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Allegati: 35
Ciao a tutti.
Una selezione delle fotografie dall'archivio dell' Oberst Max Stendebach, non ancora pubblicate nei precedenti post:
Allegato 285269
Una matrimonio, l' Oberst Max Stendebach è alla destra della sposa, indossa la DKiG, dopo di lui la moglie Magda.
Allegato 285270Allegato 285271
Due foto di cerimonia militare, penso del giuramento, nelle caserme di formazione delle reclute a Kufstein, ove servì Stendebach prima del fronte russo.
Allegato 285272
due appartenenti alle unità di Feldgendarmerie-Trupp (polizia militare) aggregate alle Gebirgs-Division
Allegato 285273
un Leutnant dei Gebirgsjäger
Allegato 285275Allegato 285276Allegato 285274
"Fahrt auf der Donau" (Viaggio sul Danubio). Probabilmente il II. Bataillon, Gebirgsjäger-Regiment 91 in Ucraina nel 1941-42.
Allegato 285279Allegato 285282Allegato 285281Allegato 285280Allegato 285283
le postazioni e le basi del II. Bataillon, Gebirgsjäger-Regiment 91 lungo il Fiume Miur in Ucraina tra fine 1941 ed inizio 1942
Allegato 285278Allegato 285277
unità Panzer in supporto al Gebirgsjäger-Regiment 85 sul fronte di Leningrado.
Allegato 285286Allegato 285285Allegato 285284
carri armati sovietici T-34 distrutti sul fronte di Leningrado.
Allegato 285289Allegato 285287Allegato 285288
Jäger del Gebirgsjäger-Regiment 85 in movimento su ferrovia, sul fronte di Leningrado
Allegato 285292
un cimitero di guerra del Gebirgsjäger-Regiment 85 sul fronte di Leningrado
Allegato 285290Allegato 285291Allegato 285303Allegato 285293
sempre il Gebirgsjäger-Regiment 85 sul fronte di Leningrado, nell'ultima foto vi è un cartello col Feldpost 30865: Stab III und 11.-15. Kompanie Gebirgsjager-Regiment 85
Allegato 285294Allegato 285295
un ufficiale medico e cartelli stradali tedeschi sul fronte di Leningrado (Petersburg - San Pietroburgo/Leningrado, è a 44 km.)
Allegato 285297Allegato 285296
una postazione di cannone anticarro Pak ed una di s.M.G. (schwere Maschinengewere - mitragliatrice pesante) del Gebirgsjager-Regiment 85 sul fronte di Leningrado
Allegato 285299Allegato 285298
salmerie del Gebirgsjager-Regiment 85 sul fronte di Leningrado
Allegato 285300Allegato 285301Allegato 285302
prigionieri russi del Gebirgsjager-Regiment 85
Con queste foto concludo la presentazione dell'archivio Stendebach.
Saluti,
Giovanni
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Un grazie a gicoalova per la selezione di immagini interessanti che permette di apprezzare i particolari uniformologici.
Chiedo informazioni sulla foto n°18 , che ritrarrebbe due membri della polizia militare, per sapere se e cosa sia riportato sulla didascalia originale ovvero sul retro della foto. Infatti i due personaggi vestono l'uniforme della Gendarmerie con le spalline nella variante introdotta il 10/4/1941. La Gendarmerie era un corpo di polizia civile e distaccò il proprio personale con compiti di polizia militare solo nei primi mesi del conflitto prima che la Feldgendarmerie fosse costituita come corpo (militare) dell'esercito. Per questo ritengo che i due sottufficiali appartengano alla Gendarmerie e siano o di una stazione in territorio occupato o di un'unità mobilitata (Zug o Kompanie) .
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Citazione:
Originariamente Scritto da
MarcoPennisi
Un grazie a gicoalova per la selezione di immagini interessanti che permette di apprezzare i particolari uniformologici.
Chiedo informazioni sulla foto n°18 , che ritrarrebbe due membri della polizia militare, per sapere se e cosa sia riportato sulla didascalia originale ovvero sul retro della foto. Infatti i due personaggi vestono l'uniforme della Gendarmerie con le spalline nella variante introdotta il 10/4/1941. La Gendarmerie era un corpo di polizia civile e distaccò il proprio personale con compiti di polizia militare solo nei primi mesi del conflitto prima che la Feldgendarmerie fosse costituita come corpo (militare) dell'esercito. Per questo ritengo che i due sottufficiali appartengano alla Gendarmerie e siano o di una stazione in territorio occupato o di un'unità mobilitata (Zug o Kompanie) .
Ciao a tutti.
Grazie a te Marco Pennisi.
Dietro alla foto nr. 18 non c'è didascalia, e l'attribuzione alla Feldgendarmerie è frutto di una mia, errata, interpretazione.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
gicoalova
<>
Dietro alla foto nr. 18 non c'è didascalia, e l'attribuzione alla Feldgendarmerie è frutto di una mia, errata, interpretazione.
L'emblema nazionale nella versione "Polizei", ben visibile sui berretti dei due gendarmi, era utilizzato anche dalla Feldgendarmerie (che lo portava sulla manica) e confondere questa con la Gendarmerie succede. Poco male. Confusione da non fare quando invece si acquistano cose della seconda per la prima, perché la valutazione e la rarità sono diverse.
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[1495[1495[1495 incredibile il lavoro e la documentazione che hai postato.
Non posso che complimentarmi con te [264
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Citazione:
Originariamente Scritto da
ranville
[1495[1495[1495 incredibile il lavoro e la documentazione che hai postato.
Non posso che complimentarmi con te [264
Molte grazie Ranville
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Un bellissimo lavoro che ho seguito passo dopo passo, leggendo con attenzione i documenti postati e tradotti e quardando con altrettanta attenzione le bellissime foto postate, che ci fanno capire quando fosse duro e inospitale il fronte russo!!!
Tutto questo lavoro andrebbe pubblicato in un bel volumetto in modo che potesse rimanere per sempre......e magari regalato agli amici forumisti che hanno apprezzato e condiviso questa bella ricerca!!!!!!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Hetzer
Un bellissimo lavoro che ho seguito passo dopo passo, leggendo con attenzione i documenti postati e tradotti e quardando con altrettanta attenzione le bellissime foto postate, che ci fanno capire quando fosse duro e inospitale il fronte russo!!!
Tutto questo lavoro andrebbe pubblicato in un bel volumetto in modo che potesse rimanere per sempre......e magari regalato agli amici forumisti che hanno apprezzato e condiviso questa bella ricerca!!!!!!
Grazie Hetzer!!! E' stato un piacere sia nel fare che nel condividere. Penso che il Forum sia già un ottimo canale di diffusione per documenti del genere, basta fare una ricerca motivata sul web e si viene indirizzati qui.
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Allegati: 2
Citazione:
Originariamente Scritto da
sven hassel
Sempre molto interessante questo tua lezione di storia.
Come al solito posto due domandine:
1) le scarpine basse che sfoggia il nostro ufficiale per te sono acquisto privato o qualcosa d'intendenza?
2) come hai giustamente sottolineato il biglietto del treno di II classe me sembra molto interessante. Che tu sappia era normale per gli alti ufficiali o il nostro Stendebsch ha voluto tenere un profilo Basso Come al solito grazie per tutto quanto fai per noi.
Ho trovato ora la corretta risposta al punto 1):
si trattò di scarpette sportive militari Modello 30. La prima scarpa sportiva standard per tutti i rami del servizio militare (W.SS, Heer, Luftwaffe, Reichsarbeitsdienst) e facilmente si potevano trovare in ogni dotazione personale ed in ogni armadietto.
Queste scarpette furono spesso indossate nelle retrovie del fronte e nelle aree di operazione tropicali, poiché le scarpe sportive erano più comode degli stivali o delle scarpe da combattimento.
Anche dopo la guerra, queste scarpe sportive furono popolari e vennero spesso indossate a causa della scarsità di materiali, ciò che le rende rare oggi.
Allegato 285650Allegato 285651
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Allegati: 4
Ciao a tutti.
Riprendo l'argomento dell' Oberst Max Stendebach perchè un amico tedesco mi ha inviato le foto di queste quattro schede, che provengono dagli archivi statunitensi NARA (National Archives and Records Administration) e che riepilogano sommariamente la carriera dell'ufficiale dal giugno 1942 a fine guerra in Italia:
Allegato 291974
Allegato 291975
Allegato 291976
Allegato 291977
Le quattro schede di fatto confermano le notizie già acquisite.
Saluti, Giovanni