Ciao a tutti,
Recentemente ho trovato due quadretti con attestati ,parzialmente cancellati dal tempo, relativi alla medaglia commemorativa DELLA GUERRA DI LIBIA e della Medaglia di Bronzo al Valor Militare.
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Ciao a tutti,
Recentemente ho trovato due quadretti con attestati ,parzialmente cancellati dal tempo, relativi alla medaglia commemorativa DELLA GUERRA DI LIBIA e della Medaglia di Bronzo al Valor Militare.
Arrivato a casa inizia la ricerca per completare la storia di questo Eroico soldato, che per me é la parte che mi da più soddisfazione.
Il cognome si legge bene e il nome si intravvede, un giro sul Nastro Azzurro ed ecco le prime notizie, si tratta di un Caporal Maggiore del 3º Reggimento Alpini decorato purtroppo alla memoria.
Vado allora sul sito dei Caduti della Grande Guerra e scopro che è nato il 16 dicembre 1891 ed é morto il 2 giugno 1915 nel settore di Tolmino a soli 23 anni e a una settimana dalla scoppio della guerra.
I dati così raccolti completano il quadro.
Valenzano Ernesto, caporal Maggiore del 3° Reggimento Alpini Battaglione Pinerolo 26ª compagnia nato a Castagnole Monferrato (AL)
Caduto sul monte Mrzly Vr il 2 Giugno del 15
Il Mrzly è un altura situata sulla sinistra dell'Isonzo, immediatamente a ridosso del fiume con pendici scoscese, che all'epoca erano esposte alla vista perché prove di alberi.
Situata poco a Nord di Tolmino ne costituì un baluardo inespugnabile per le truppe italiane.
Dopo essere stato affrontato dalla Famteria, tra il 1º e il 4 giugno ricevette un attacco congiunto di alpini e bersaglieri.
Gli alpini, appartenenti al btg.Pinerolo del 3° reggimento, operarono nel settore di q. 1.186.
Nonostante avessero condotto l'attacco con estrema decisione è in un tratto avessero anche raggiunto la linea sommitale, ne vennero ricacciati con perdite pesanti (10 ufficiali e 172 alpini). L'elevato numero delle decorazioni loro concesse per la circostanza ne attesta il valore e l'apprezzamento ricevuto dai superiori. Valore riconosciuto a guerra finita anche nella concessione al battaglione della MAVM, nella quale l'episodio viene menzionato.
(fonte:ANA.it)
Ed ora l'attestato come si presenta e come dovrebbe essere virtualmente modificato.
Dopo una leggera pulizia lo riporrò nel suo quadretto come trovato, nel rispetto di chi col sangue a fatto tanto per la Patria.
Sono contento di aver salvato dall'oblio la storia di Ernesto e spero che apprezziate anche voi.
ciao
Giovanni
Molto interessante.
Complimenti, sono bei documenti. Personalmente li preferisco a molti oggetti militari. Questi attestati fanno parte della nostra storia e nel mio piccolo cerco di raccoglierli anche per evitare che vengano colpevolmente distrutti.