né fantomatici depositi, solo strutture che erano state costruite per resistere al tempo ed ai cannoni ed invece sono state demolite dalla furia insensata dei devastatori.
ciao a tutti

Tipico degli italiani;
solo noi si può rubare le tegole e le piastrelle, per far che poi me lo devono dire;
Non sò se qualcuno di voi è stato a fort Eben emael ma li, a parte quello che è stato fatto saltare dai genieri e fallschirmjager tedeschi è ancora tutto come sessant'anni fà*, persino i cannoni e le mitragliatrici, (che credo ancora funzionanti), al loro posto, come se aspettassero ancora di essere utilizzate.

Saluti
Die nadel

purtroppo in italia basta proibire una cosa...

Le distruzioni del forte di Eben Emael non sono tutta opera dei tedeschi, il comandante della guarnigione del forte (i belgi erano in preda al panico e nel più completo terrore) prima di ordinare la resa diede ordine di distruggere tutto, compresi i pochi pezzi di artiglieria che ancora funzionavano (gli altri erano stati messi fuori servizio dai tedeschi).
ciao

Vi voglio dire una cosa:
siamo veramente nella repubblica delle banane.

Se qualcuno ricorda il post che fece il mio socio carlodebernardi pubblicammo il pozzo da mina: ebbene le condotte dell' acqua erano flangiate poi rigorosamente smontate per fregarsele, cosi come pure gli infissi della caserma del presidio e il pesante cancello in ferro.Quello pesava troppo. vista la posizione scomoda è stato piantato li :troppa fatica.
Nel forte di S Giovanni si sono fregati le cassette delle turche e perfino una paziente quanto delicata opera di rimozione degli splendidi scalini in sasso della gradinata e le ringhiere dell osservatorio con relativa scaletta e piazzola.

Allora dico io ma st c....o di cancelli costavano troppo?
bastava una inferiata all ingresso per conservare l'opera dai graffiti dei satanisti e dai recuperanti.
No invece ti mettono il cartello giallo pericolo.
tutto all abbandono e in stato di pericolosita. Ricordate il mio post caserma Chiossi?
una guardia forestale per vedere dove dormiva un drogato è finito dal 2 piano al primo senza usare le scale e meno male che non è finito in cantina.
Che rabbia in campagna elettorale promettono restauri recuperi ecc ecc ma poi una volta preso il cadreghino chi se ne frega e tutto come prima anzi peggio, perchè il tempo passa.
Guardate i cannoni della linea di Ornavasso depredati di ogni pezzo smontabile meno male che gli Alpini li hanno saldati cosi per rubare ci vuole la fiamma ossidrica.

Almeno in Swiss li vendono a privati .Qui una polveriera è stata data in concessione a un privato come deposito di esplosivo ad uso civile ma credo che non sia mai nemmeno andato a vedere che affare ha fatto. Peggio per lui.
Beh sto scrivendo un romanzo ma cari amici so che soffrite anche voi per questa cosa dobbiamo fare un associazione o un consorzio una SPA O SRL con i soldi di Tronchetti Provera che ci ha fregato o quelli della Parmalat o bond argentini.
repubblica delle banane.

concordo con Claudio
Per Stefano: ti devo contraddire, non tutti i pezzi sono stati distrutti, ci sono ancora almeno due bunker dove i pezzi medi e leggeri, nonchè le mitragliatrici sono ancora intatti; che la guarnigione belga, presa dal panico ne abbia fatti saltare alcuni è vero ma altri bunker furono presi da FJ senza sparare un colpo, e quindi i pezzi all'interno sono rimasti incolumi;
ricordo di aver visto le interviste di alcuni FJ che parteciparono all'azione e dissero che i Belgi diedero una forte resistenza nei bunker alla base dei ponti e non tanto nella fortezza in se, a parte il bunker N°4 che fù fatto saltare dai genieri con esplosivo e lanciafiamme perchè i suoi occupanti non vollero arrendersi.

Saluti
Die nadel

Per Die Nadel
Non insisto, comunque ho visitato il forte (parecchi anni fa) e molte parti sono state risistemate e ricostruite (come si può anche vedere in alcuni siti internet).
Molte opere della linea Maginot che si presentano a noi perfettamente intatte sono state risistemate utilizzando pezzi provenienti da altre (probabilmente quella inserita da Claudio è servita a questo).
Per esempio l'opera di S.Agnes alta (nel paese) si presenta intatta, mentre l'opera a mezza costa è nelle condizioni di quella del filmato presente in questa discussione; avevo chiesto agli abitanti del posto e mi avevano detto che di due ne fecero una.
Ciao

puo essere quell che ho visto sopra il frejus mi sembravano intatte circa tre anni fa.nel 2006 avevano murato gli ingressi forse per paura che facessero la fine delle nostre... intorno alle postazioni c era un tappeto di bossoli che nessuno naturalmente toccava

Per carità* Stefano, io baso le mie affermazioni su quanto ho visto, ho letto e ho sentito, poi posso toppare;
per le altre cose devo ammettre che anche i francesi, per certe cose, potrebbero anche "sprecarsi" a preservarle e conservarle.

Per fare un altro esempio della mentalità* nei vari paesi, se ritrovo le foto, posterò le immagini del sistema di bunker e di fortificazioni preposti alla difesa dell'Havana, a Cuba, creati all'inizio del novecento, con i contributi della Germania, che donò due cannoni da, credo, 200 mm ancora oggi presenti ma ridotti in uno stato obrobrosio: le bocche dei cannoni piene di rifiuti lasciati dai turisti, bunker cementati oppure utilizzati dalle migniotte locali come "ufficio" e altre cose che preferisco non citare.

Saluti
Die Nadel

per Die Nadel
Siccome è passato del tempo ho guardato un sito sul forte ed in effetti alcuni cannoni che sono senz'altro dell'epoca sembrano intatti.
Ho alcuni libri sul forte nella mia biblioteca, domani li leggo, mi hai fatto incuriosire.
ciao

Per Claudio concordo con quanto hai detto. Sante parole

Tanto x non farvi dormire la notte... vi dico questo:
grandi novità* (se ce la facciamo) attengono codesta sezione. e forse (con l'aiuto di tutti) se ne potrebbe anche ricavare qualcosa di valido a livello nazionale...
C'è ancora tantissimo da fare (direi tutto), e tutto può ancora finire a bagno, ma chissà* che dando tempo al tempo...
Attualmente non possiamo dirvi di +, ma se novità* ci saranno verranno presto fuori.
Saluti a tutti.

x tutti gli appassionati di genova... nn potremmo organizzare una scampagnata x forti assieme? (tempo famiglie e lavoro permettendo?)

Mi sun chi basta ciamà*.
anzi le ultime due di luglio e la prima d'agosto sono in ferie.
e come direbbe Ballantini alias Morandi

DAI CHE CE LA FACCIAMO

Aaaarrrggghhhh!!!![panic3][panic3][panic3]
Credo che fabioge abbia messo tutto il braccio nella piaga...
tempo, famiglie e lavoro permettendo????
allora io sono già* bello che fritto!!!

anche io ho molti impegni ma una smetallata si puo fare

nessuno ha visto questo?http://www.youtube.com/watch?v=iB_nC9dtyak&NR=1

Molto interessante e tetro [II] ma sarà* per l'effetto della canzone che me lo ha fatto apparire meno da paura.[ciao2]

Ha ragione Claudio,
"dai che ce la facciamo",
a patto di dedicare attenzione a tutte le piccole/grandi iniziative che cercano di decollare in Italia.

Sfruttando strumenti utili come i forum si potrebbe arrivare a un "coordinamento" (magari sotto forma di sito internet o mailing-list a cui aderire) per "contarci" e per far capire, a chi ci comanda, che anche in Italia siamo più di quattro gatti, e che siamo non solo "appassionati" ma anche preparati.
E' utile anche scrivere una mail di supporto ad una iniziativa, anche se abitiamo a 500 Km di distanza.

Del resto (opinione personale) iniziative di recupero dell'architettura militare sono uno strumento per fare apprezzare al pubblico le sfaccettature della militaria (ricerca storica, collezionismo, ecc) e le persone che hanno questo interesse.
[ciao2][ciao2]

nn e facile. ben che vada passi da guerrafondaio o fascista.purtroppo in italia la cultura delle armi delle fortificazioni o del collezionismo militare passa sotto queste etichette e nn sotto la cultura storica.nn si passa da storici ma da assassini...

Personalmente sono ottimista: la situazione è mutata, c'è più spazio e più attenzione alla "galassia-militaria" che in passato.

Comunque cerco di agire in forza del detto detto "male non fare, paura non avere".
[:D]
ciaoooo
[:D]