WP e SB di una Gesteinsbohrkompanie in Italia

Allegati: 30

Ciao a tutti.

Wehrpass e Soldbuch di un vecchio soldato, l’ Obergefreiten Heinrich Suhre, nato a Lienen il 20.05.1902, di professione contadino, coniugato.
Nulla di speciale, un piccolo spaccato del conflitto nella penisola.

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I citati WP e SB hanno la loro custodia originale, vi sono alcune foto, un negativo fotografico su vetro ed altri documenti cartacei.
Il Soldbuch venne rilasciato il 04.02.1943 dalla Stamm-Kompanie, Bau-Ersatz-Bataillon 6 all’allora Festung-Pionier Heinrich Suhre, che gli assegnò anche la erkennungsmarke 1./Bau-Ers.Btl.6 nr. 16711.

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dal web, una EKM della stessa unità

Il Wehrpass fu emesso il 23.08.1940 dal Wehrbezirkskommando (Ufficio locale del Distretto Militare) di Monaco di Vestfalia all’iscritto nelle liste di leva Heinrich Suhre, che il 04.02.1943 venne chiamato alle armi all’età di 40 anni.
Heinrich Suhre svolse l’attività di addestramento dal 04.02 al 26.06.1943. Successivamente, dal 03.06.1943 al 18.06.1945, servì presso la Gesteinsbohrkompanie 88 (Feldpost 29350), poi rinominata Gesteinsbohrkompanie 8 (Feldpost 45662), subordinata al Festung-PionierStab 7.

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Il Festung-Pionierstab 7 venne costituito il 1 aprile 1936 a Küstrin nelle Festungbaugruppe e destinato al servizio di Fortezza, cioè di stanza in un capoluogo sede militare. Lo Stab (Comando) fu subordinato al Festun-Pionier-Kommandeur III. Il 01.12.1939 furono istituiti gli Abschnittsgruppen I und II (Sezioni I e II), il 30 settembre 1943 fu istituito l’ Abschnittsgruppe III. Nell'ottobre 1944 il personale servì in Italia per ispezionare le fortificazioni del sud-ovest. Come suggerisce il nome, queste unità furono specializzate nella costruzione e manutenzione di fortificazioni. Furono utilizzati soprattutto nella costruzione dell’ Atlantikwalls (Vallo Atlantico) che fu un esteso sistema di fortificazioni costiere costruito durante la seconda guerra mondiale, tra il 1940 e il 1944.

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tre foto di Heinrich Suhre

Il progetto previde che le fortificazioni si estendessero lungo tutte le coste dell'Europa nord-occidentale (dalla Norvegia fino alla Francia), così da difendere le posizioni tedesche da possibili sbarchi Alleati.

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Dal web. Soldati tedeschi impegnati nella costruzione di un bunker a Cassino, gennaio 1944.

Le Gesteinsbohrkompanien (letteralmente: aziende di perforazione della roccia) furono compagnie di minatori destinati alla fabbricazione e manutenzione di opere di difesa statica, tipo bunker, trincee, casematte, postazioni coperte di tiro ecc. e corrispondono sommariamente a quello che fu il nostro Genio minatori.

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Heinrich Suhre, dal 03.06 al 08.07.1943, fu impiegato sulle coste Atlantiche del Canale della Manica, poi dal 09.07.1943 venne trasferito in Italia, ore rimase sino a fine guerra.
Significative le pagg. 32 e 33 del Wehrpass da cui si rileva che Suhre, dal 09.07 al 18.09.1943 operò in Sardegna, successivamente nel Sud Italia per partecipare alle lotte difensive Abwehrkampfe nella zona dei Fiumi Garigliano e Sangro, sulla Linea Gustav.
Dal 28.01 al 31.05.1944 egli si trovò nelle lotte difensive della 1, 2 e 3 Battaglia di Cassino. Poi dal 01 al 12.06.1944 negli Abruzzi, sul Lago Trasimeno e sul Fiume Chienti nelle Marche.

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Ancora, dal 20.06.1944 a fine conflitto, prima in Toscana e poi in generica Italien Operationsgebiet Area Operativa Italiana.
Heinrich Suhre fu troppo anziano per servire stabilmente in prima linea, comunque non si può escludere che ciò sia avvenuto in caso di necessità nelle citate battaglie difensive, d’altra parte il soldato venne armato con tre successive Carabine Mauser 98k e due baionette come annotato sul Soldbuch.
Alla pag. 8 del Soldbuch, in Oristano in data 17.07.1943, venne apposto il visto a cura dell’ Ufficiale Addetto del Comando del Presidio Militare di Oristano.
Alla pag. 15 del Soldbuch, ove vennero apposti i visti di conformità sulla compilazione del documento, il primo in data 15.02.1943 è del Bau-Ersatz-Bataillon 6 ove il Suhre effettuò l’addestramento militare, il secondo visto del 01.12.1943 è del Bau-Pionier-Bataillon 433, il terzo visto del 01.09.1944 è del Festung-Pionierstab-Abschnittsgruppe III/7 (la Sezione III del già citato Festung-Pionierstab 7).

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Il Bau-Bataillon 433 fu istituito il 13.06.1943 a Halberstadt, nel Wehrkreis XI (Disrtretto Militare XI). Il battaglione fu composto da 4 Kompanien e venne inviato subito in Italia presso la 10. Armee. Il 19.08.1943 il battaglione fu ribattezzato Bau-Pionier-Bataillon 433 e fu in seguito posto sotto la 14. Armee. Alla fine della guerra, il battaglione era ancora sotto la 14. Armee in Italia.
Heinrich Suhre finì in prigionia statunitense, il 14.06.1945 si trovò nell’ Entlassungslager (Campo di rilascio) di Antdorf/Bayern, e venne liberato il 28.06.1945.

Saluti, Giovanni

Documento che tu definisci "abbastanza semplice" ma che ci riserva tante piccole perle. innanzi tutto dalle foto si vede come fosse equipaggiato come vestiario e calzature come l'Africa Korp mostrando in due foto gli stivali alti specifici per clima tropicale.
Abbastanza strano (per quel poco che conosco) anche il primo timbro di verifica del 15 2 44 molto specificato; inusuale anche il timbro del presidio miltiare di Oristano.
Chiedevo al buon Giovanni se è a conoscenza che qauesti reparti operassero di concerto con i reparti della TODT o con gruppi di civili/prigionieri addetti alle lavorazioni frzate nelle fortificazioni.
Probabilmente essendo anziano non avrà avuto parte a tanti combattimenti come fronte, ma è sempre vissuto in territorio nemico soggetto a possibili attachi partigiani oltre alla frequente attività aerea nemica.

Citazione:

Originariamente Scritto da sven hassel

Documento che tu definisci "abbastanza semplice" ma che ci riserva tante piccole perle. innanzi tutto dalle foto si vede come fosse equipaggiato come vestiario e calzature come l'Africa Korp mostrando in due foto gli stivali alti specifici per clima tropicale.
Abbastanza strano (per quel poco che conosco) anche il primo timbro di verifica del 15 2 44 molto specificato; inusuale anche il timbro del presidio miltiare di Oristano.
Chiedevo al buon Giovanni se è a conoscenza che qauesti reparti operassero di concerto con i reparti della TODT o con gruppi di civili/prigionieri addetti alle lavorazioni frzate nelle fortificazioni.
Probabilmente essendo anziano non avrà avuto parte a tanti combattimenti come fronte, ma è sempre vissuto in territorio nemico soggetto a possibili attachi partigiani oltre alla frequente attività aerea nemica.

Grazie, come sempre, per la tua attenzione e le puntuali osservazioni.
E' già stato molto arduo trovare informazioni su questi piccoli reparti di pionieri, quindi non ti so dire se ebbero o meno rapporti di collaborazione con la TODT o con gruppi di civili/prigionieri. A naso penserei di no, poichè queste unità furono formate da soldati armati che operarono in prossimità del fronte, mentre la TODT fu una organizzazione civile che svolse la sua attività nelle retrovie, in zone meno pericolose.