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Ragazzi , secondo voi, che fregio è ?
Nel liberarlo dallo strato che lo ricopriva mi era sembrato
qualcosa relativo all'artiglieria, ma ora non ne sono sicuro.
Qualcuno lo ha già* visto ?
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E poi già* che ci sono un consiglio.
Ho preso un piumetto da bersagliere per completare un'elmetto.
Ma le piume stanno in piedi...tanto che sembra un carciofo.
Cosa mi consigliate per dare una giusta e naturale piega alle penne
senza rovinarle ?
Vi ringrazio
Potrebbe essere Artiglieria Contraerea?
Sembra proprio che sia dell'artiglieria contraerea leggera.
Concordo, artiglieria contraerea leggera.
Il 4° Rgt. Artiglieria "Peschiera", ricostituito ad Albenga (Savona) nel 1947, è oggi di base a Mantova ( e Cremona), dal 1968.
Il nostro elmetto dovrebbe essere del periodo "ligure"..
Più che del periodo "ligure" direi che elmetto e quindi fregio sono del periodo in cui il reggimento era inquadrato nella divisione Mantova.
In effetti il 4° fu costitito ad Albenga alla fine di maggio 1947 ma nel luglio successivo era già a Cervignano del Friuli in relazione allo spostamento alla frontiera orientale della divisione "Mantova" (i reparti della Mantova furono i primi ad entrare nel 1947 in Gorizia restituita all'Italia).
Il reggimento rimase inquadrato nella Mantova fino al 1951 allorchè i reggimenti artiglieria c.a.l. furono "eliminati" dagli organici divisionali, il 4° diventò allora contraerei pesante nella sede di Riva del Garda, poi Verona dal 1955 ed infine Mantova (1968).
Nel 1964 era diventato artiglieria missili controaerei sui nuovi materiali Hawk.
Aggiungerei infine che il nominativo "Peschiera" è stato attribuito al reggimento solo in anni recenti.
Vi ringrazio per le esaurienti e veloci risposte.
Ciao a tutti, mi accodo per inserire un esemplare con fregio "fantasma" del 2° aRT. C.A..
Ovvero, questo fregio ha cominciato a affiorare semplicemente ripulendo la nuova, omogenea verniciatura kaky.
Sotto lo strato di kaky, però, il metallo è nudo.
Una curiosità insomma..comunque la grafica e la posizione del fregio fanno addirittura pensare a qualche rimedio "artigianale" in caserma.
Immagino sia comunque un fregio "post"...la cosa "simpatica" è che abbia comunque continuato a "vivere" sotto il nuovo strato, nonostante la completa asportazione del pigmento precedente.
ciao [00016009
veramente molto particolare Ciofatax, sicuramente c'erano 2 strati di kaki, il primo su cui era collocato il fregio, e il secondo quello che hai tolto.
molto carino!!
vediamo se adesso qualcuno ti dice qualcosa del 2° art. legg. contraerea!!
ciao
Oltre che del 2° rgt. artiglieria c/a/l si potrebbe pensare anche ad u fregio del 2° raggruppamento artiglieria D.A.T..
I due fregi erano abbastanza simili, il secondo con le ali più stilizzate e che non passavano sotto la granata.
Ciao, grazie. Posso solo aggiungere, alle curiosità*, che questo elmetto era stoccato in un vecchio magazzino, qui in Sardegna.
Ottimio lavoro e bellissimi oggetti, come avete fatto per asportare la vernice che cèra sull'elmetto per far tornare alla luce il fregio?
saluti Stefano
Ciao, nel mio caso è stato un qualcosa di fortuito, pulendolo ho cominciato a vedere qualcosa ed è bastato poco per far emergere il resto.
Fregi decisamente interessanti. La circostanza che entrambi appartengano alla medesima arma comprova che anche nel dopoguerra si sono usati fregi non propriamente regolamentari come quelli delle mascherine metalliche. I sistemi di realizzazione di questi fregi, com'e' evidente, sono stati piuttosto artigianali. Evidentemente le mascherine metalliche non hanno avuto una diffusione capillare presso tuttii reparti e caserme. Peccato che di queste "matrici" artigianali non sia rimasta piu' traccia perche' evidentemente realizzate con materiali poveri. Ciao.