Da un quotidiano: La Lombardia tutela i beni storici
La Lombardia tutela i beni storici della Grande Guerra.
Approvata all'unanimità* in Consiglio regionale la legge per valorizzare la "memoria condivisa"
Milano - Nel giorno del 90° anniversario della fine della Grande Guerra, il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità* una legge che riconosce il valore storico, culturale, ambientale e paesaggistico delle vestigia di quel conflitto presenti in Lombardia. "L'approvazione all'unanimità* - ha detto l'assessore alle Culture, identità* e autonomie della Lombardia, Massimo Zanello - dimostra la serietà* del lavoro compiuto e la qualità* della proposta di legge, che punta a valorizzare la memoria condivisa su questo tragico evento>.
I principali contenuti della legge riguardano gli interventi di ricognizione, catalogazione, manutenzione, restauro, gestione e valorizzazione di tutto ciò che ha visto come teatro i fatti bellici della Grande Guerra. Oltre a province, comuni, comunità* montane, associazioni culturali e fondazioni senza scopo di lucro, anche i privati cittadini, soprattutto collezionisti, avranno l'opportunità* di essere iscritti ad un registro che ha lo scopo di documentare i reperti di valore storico, senza paura di sequestri o confische.
La regione concederà* inotre contributi a privati sui terreni di proprietà* dove esistono reperti immobili di particolare interesse storico, usufruibili dalla comunità*.
Il provvedimento tutela poi il territorio da alterazioni e scempi dovuti principalmente a ricercatori professionisti di reperti, che poi li immettono sul mercato del collezionismo a pagamento. Per monitorare il ritrovamento e la raccolta dei reperti mobili e immobili sarà* istituito un archivio infotelematico. Ancora, un comitato scientifico istituito presso la Giunta regionale traccerà* le linee guida per il recupero, il riconoscimento, lo studio e l'inumazione dei caduti sul nostro territorio e realizzerà* un sito web con l'elenco di tutti i caduti lombardi. Per l'anno 2009 è orevista una spesa di 400mila euro.
Nel suo intervento in aula, il presidente della commissione Cultura, Daniele Belotti, ha sottolineato come la Grande Guerra sia <un tema sentito da tutti i lombardi anche perchè in tutte le famiglie della nostra terra c'è qualcuno che quel conflitto l'ha vissuto in prima persona. Del resto in moltissime aree della regione sono presenti più o meno segni importanti del conflitto>.
Per il consigliere Monica Rizzi <la prima guerra mondiale, nel suo fronte meridionale, è stata la prima combattuta in alta montagna e per questo ha avuto caratteristiche peculiari che le hanno fatto attribuire la denominazione di "Gerra bianca">. Mentre Luciana Ruffinelli ricorda che <il fronte della Guerra Bianca in questi anni sta restituendo, a causa dell'arretramento dei ghiacciai, reperti che ci portano a riflettere da una parte sul sacrifici umano ineffabile di quella guerra, dall'altra sulla necessità* di tutelarne i resti e impedirne il commercio speculativo>.
Re: Da un quotidiano: La Lombardia tutela i beni storici
Ottima cosa anche sè questa parte si presta a più interpretazioni :
Il provvedimento tutela poi il territorio da alterazioni e scempi dovuti principalmente a ricercatori professionisti di reperti, che poi li immettono sul mercato del collezionismo a pagamento. Per monitorare il ritrovamento e la raccolta dei reperti mobili e immobili sarà* istituito un archivio
Come si distingue un ricercatore bravo da uno poco serio ? [137
Mi sembra si faccia di tutta l'erba un fascio
Re: Da un quotidiano: La Lombardia tutela i beni storici
Dopo tante cattive prove di se che ha dato lo stato per me bisogna pensarci bene a iscriversi. Dato che da noi, in spregio a tutte le leggi, si ha la cattiva abitudine di fare leggi retroattiva non vorrei un domani sentirmi dire che devo consegnare un qualcosa. L'unica cosa che so per certo è che la spesa prevista di 400 mila euro verra superata e per i collezionisti saranno solo rotture di balle.
Perchè la mia domanda a tutti voi è questa: avete gli scontrini di tutto che comprovino gli acquisti? Tutto quello in vostro possesso è tracciabile? Sapete se avete comprato tutti i pezzi da figure di commercianti limpide ed immacolate?
Io non voglio sentirmi dire che ho comprato dal Mario Rossi che si è scoperto essere un abusivo e magari vedermi appioppare qualche accusa di incauto acquisto o peggio. Considerando poi che il materiale già* in possesso dello stato viene lasciato marcire o mandato in fonderia quando non pagano addirittura per portarlo via
Ma io sono un negativo
Re: Da un quotidiano: La Lombardia tutela i beni storici
Giusto .. Come fà* uno a dimostrare come e quando ha ricevuto un determinato bene ... senza contare che con 400000 euro fai bene poco contando tutte le collezzioni private e pubbliche esistenti oltre ai forti e altri siti di interesse storico ...
Re: Da un quotidiano: La Lombardia tutela i beni storici
d'accordo 100x100.mi spiace per i lombardi,ma spero che certe leggi,non vengano estese a tutto il territorio.ci stanno levando la liberta'di fare tutto.da una parte,mandano al rogo interi magazzini,e dall'altro vogliono schedarci al pari di delinquenti perche' salviamo quel che resta,a costo di sacrifici anche economici.so'tutti uguali,rossi,verdi,a strisce,non bisogna fidarsi di nessuno.io almeno la penso cosi'.poi ogn'uno si comporti secondo coscenza.certe "leggi"trasudano ipocrisia da tutti i pori.
Re: Da un quotidiano: La Lombardia tutela i beni storici
Lungi da me difendere questa legge ma come tutte le leggi nasce da una esigenza. Tutti noi siamo a conoscenza dello scempio causato da alcune persone in trincee e luoghi simili. Questa legge ha l'obiettivo di evitare questo. Non è nulla di nuovo perchè se ci pensate bene equivale a quella che tutela i siti archeologici etruschi o romani. Hanno solo dichiarato che anche i siti della Grande guerra sono "archeologici". E' chiaro che questo si scontra col nostro interesse di appassionati e per colpire "pochi" infami, si colpisce tutti. Purtroppo questo è il mondo, per colpa di pochi pagano tutti.
Per quanto riguarda ciò che abbiamo in casa io non ne farei un problema. E' tutto da dimostrare che ciò che ho proviene dalla Valtellina o dalla zona del Piave. Diverso è per chi scende dallo Stelvio con lo zaino pieno di reperti e viene fermato dalla forestale.
Re: Da un quotidiano: La Lombardia tutela i beni storici
Citazione:
Originariamente Scritto da EnzoLuca
Lungi da me difendere questa legge ma come tutte le leggi nasce da una esigenza. Tutti noi siamo a conoscenza dello scempio causato da alcune persone in trincee e luoghi simili. Questa legge ha l'obiettivo di evitare questo. Non è nulla di nuovo perchè se ci pensate bene equivale a quella che tutela i siti archeologici etruschi o romani. Hanno solo dichiarato che anche i siti della Grande guerra sono "archeologici". E' chiaro che questo si scontra col nostro interesse di appassionati e per colpire "pochi" infami, si colpisce tutti. Purtroppo questo è il mondo, per colpa di pochi pagano tutti.
Per quanto riguarda ciò che abbiamo in casa io non ne farei un problema. E' tutto da dimostrare che ciò che ho proviene dalla Valtellina o dalla zona del Piave. Diverso è per chi scende dallo Stelvio con lo zaino pieno di reperti e viene fermato dalla forestale.
Quello che dici è sacrosanto però ho alcuni distinguo da fare non contro le tue parole ma contro le leggi ipocrite ed inutili.
Faccio alcuni esempi forti ma chiari.
In un topic si parlava di un cannone rubato, e la forestale dov'era? A valle a controllare chi scende dallo stelvio con i "reperti" nello zaino.
Sullo Stelvio è pieno di preziosi reperti. Cosa fa la sovrintendenza? Li raccoglie e li salva? No, ma in compenso rompe le palle a chi li raccoglie
Sullo Stelvio è pieno di preziosi reperti. Cosa fa la sovrintendenza? Li raccoglie e li salva? Si e li mette in un bel sotterraneo a marcire perchè non hanno i soldi per le opere d'arte figurarsi per quattro ferri marci che possono interessare solo una minoranza di imbecilli oltretutto da controllare perchè chi si interessa a queste cose non è "sano".
Sullo Stelvio è pieno di preziosi reperti. Cosa fa la sovrintendenza? Li raccoglie e li salva? Si e li mette in un bel sotterraneo dopo averli restaurati a spese nostre perchè non abbiamo musei sufficienti e quelli che abbiamo sono quello che sono.
Qui la questione è questa, io stato (scritto volutamente minuscolo) ho il diritto di decidere che la roba vada in malora e di impedire che chi la salverebbe magari godendosela la possa prendere.
Allora io cittadino rispondo che lo stato sono anche io e che se sullo Stelvio ci sono così preziosi reperti che vengono ammalorati dall'incuria e rubati dalla gente voglio sapere il nome del funzionario competente per sporgere denuncia contro di lui per omissione di servizio.
E dico di più, per la prima volta in vita mia, se dovessi scegliere tra buoni (sovrintendenza e simili) e cattivi(recuperanti e detectoristi) io starei moralmente con i cattivi.
Re: Da un quotidiano: La Lombardia tutela i beni storici
Sono perfettamente d'accordo con tutti i pareri espressi in questo topic, in particolare con Andrea.
Non sarebbe meglio cercare di far rispettare le leggi che già* ci sono, piuttosto che farne tante altre sulla carta che poi non verranno mai rispettate da nessuno? Faccio un semplice esempio, la forestale passa tutti i giorni dell'anno a guardare con il binocolo i cervi e i falchi che volano e li fa vedere pure in televisione (che due palle sempre sti falchi). Se io ammazzo un falco mi prendono subito e mi faccio trent'anni di prigione, in compenso però se rubo un cannone o danneggio lapidi e monumenti nazionali o brucio un bosco non mi faccio nemmeno un minuto di prigione. Non sarebbe meglio che questi funzionari sorvegliassero anche i nostri monumenti e non solo i falchi (che tra l'altro vivono bene lo stesso)?
Altra nota polemica, si parla sempre di bombe inesplose e di gente che le raccoglie. Ma per la miseria tutti le vedono, sono li da 90 anni e nessuno della forestale le segnala e la fa portare via. Però in compenso ti arrestano se le prendi [1334
Re: Da un quotidiano: La Lombardia tutela i beni storici
Fabio, Andrea, concordo con quanto avete detto.
E' un vero peccato che i "ferri" vengano lasciati sottoterra ad arruginire, ma è un vero peccato anche che qualcuno lo abbia fatto diventare un mestiere e si arricchisce alle nostre spalle con quello che, in fondo, è un pò anche nostro o, almeno, è parte della nostra storia.
Secondo voi quale sarebbe la soluzione ideale?
Re: Da un quotidiano: La Lombardia tutela i beni storici
Citazione:
Originariamente Scritto da EnzoLuca
Fabio, Andrea, concordo con quanto avete detto.
E' un vero peccato che i "ferri" vengano lasciati sottoterra ad arruginire, ma è un vero peccato anche che qualcuno lo abbia fatto diventare un mestiere e si arricchisce alle nostre spalle con quello che, in fondo, è un pò anche nostro o, almeno, è parte della nostra storia.
Secondo voi quale sarebbe la soluzione ideale?
Io sono per gli esempi cretini.
Io ho un melo, ma non mangio le mele anzi mi fanno schifo e se cadono a terra marciscono e devo pure pulire.
Ma che male c'è se il mio vicino le raccoglie o addirittura le vende senza crearmi fastidio o danni. Sarebbero comunque perse. Ma io non voglio e questo è puro e semplice egoismo.
Invece l'albero è in un giardino pubblico ma io non mangio le mele anzi mi fanno schifo e se cadono a terra marciscono e devo pure fare pulire. Il mio vicino le raccoglie o addirittura le vende senza crearmi fastidio o danni. Sarebbero comunque perse. Ma io non voglio e questo è lo Stato.
Certo che questo criterio non si può applicare a tutto se nò andrei ad occupare il Pantheon per viverci [icon_246 [icon_246 ma su cose destinate alla distruzione ed all'oblio un minimo di logica ci dovrebbe essere.