Caserma "Mameli", Bologna. I militari, fra cui mio padre, caporalmaggiore, a destra nella foto ed a capo scoperto, erano di ritorno da un'esercitazione con il Breda 30.
Allegato 265897
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Caserma "Mameli", Bologna. I militari, fra cui mio padre, caporalmaggiore, a destra nella foto ed a capo scoperto, erano di ritorno da un'esercitazione con il Breda 30.
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Bella foto e poi siamo molto vicini a casa mia.
e qui i nostri lancieri si prendevano cura dei quadrupediAllegato 265977
Nel 1939 era un reparto montato, transitò su smv e autoblindo nel 1942, trasferito a Roma e inserito nel CAM fu disciolto dopo l' armistizio e i suoi mezzi ceduti alla WH...
Nell’autunno del 1942, a seguito della trasformazione di 3 reggimenti di cavalleria in carristi, il 10° Reggimento, o meglio, la quasi totalità di esso, rientrò nella caserma di Bologna, dove diventò reggimento corazzato, mantenendo lo stesso nome. I cavalli furono ceduti ai reggimenti che avevano subito pesanti perdite sul fronte greco-albanese. La parte restante, il XVIII Gruppo Squadroni appiedati (mio padre era fra loro), rimase in Croazia, con funzione di controllo del territorio nell’area compresa fra Gospic, Otocac e Karlovac fino all’armistizio; il X Gruppo svolse compiti di movimento stradale in Liguria. Il 9 settembre il Reggimento si batté con coraggio fra Manziana, Bracciano e Monterosi, fino alla resa, il 16 settembre (L'"Eroe di Bracciano" Udino Bombieri avrebbe compiuto da poco 100 anni - Baraonda News
http://www.scuoladiartiglieria.it/b_...22/Memoria.pdf)