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P-40 CURTISS serie K
Questo che vi presento oggi è un modellino in scala 1:48 del caccia americano P-40 Curtiss nella versione K operante nel teatro del Pacifico, che assemblai una decina di anni fa e non ricordo se la ditta fosse la TAMIJA o la REVEL.
Questo modello prodotto in numero di 1300 esemplari era caratterizzato dalla fusoliera accorciata e raccordata alla deriva da una pinna dorsale. Montava il motore Allison V-1710-73 da 1325 HP.
La confezione dava modo di optare per varie versioni e la fusoliera era quella classica lunga ma c'era la coda per realizzare la versione da me scelta.
Con molta calma precisione e litri di sudore, ho tagliato la parte di fusoliera da eliminare e poi ho saldato quella definitiva.
Preso dall'entusiasmo ho deciso di tagliare e mettere in posizioni diverse anche tutti i piani mobili di ali, timone di direzione e timoni di profondità* in relazione alla barra di comando messa tutta a picchiare e spostata a sinistra, così come il timone di direzione, ruotino di coda con relativa pedaliera premuta a sinistra; così come l'aveva lasciata scendendo il suo pilota!
Un lavoraccio!!!! [1334 Ma i risultati sono stati ottimi!!! :P [attachment=3:pe8fhwu5]p-40 curtiss 002.jpg[/attachment:pe8fhwu5]
Visto il teatro operativo molto provante per mezzi e materiali, e perchè ho voluto mettermi alla prova con nuove tecniche di invecchiamento acquisite, ho deciso di dargli un aspetto molto vissuto e usurato, realizzato parecchie scrostature della vernice.[attachment=2:pe8fhwu5]p-40 curtiss 001.jpg[/attachment:pe8fhwu5]
Per questo modello ho usato un lavaggio a base di colore a olio diluito per dare l'aspetto "sporco" e che mettesse in risalto le linee delle cassonature.
Steso con un pennello il lavaggio, alternativamente su singole parti come per esempio una semiala poi l'altra ecc, dopo pochissimo tempo l'ho rimosso con uno straccio calibrando la pressione e portandolo verso il retro del modello nel senso di scorrimento del vento con l'aereo in moto.
In questo modo ho dosato la quantità* di colore da fissare sulle superfici ma senza obliterare la livrea originaria precedentemente data con aerografo e mascherature di carta fissate con un piccolo spessore (palline di nastro adesivo) in modo che le due superfici di colore risultassero un po sfumate nei punti di contatto senza formare una linea netta.[attachment=1:pe8fhwu5]p-40 curtiss 004.jpg[/attachment:pe8fhwu5]
Le decals mi hanno fatto parecchio penare perchè di spessore notevole quindi poco inclini a piegarsi e aderire a superfici molto curve come per le due strisce gialle vicine alla coda, la bocca di squalo sul muso...la linea gialla tra l'ogiva e la cofanatura motore ho deciso di realizzarla con l'aerografo in quanto con la calcomania sarei impazzito!!! [1334 [142 [argh [1495 [126 [197 [192 [22 [213 :twisted: :| [00060029 [attachment=0:pe8fhwu5]p-40 curtiss 005.jpg[/attachment:pe8fhwu5]
Bene per adesso è tutto! Proseguiro prossimamente con altre foto, dettagli e tecniche adottate per la realizzazione di questo modello.
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Re: P-40 CURTISS serie K
Molto bello e ben fatto, belle le scrostature nei punti giusti.
Peccato che le foto ritraggono l'aereo in parte in ombra, merita di essere visto bene nei suoi particolari.
Complimenti [264
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Re: P-40 CURTISS serie K
Bellissimo!!!!!!! Complimenti, ci sai proprio fare con i modellini [264
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Re: P-40 CURTISS serie K
Bravo Peo,è uno dei miei non crucchi preferiti! [264
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Re: P-40 CURTISS serie K
Veramente notevole [264
Alan...crucchi? [137
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Re: P-40 CURTISS serie K
bello sei molto bravo, da quanto fai il modellista?
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Allegati: 2
Re: P-40 CURTISS serie K
In attesa di nuove foto, due parole e due immagini.
Il celebre emblema della bocca di pescecane,tra i denti il leggendario distintivo della "Tigre volante" adottato dai reparti comandati da Chennault.
Un reparto di volontari americani fu mandato su una base in Birmania a dare man forte agli aviatori inglesi e cinesi, che avevano aerei ancora meno adatti al combattimento contro i giapponesi.
I piloti americani per distinguersi dai loro alleati, pensarono di dipingere sul muso del P-40 la bocca di uno squalo irta di denti.
Un giornalista dalla penna facile ispirandosi al disegno di una piccola tigre alata che aveva visto sui caccia , in una corrispondenza, coniò il nome di "Tigri volanti", il nome ebbe fortuna e le "Tigri volanti " americane entrarono nella storia.
Ebbero il loro battesimo del fuoco il 20 dicembre 1941, quando intercettarono dei bombardieri giapponesi provenienti dall`Indocina e diretti a Kumming.
Una delle idee più brillanti di Chennault fu quello di assegnare a migliaia di contadini cinesi delle radio trasmittenti del tipo più robusto e semplice da usarsi, in maniera che segnalassero qualunque passaggio di aerei giapponesi.
Questo fece si che i piloti alleati avessero tempo per decollare e portarsi a quota superiore a quella abituale dei giapponesi, piombando così sull`avversario.
Era uno degli argomenti preferiti di Chennault, che i suoi uomini dovessero imporre ai giapponesi il loro modo di combattere.
Questo giusto modo di vedere la situazione e la robusta corazzatura degli schienali dei seggiolini dei caccia americani, furono la vera causa dei molti successi ottenuti dalle "Tigri volanti".
Nel luglio del 1942 la formazione dei volontari fu sciolta e reparti regolari dell`aviazione americana furono fatti affluire in Cina e in Birmania.
Fu creata una forza tattica sotto il comando di Chennault, la quale riuscì subito a fronteggiare i giapponesi con identica abilità* e fortuna delle "Tigri volanti".
[attachment=1:28f3ac01]aereo 1.jpg[/attachment:28f3ac01]
[attachment=0:28f3ac01]aereo 2.jpg[/attachment:28f3ac01]
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Re: P-40 CURTISS serie K
Questo è veramente uno spettacolo, Peo!!! Complimenti!
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Re: P-40 CURTISS serie K
Citazione:
Originariamente Scritto da cocis49
Molto bello e ben fatto, belle le scrostature nei punti giusti.
Peccato che le foto ritraggono l'aereo in parte in ombra, merita di essere visto bene nei suoi particolari.
Complimenti [264
Cocis l'aereo è in parte in ombra perchè l'avevo accantonato tra gli alberi! [icon_246 [icon_246
Le prossime immagini che posterò saranno più dettagliate e chiare!!! [110.gif
Comunque ottime integrazioni come sempre!!! [264
Mi sembra che le immagini da te postate siano quelle della pubblicazione di Delta Editrice!
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Re: P-40 CURTISS serie K
Citazione:
Originariamente Scritto da antigone
bello sei molto bravo, da quanto fai il modellista?
Ho iniziato durante l'estate del '95 quando mi trovavo in convalescenza a casa a seguito di un importante intervento chirurgico.
Avevo da poco conosciuto un ex pilota della Regia Aeronautica del 4° Stormo caccia, e la mia passione per il volo (è nata con me!) si è acutizzata.....all'epoca non volavo ancora (nel senso che non lo facevo in modo autonomo come ora) e un modo per dar sfogo a questo amore fù di riprodurre in scala ridotta gli oggetti del mio desiderio.
Iniziai proprio con il Macchi 202 Folgore, il mio preferito!
A tal proposito prossimamente farò un topic su questo primo modello così commenteremo assieme il lavoro di un modellista alle prime armi! [00016009
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Re: P-40 CURTISS serie K
Citazione:
Originariamente Scritto da Peo
Cocis l'aereo è in parte in ombra perchè l'avevo accantonato tra gli alberi! [icon_246 [icon_246
Azz giusto, in caso di un attacco al suolo degli "Zero" [icon_246 [icon_246
Citazione:
Originariamente Scritto da Peo
Le prossime immagini che posterò saranno più dettagliate e chiare!!! [110.gif
Comunque ottime integrazioni come sempre!!! [264
Mi sembra che le immagini da te postate siano quelle della pubblicazione di Delta Editrice!
Aspetto con piacere le altre foto [264
No è di un'altra casa editrice,tra l'altro a causa della mia disponibilità* a prestare i libri agli amici che mi li chiedevano, mi è stata restituita l'opera con 2 libri mancanti [1535
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Allegati: 5
Re: P-40 CURTISS serie K
In questa immagine è messo in evidenza la parte dell'abitacolo con cruscotto strumenti e si nota la barra messa tutta a picchiare a sinistra corrispondente alla posizione dei piani mobili delle superfici.[attachment=4:mm8x6bps]p-40 curtiss 007.jpg[/attachment:mm8x6bps]
L'effetto della tecnica del lavaggio ottima per aerei veramente "sporchi"![attachment=3:mm8x6bps]p-40 curtiss 008.jpg[/attachment:mm8x6bps]
Ripropongo questa immagine per spiegare come si realizzano le scrostature della vernice che portano alla vista l'alluminio sottostante la livrea.
Quando si tratta di piccole scrostature tipo sui bordi dei portelli di carico nastri delle mitragliatrici oppure sui bordi delle cassonature, basta dare della tinta alluminio con un micropennello seguendo gli angoli maggiormente esposti all'attrito dell'aria.
Quando invece sono di dimensioni maggiori ed importanti come sul bordo d'entrata dell'ala, si copre prima con il nero tutta l'area della scrostatura, poi si passa sopra l'alluminio lasciando solo un piccolo bordo nero...questo da un effetto più realistico!
Le sei mitragliatrici poste sul bordo d'entrata dell'ala, nella confezione erano stampate nella plastica in unico pezzo; per renderle più realistiche ho utilizzato sei aghi da siringa della misura adeguata, con un bisturi ho rimosso la parte in plastica che va ad innestarsi alla siringa.
Così ho ottenuto delle strutture tubolari molto verosimili una volta dipinte.[attachment=2:mm8x6bps]p-40 curtiss 002.jpg[/attachment:mm8x6bps]
In queste immagini sono messi in risalto i tubi di scarico, che essendo stampati nella stessa plastica del modello, risultavano pieni.
Utilizzando due aghi da siringa, il primo di quelli finissimi da insulina per iniziare il foro e poi con uno più grosso per svasarlo per bene, ho aperto le luci di tutti i tubetti dandovi un aspetto più verosimile.
Unica controindicazione...le varie punture sulle dita seguite da indicibili imprecazioni!!!!!! [argh [15 [1535 [142 [188 [197 [192 [213 [11 [204 [attachment=1:mm8x6bps]p-40 curtiss 009.jpg[/attachment:mm8x6bps][attachment=0:mm8x6bps]p-40 curtiss 010.jpg[/attachment:mm8x6bps]
Il topic continua........
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Re: P-40 CURTISS serie K
Squisiti Peo,così è ancora più bello! [249
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Re: P-40 CURTISS serie K
Citazione:
Originariamente Scritto da von krafen
così è ancora più bello! [249
Non posso che quotare [264
Molto curato anche l'abitacolo.
Una notevole finezza quella della "" barra messa tutta a picchiare a sinistra corrispondente alla posizione dei piani mobili delle superfici."" che non posso apprezzare sino in fondo non intendendomene molto.
Ottime ed istruttive le spiegazioni che dai sempre sulle realizzazioni dei tuoi modellini, è un valore aggiunto[264
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Allegati: 6
Re: P-40 CURTISS serie K
Riprendendo le immagini del nostro modello, qui alcune viste della parte ventrale con le zone retrostanti le canne delle armi e le fessure di rilascio dei bossoli caratterizzate dalle scie e aloni di nerofumo causati dagli scarichi delle stesse.
Anche qui stessa tecnica del lavaggio con colore ad olio diluito.[attachment=5:2l67rq08]p-40 curtiss 012.jpg[/attachment:2l67rq08][attachment=3:2l67rq08]p-40 curtiss 013.jpg[/attachment:2l67rq08][attachment=4:2l67rq08]p-40 curtiss 011.jpg[/attachment:2l67rq08]
Nelle livree a grandi macchie come quella in questione, le bande di colore se lasciate allo stato iniziale, risulterebbero piatte e troppo uniformi.
Ci sono due tecniche per ovviare a questo: la prima consiste nel prendere il colore di base già* steso sul modello, schiarirlo leggermente con del bianco e poi applicarlo con la tecnica del "pennello asciutto" ma molto asciutto mi raccomando!!, sopratutto nella parte centrale della macchia e sfumandolo verso i bordi.
La seconda è quella adottata da me per questo modello e consiste nel lavaggio già* descritto, che toglie l'uniformità* delle superfici depositanto veli di colore in maniera disomogenea.[attachment=2:2l67rq08]p-40 curtiss 014.jpg[/attachment:2l67rq08]
Questa immagine mi piace proprio tanto!!!!! [22050002 Vista agressssiva!!!!!
Molto grintoso l'aspetto di questa "Tigre volante"!!!
Si possono notare vari dettagli come la colatura di benzina mista a pulviscolo fuoriuscente dal tappo del serbatoio sganciabile, le linee dei freni realizzate con del filo di rame tratto dai fili elettrici, i flabelli dei radiatori del liquido reffrigerante e dell'olio motore in posizione tutta aperta come si addice con il velivolo al suolo.
Nel caso di modelli che riproducono aerei di una certa mole, certe ditte forniscono le ruote già* con la parte che appoggia al suolo, leggermente schiacciate e panciute per simulare l'effetto del peso sui pneumatici.
Altre volte come in questo caso, le ruote sono perfettamente tonde e l'effetto visivo sa di aereo di "polistirolo"! [126
Si ovvia a questo appiattendo con della carta vetrata la parte che appoggerà* al suolo, come ho fatto io.[attachment=1:2l67rq08]p-40 curtiss 018.jpg[/attachment:2l67rq08]
Anche le pale dell'elica sono state rese "vissute" dando dei colpetti di tinta metallica sul bordo d'attacco delle pale dove è maggiore l'atrito e dove più facilmente si infrangono polvere, sassi, insetti, persone sbadate......ops!!!! [argh [974 [attachment=0:2l67rq08]p-40 curtiss 019.jpg[/attachment:2l67rq08]
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Re: P-40 CURTISS serie K
Pensando ai duelli, ai quali ha partecipato con 5 vittorie conseguite, il vissuto di questo aereo è notevole,.
Non è facile vedere modellini curati così nei minimi particolari.
Sono molti ed si vedono molto bene [264
Senz'altro una finezza quella della colatura di benzina sul serbatoio supplementare.
Sarà* che amo i modellini giustamente vissuti, quindi mi è impossibile non giudicarlo, un gran bel modellino.
Bravo [264
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Re: P-40 CURTISS serie K
Cavolo riguardando tutto il topic, mi accorgo solo adesso che il numero 255 sulla coda del p-40 della mia immagine è lo stesso numero del tuo modellino, curiosa coincidenza.
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Re: P-40 CURTISS serie K
Io me ne ero accorto già* dalla stessa foto che ho nel mio libro!!!...Però c'è un particolare diverso...quale? [17 [73
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Re: P-40 CURTISS serie K
Intanto ti premetto che mi devi un mouse l'ho quasi disfatto per scorrere le tue foto [icon_246
Azz non è facile, quindi vado per tentativi.
L'attacco della coda nel tuo è più dolce come si vede dalle righe gialle che lo scavalcano maggiormente??.
L'antenna??
I cerchi delle ruote??
Dico anche il disegno mimetico??, ma non posso confrontarla con la mia foto in quanto in b/n e non nitida.
Il disegno sulla fusoliera mi sembra identico.
Ho detto un pò di cose ma propendo di più per la coda [0008024
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Re: P-40 CURTISS serie K
[1495 E' uno spettacolo, realistico al 100%. Poi con l'aggiunta di tutte le foto dei particolari e delle integrazioni di Cocis sta venendo fuori un altro topic capolavoro. [00016009
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Re: P-40 CURTISS serie K
Dai Cocis!!!!Sono i cerchioni delle ruote!!!! Ho riprodotto lostesso aereo prima che dipingessero il cerchioni!!! [icon_246 [icon_246
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Re: P-40 CURTISS serie K
Beh! con tutta la carne che ho messo sul fuoco, almeno una l'ho beccata [icon_246
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