Allegato 236604Allegato 232946
ciao a tutti,
Ci sono prove che, anche se per un breve periodo, i soldati di fanteria e alpini abbiano usato le giberne marroni?O furono dotati fin dall'inizio della guerra delle nuove grigio verdi?[8)]
grazie!
[:)]
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Allegato 236604Allegato 232946
ciao a tutti,
Ci sono prove che, anche se per un breve periodo, i soldati di fanteria e alpini abbiano usato le giberne marroni?O furono dotati fin dall'inizio della guerra delle nuove grigio verdi?[8)]
grazie!
[:)]
ciao H!
Direi senz'altro di si in quanto la disposizione che prevedeva la tintura di tutti gli effetti marroni ed in bufalo è la circ. 351 del 20 maggio 1915. Ovvio che dalle foto è un po' difficile da capire ma penso che con tutto quello che c'era da fare la tintura fosse l'ultimo dei problemi. In ogni caso avrebbero avuto a disposizione 4 (!) giorni....
ciao[:)]
mauro
Grazie!
quindi se tu dovessi vestire un manichino di un fante non ti faresti problemi a mettere delle giberne marroni o magari dei mix,tipo cinturone verde,spallacci marroni e giberne marroni oppure ecc.ecc.
ciao
H
ciaoH
Bè no direi di no! Magari se il manichino è del maggio del 1'5 direi sarebbe meglio tutto di un colore, meglio tutto marrone, poi con il passare del tempo credo mischiassero senza paura i vari effetti. Collezionisticamente si tende ad essere un po' schizzinosi, conosco persone (poco collezionisti per me) che hanno ceduto pantaloni, o viceversa, perchè non erano in nuances con il resto... liberi fare quello che vogliono, ovviamente!! Se poi intendi ricostruire un completo del 16 o 17 magari da trincea, penso tu possa abbinare con molta libertà* i vari elementi!
ciao!!
Mauro
Sempre nel tentativo di provare a catalogare al meglio gli oggetti che ho vi chiedo se potete confermarmi e dirmi qualcosa di più di questo "porta caricatori" di cui ho dei dubbi che lo sia.
Lo ritengo italiano della 2a.
Sul dietro vi è un passante ma la cosa che mi lascia perplesso è il gancio mobile superiore.
[ciao2]
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...20italiano.jpg
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Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...aliano%201.jpg
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Ciao, bella la tua giberna, infatti è una giberna per il munizionamento del Carcano 91 in uso presso i reparti dei bersaglieri ciclisti nella Grande Guerra. Oggetto non comune. Sulla rivista Uniformi ed Armi di qualche anno fa era stata trattata unitamente ad altre giberne del regio Esercito. Appena posso ne faccio copia con lo scanner e inserisco nel forum. Cordialità*. Carcano
Complimenti,Cocis!!!
Ciao carcano grazie mi dai tante notizie che non sapevo.
L'ho sempre creduta della 2a.
Quello che mi intrigava era il gancio che lo ritenevo non idoneo a una giberna piena indossata in combattimento, ha anche un passante ma perchè il gancio.
Sei molto gentile attendo qualche immagine.
Grazie ancora
Ciao.
sicuri che si tratti di una giberna da bersagliere ciclista?
quelle che conosco io sono diverse.
Ciao H non sono in grado di dire nulla.
[ciao2]
Scusate sono qui che attendo notizie o foto.
Resto in fiduciosa attesa.
Grazie
RARA e bella.una super rarita'
Marco
Ciao..
Si tratta sicuramente di una giberna in canapa grigioverde per Bersaglieri ciclisti della grande guerra...ne esistevano anche nel modello doppio..
Vennero distribuite tra il 1917 e il 1918 in sostituzione delle tradizionali in cuoio..
L'unica immagine che ho trovato è questa...non è un gran che..
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...42_Giberna.jpg
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Però di quel tipo di gancio non ti sò dire nulla... se scopro qualcosa ti faccio sapere..
Ciao[ciao2]
non me la ricordavo..
vedo ora che in copertina del n° 11 di U&A c'è un Ardito che porta delle gibe molto simili (doppie e con il cuoio marrone)
wow!
[ciao2]
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...191328_gib.jpg
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Ho la stessa gibernetta, pero' senza gancio e ribattino nonché
moschettone che credo postumi.
Esistevano anche doppie. Dovrei avere una foto d'archivio che spero
di trovare di due paia di queste giberne di canapa portate in epoca
pre-fascista.[ciao2]PaoloM
Ciao ilveromilite grazie non sò se è rara ma questo non è importante mi interessa sapere della sua storia.
Ciao H grazie.
Ciao DanShuTzen grazie delle precisazioni e della foto.
Ciao marpo dici del gancio ed è quello che mi intriga in quanto non riesco ad immaginare dove venisse agganciato e perchè.
Grazie delle precisazioni efoto.
Posto il particolare del gancio così forse si riesce a comprendere meglio.
[ciao2]
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...641_gancio.jpg
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Ciao..
Per ora di quel gancio niente...
Poi guardavo meglio la foto del retro... ma sul bottone più lucido in alto c'è impresso qualcosa o è solo un riflesso??
o forse sono io che stò impazzendo??[:D][^][:D]
[ciao2]
Ciao DanShuTzen no non c'è impresso nulla è graffiato con punti di ruggine.
Grazie.
[ciao2]
Salve a tutti, non riesco a comprendere dove siano finite, eppure ne hanno prodotte quantità* monumentali......ebbene mi riferisco alle giberne mod. 1907 per le armi mod. 91, quelle in uso nella Grande Guerra per intenderci. Del tipo successivo, ne vedo a mucchi ma di quelle li, nulla. Anzi, solo per una coppia ho visto cifre assurde, superiori ai cento euro. Possibile che siano state distrutte ?
Cordialità*. carcano
Quanto sopravvisuto alla guerra probabilmente fu largamente usato anche dopo!
Sono d'accordo, ma ciò non spiega la pressochè totale sparizione. Da molti anni frequento Militalia a Novegro e non ricordo di averne viste, quelle poche in circolazione valgono tanto oro quanto pesano. Stiamo parlando di materiale prodotto in quantità* enormi. Che siano state distrutte nel secondo dopoguera perchè ritenute obsolete ?
Ciao, carcano
ciao sono un nuovo iscritto di udine ,credo che le giberne della prima siano state immagazinate al tempo della seconda guerra come riserva ,forse non tutte ma sicuramente quelle in buone condizini,e poi distrutte nel primo dopoguerrain quanto obsolete, ma non è detto che prima o poi da qualche magazzino militare non ne escano ancora.un mio amico che fa impianti idraulici e raccoglie solo roba seconda tedesca tempo fà* in un sottotetto di una vecchia casa dove stava facendo manutenzione a un impianto caldaia ha trovato una ventina di giberne italiane della prima ridipinte con colore verde scuro,ancora impachettate 5 a 5 con spago,i topi ne avevano rovinate parecchie ma 5 erano ancora perfette e io ho avuto la fortuna di comprane due a pochi euro,la casa era nelle vicinane di una grande caserma già* attiva nel 1940 forse erano state trafugate da civili dopo l'8 settembre,ciao a tutti
kugel
Ciao Kugel, nel darti il benvenuto sul forum ti ringrazio per l'intervento. La tua testimonianza va ad avvalorare la mia tesi, purtroppo per noi collezionisti. Alcuni anni fa un conoscente mi raccontò di quando prestava servizio in una caserma dove erano stati eliminati grossi quantitativi di "giberne" (così le definì senza però darmi indicazioni per l'identificazione) semplicemente ammucchiandole e incendiandole. Carcano
Il culto del cinturone a placca evidentemente più di tanto non ci riguarda, per gli imperi centrali il cinturone a placca rappresentava molto di più che un semplice pezzo di buffetteria. Ne è la prova la vasta produzione anche non militare, associazioni, circoli ecc...spesso contemplando foto della I GM di soldati italiani mi chiedo il perché di questa lacuna. L`uniforme 1909 con un bel cinturone a placca sarebbe stata un`altra cosa. Magari non di ottone, qualcosa di più economico, ma ci voleva! Secondo il mio parere la fibbia 1915 per ufficiali avrebbe dovuto essere per tutta la truppa come d'altronde lo era in austria la fibbia 1888. Insomma nei figurini inerente l`uniforme italiana della IGM si nota veramente la mancanza di qualcosa, e per me quel qualcosa è un bel cinturone!
Il cinturino italiano M1907 destinato alla truppa era un espediente economico, e veramente ben studiato nella sua praticità*.
Con la nascita del plotone grigio si tentò di studiare una divisa che fosse il più mimetica possibile, allo stesso tempo semplice da produrre, e ci riuscirono in pieno, eliminando ogni cosa che ne compromettesse queste caratteristiche.
Certo che per un soldato la giubba M1909 non doveva essere il massimo della praticità* senza tasche!
Secondo me un eventuale cinturone con fibbia a placca, si sarebbe stato bello a vedersi, ma meno pratico per un uso bellico moderno.
A me il povero fante della grande guerra piace così, semplice, senza fronzoli.
Ciao, Luca
Spadon...:
Caro amico, il discorso è molto più complesso e risale al secolo precedente...Citazione:
... Il culto del cinturone a placca evidentemente più di tanto non ci riguarda, per gli imperi centrali il cinturone a placca rappresentava molto di più che un semplice pezzo di buffetteria (...) spesso contemplando foto della I GM di soldati italiani mi chiedo il perché di questa lacuna...
Quando a partire dal 1871/72, nell'Esercito Italiano, fu introdotta la giubba al posto della tunica i cinturini con le belle placche risorgimentali non ebbero ragione di essere mantenute in servizio mentre con le precedenti tuniche lunghe detto accessorio si imponeva. Siccome per la truppa l'adozione della nuova giubba andava a rilento fu mantenuto il vecchio cinturino bianco, con placca e croce di Savoia, sul cappotto che si portava sempre, anche in libera uscita. Verso il 1877 fu introdotto un nuovo cinturino, sempre in cuoio bianco, senza la placca e con il semplice ardiglione. Cinturino che poi divenne nero a partire dal 1887.
Verso la fine degli anni Ottanta si era, inoltre, generalizzato l'uso della giubba anche per la truppa e detto cinturino, con le uniformi da parata, era portato sopra di essa - sul davanti per sostenere le due giberne - mentre sul retro passava sotto. Sistema utilizzato e mantenuto anche con l'adozione delle uniformi g.v. a partire dal 1910/11 anche con le buffetterie del 1907.
Solo la guerra di Libia mise in luce la mancanza di un comodo cinturone per sostenere le pistole per gli ufficiali e nel 1914 fu introdotto, per essi, quello g.v. con placca che poi fu utilizzato anche nel primo periodo della guerra...
Gli Imperi centrali... certo a guardare le foto dei semplici soldati degli eserciti tedeschi e a.u. si nota questa differenza... ma loro non ebbero mai le giubbe loro ebbero le tuniche che erano più lunghe delle nostre giubbe ed... era la tunica che "richiedeva" [3 un cinturino esterno... pertanto se loro avessero adottato una corta giubba come la nostra ... sicuramente non avrebbero adottato il cinturino, e le relative placche, come invece fecero...
In caro saluto
Furiere Maggiore di Fanteria. :P :P :P
Gentile furiere, ti do pienamente ragione per quanto riguarda la distinzione fra giubba e tunica effettivamente nell`800 questa differenza si notava e molto infatti potremmo dire che la differenza fra le due, esisteva sia nella denominazione che....nella realtà*! Tuttavia nel 900 questa differenza sembra resistere solo sulla carta, nei fatti le particolarità* che distinguevano questi due capi, si assottigliano tanto da essere quasi impercettibili. Gli imperi centrali nella IGM avevano la tunica mentre l`Italia la giubba....ecco dalla mia collezione due austriaci con la "tunica" il primo ne ha una mod 1909 hectgrau, l`altro la bella 1882 blu. Poi due italiani con la "giubba"1909 ed una variante dei suddetti con cinturone fornito dai magazzini militari di photoshop.....differenze?
Concordo pienamente con quanto dice Lucas in questa piccola analisi.L'espediente del cinturinoCitazione:
Originariamente Scritto da LUCAS
M.07 fu prettamente economico per il R. Esercito e non sfigurava se rapportato alle buffetterie
francesi ed austriache dello stesso periodo.Per una mèra questione iconografica nel 1914
venne prodotto per gli ufficiali italiani il set Mod.1914 :era destinato a sostenere, con le relative sospensioni ad y (raramente portate) il fodero dell'automatica (se l'ufficiale ne era dotato),e la spada omonima (molto rara a vedersi), in piu' la bandoliera portacaricatori era
da sola capace a supportare sia il fodero dell'automatica, sia un gibernone supplementare,
rendendo praticamente inutile l'utilizzo del cinturone a placca (molto piu' bello ed ora aimé assai
piu' raro di quello auastro-ungarico, nelle sue varianti).Il soldato italiano era avvantaggiato nella fattispecie rispetto a quello austriaco, perché le sospensioni di cuoio ferma-giberne
con relativi ardiglioni erano piu' che sufficienti a supportare il peso anteriore di due o quattro
giberne piene, mentre l'austriaco, se voleva valersi del sostegno delle sospensioni, doveva
portare sul dorso lo zainetto M.88.Ho avuto anche delle sospensioni austriache tratte da
zainetti, utilizzate da sole, ma ho il sospetto che tale soluzione non fosse generalizzata.
Per chi vuole approfondire l'argomento in questione, consiglio di visionare e studiare il volume:
Alfred A. Kruk: "Patronentaschen, Patronenguertel und Banduliere 1850-1950". [249 PaoloM
Concordo pienamente ed oltretutto ringrazio per la spiegazione dettagliata rivelatrice di particolari finora a me sconosciuti. Certamente la bandoliera portacaricatori avvantaggiava il fante italiano rispetto a quello austriaco. L'intervento precedente con foto aveva lo scopo di dimostrare l'ormai inconsistente differenza fra il concetto di "giubba" e "tunica" nel primo quarto del 900' sottolineando il fatto che l'uniforme italiana anche se definita "giubba" avrebbe comunque potuto portare un cinturone al pari di quella austriaca legittimata a portarlo in quanto "tunica".Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
... ciao a tutti,
continuo la chiacchierata ... la giubba ottocentesca italiana proprio per avere le falde molto corte non era adatta per portare il cinturino esterno, per la baionetta, con l'uniforme da libera uscita.
Con la grande uniforme sotto le armi, a partire dall'87, con l'adozione di una seconda giberna fu introdotta la tracolla per poter meglio sostenere il peso delle 2 giberne ed evitarne così antipatici e antiestetici spostamenti e il colore divenne nero.
Pertanto dal 1872 all'87/88 il cinturino, definito modello 1877 a partire da tale data quando perse la placca d`ottone con croce di Savoia, rimase bianco e anche una sua eventuale adozione sull'uniforme turchina, secondo me, era troppo "antiestetica" e forse anche per questo ci inventammo i due spacchi laterali e le faldine anteriori delle giubbe alzate per sostenere l'unica giberna del Vetterli ancora monocolpo. In questo modo il "bianco" si vedeva veramente poco...
Con l`adozione del fucile `91 fu introdotto un cinturino definito anch`esso mod. 91 in cuoio annerito, più semplice e meno largo di quello del `77.
Certo a partire dal 1906/07 alle giubbe furono allungate le falde inferiori, lunghe come le giubbe g.v. delle foto postate, quello sarebbe stato il momento per reintrodurre un cinturino esterno con un fermaglio, magari con una semplice croce bianca di Savoia, come quello di derivazione risorgimentale... Non fu fatto.
Secondo me non fu fatto perché ormai del cinturino esterno se n`era persa la memoria e nell`Esercito era ormai acquisito che la baionetta, in libera uscita, sporgeva da sotto la falda sinistra della giubba agganciata al cinturino, mod. `77 o `91 portato sotto di essa
Questo sistema rimase in uso anche, con le uniformi "aperte", fino al 1943.
I tedeschi e gli a.u. mantennero fino... alla fine il cinturone con il fermaglio metallico che conosciamo...
... Quando furono introdotte le giberne modello 1907, in cuoio naturale, non fu introdotto un nuovo tipo di cinturino ma per queste giberne fu mantenuto quello adottato nel `91, anch`esso in cuoio naturale e non annerito, poi verniciato in g.v. come le giberne e il cuoiame vario, nel maggio del 1915.
Per gli ufficiali il discorso è diverso e... magari lo continueremo più avanti...
Un caro saluto
Furiere Maggiore
Hai ragione FuriereMF ! Il cinturino non è M.07 ma M.1891. [264 PaoloM
Ciao [00016009 , un amico ha da tempo questa buffetteria in canapa.
Mi dice che non sono presenti marchi.
Possiamo aiutarlo nell'identificazione?
Se servono altre foto, vedrò di passare direttamente.
[264[attachment=1:d1z66k8g]100_2907.JPG.png[/attachment:d1z66k8g]
[attachment=0:d1z66k8g]100_2906.JPG.png[/attachment:d1z66k8g]
Ciao, prova ad andare a vedere in MILITARIA ITALIANA POSTBELLICA, dove si parla di EQUIPAGGIAMENTI, c'è una discussione abbastanza corposa.
cinturone e sospensori dovrebbero essere inglesi patten 08, le giberne sono lievemente diverse da quelle che ho che sono da 5 tasche anzichè 3 (come le tue).
questo modello di equipaggiamnto era la dotazione standard dell'esercito UK e comowel durante la 1gm, riutilizzato dalle home guard e da alcuni reparti delle colonie nella 2gm.
sicuro non abbia nessun marchio, neppure nelle pattine delle tasche ?
Si, è un Mills inglese WWI fatto probabilmente per l'esercito belga. Mi turba il fatto che il filo delle cuciture sembri giallo e la "consistenza" della tela che mi fanno tanto pensare a una riproduzione per reinactors.
ma chi metterebbe a rifare qualcosa del genere mentre in teoria ,se non mandati già* a macero, l'EI ne ha a tonnellate? nel 78 era la normale buffetteria per garant....
bada che ha il cinturone alto pat08 ! il mod italiano era copiato dal pat37
giusto!Citazione:
Originariamente Scritto da wildbold
Anche se può sembrare a prima vista simile, il pattern 08 è molto più largo, sia x il cinturone, sia per le fibbie dei vari elementi di cui è composto. Concordo sul fatto che questo pezzo presentato non è inglese [00016009
Per ora grazie mille, sarà* mia cura cercare marchi appena le avrò a portata. [icon_246
Sicuramente è roba presa tanti anni fa, in uno dei tanti "giri europei" del mio amico Beppe.
Non credo proprio sia una repro per reenactors.
Ma sbaglio o il cinturino M 91 aveva la fibbia in ottone ed era in cuoio nero?
Veniva utilizzato anche con le giberne del vetterli modificate per il 91?
Questo cinturino inoltre non aveva la fibbia mobile ma cucita direttamente
sul cuoio?
Il M907 aveva la parte lunga priva di fori, e scorreva afrizione sulla fibbia.
negli anni 30 venne adottata una nuova fibbia con due ardiglioni ed il cuoio
venne modificato applicandovi altri fori per regolare meglio la taglia e
soprattutto per non far scivolare la fibbia.
Ciao, Luca.