Pugnale testa d'aquila corto

Salve a tutti gli amici del forum, gradirei una vostra opinione su questo pugnale da parata MVSN modello 1931 "becco d'Aquila corto" appena entrato in mio possesso. Ho dubbi riguardo l'originalita' del fascetto di bronzo inserito nel manico in bachelite nera e forse anche la fattura del fodero cromato, molto leggero e col "pallino" alla sua estremita' un po' "piatto" se comparato all'altro becco d'aquila modello 1937 che ho....allego le foto che illustrano meglio le mie perplessita'.
Ringrazio per la collaborazione.

[bee Ancora nessun parere? [bee

le guancette internamente come sono marcate?

Ciao Nicola e grazie per l'intervento.......
Ho svitato e rimosso il fascetto in ottone, ma non mi sento di forzare le guancette...brrrr... sono fissate cosi saldamente, sembrano quasi un tutt'uno col resto del manico in alluminio che non mi oso. Allego pero' foto del fascetto che e' oggetto che mi turba di piu'.
Ciao, Marco.

Salve,

il fascetto è una copia ottenuta per fusione.
saluti
Raffaello/Quex

P.S. evitiamo di chiamarlo "becco d'aquila" testa d'aquila suona meglio.

Non vedo nessun problema in merito al fodero . Le guancette mi sembrano inordine, ma servirebbe vedere il marchio all' interno. Il fatto che le guancette facciano fatica a muoversi è un buon segno.
Il fascetto non mi piace; la definizione dei particolari non è buona e viste le fotografie da vicino, sembra ricavato per fuzione e non per conio. Sembra anche molto usurato o fuco molto male. Anche la sede ricavata nella guancetta sembra troppo grande per il fascetto.

Salve a tutti e ringrazio ancora per il vostro intervento, anche se sfortunatamente non ha fatto altro che confermare il mio timore.
Il resto del pugnale credo sia a posto, ho rimpiazzato la dragoncina nera che aveva quando l'ho aquistato con una piu' consone al fodero cromato, in colore oro con screziature nere che avevo originalmente montato sul modello 1937, che ora ha quella corretta in nero...
Visto che ci siamo, chi mi puo' aiutare nel rimpiazzare il fascetto con uno di conio, autentico del periodo? [257

Vi invio le foto del mio testa d'aquila corto con due tipi di fodero; ne ho anche uno lungo. Qualcuno sa quale era la sostanziale differenza di impiego? Cioè credo che fossero entrambi puri ornamenti, ma perché farne due tipi diversi?
Eccovi le foto.

il fodero brunito era per l'uniforme di servizio , mentre quello cromato per le altre

Io possiedo le sospensioni ma non ho il becco d'aquila, che vorrei comprare...

salve,volevo chiedere se questi pugnali sono di libera detenzione,oppure bisogna denunciarli......
grazie,

In realtá poiché non hanno filo ma solo punta mi pare siano considerati complementi di uniforme e come tali non sia necessaria la denuncia, nel dubbio è meglio farla ma mi pare che sul tema vi siano pareri difformi.
Vediamo se qualche esperto ci puó dare un parere...

Citazione:

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Originariamente Scritto da dagger1

In realtá poiché non hanno filo ma solo punta mi pare siano considerati complementi di uniforme e come tali non sia necessaria la denuncia, nel dubbio è meglio farla ma mi pare che sul tema vi siano pareri difformi.
Vediamo se qualche esperto ci puó dare un parere...

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Per una maggiore sicurezza è sempre meglio denunciare il tutto. E' vero che sono complementi da uniforme, ma anche le sciabole da parata vanno denunciate...

Citazione:

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Originariamente Scritto da dagger1

Vi invio le foto del mio testa d'aquila corto con due tipi di fodero; ne ho anche uno lungo. Qualcuno sa quale era la sostanziale differenza di impiego? Cioè credo che fossero entrambi puri ornamenti, ma perché farne due tipi diversi?

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Credo che tu ti riferisca al perchè esistano due "tipi" diversi (ovvero il modello corto e il modello lungo).
Il motivo sta nel fatto che il primo modello (corto) viene adottato nel 1931 e distribuito nel 1932 a tutti gli ufficiali della Milizia in occasione del Decennale della Marcia su Roma.
Il secondo modello (lungo) viene adottato nel 1937 (analogamente ai modelli delle daghe germaniche) proprio nel momento storico in cui nasce l'Asse tra Italia e Germania.

Un pugnale davvero fantastico!!!! Complimenti!264

Grazie ragazzi, mi ero spiegato male, in effetti mi chiedevo quale fosse la differenza tra il modello corto ed il lungo, a parte la lunghezza ��. Ci sono notizie sulla rarità dei due tipi?
appena riesco vi posto le foto del "lungo", che in effetti a mio avviso fa piú scena.

In teoria ci dovrebbero essere più modelli lunghi, poichè i corti (mod. '31) vennero restituiti e modificati in ottemperanza al nuovo regolamento che istituiva appunto il mod. '37 lungo.

E per completezza ecco il modello lungo, o 37 come giustamente lo avete indicato, con il suo fodero ed i sospensori.
In effetti è molto simile per dimensioni alle daghe tedesche ma secondo me ha un suo fascino, un design ed una eleganza che le daghe si scordano....

Stupendo, complimenti ma ricordiamoci del modello 23 un opera d'arte l'imbattuto

se non sbaglio il modello 23 era usato dai moschettieri del duce, ed esisteva in due versioni.
Qualcuno ne ha postato le foto che a voi risulti?

Si esatto,le versioni a quanto ne so io ne era una, forse parli della vetterli che era lo stesso cruciforme