Museo 'Zbirka Botognice' e Museo all'aperto di Zaprikrai SLO

Domenica 21 giugno,con l'Associazione culturale < F.Zenobi< di cui faccio parte come socio,siamo andati a visitare due musei lungo la linea di difesa sui crinali montuosi della sponda sinistra della Soca (Isonzo) dalla linea di confine di allora nella zona antistante Caporetto. Il primo museo che abbiamo visitato "Zbirka Botognice" si trova nel paese di Dreznica (questo villaggio,noto in italiano fino alla prima guerra mondiale solo come Dresenza, deve l'appellativo "Picco" al sottotenente del terzo reggimento alpini nel Battaglione Exilles Alberto Picco caduto il 16 giugno 1915 durante la presa del Monte Nero e qui sepolto fino al 1924. In questo museo si possono vedere le granate in sezione contenenti le micidiali palline di piombo (shrapnel),poi c'è una raccolta di scudi di ferro,elmetti,mazze ferrate,bombe a mano e altri strumenti di morte.C'è insomma tutto l'indispensabile perchè uno possa rendersi conto come si combatteva e si moriva nelle montagne dell'Alto Isonzo,c'è esposto pure due ingredienti che a volte venivano aggiunti alle granate:uno è la colofonia,una resina nerastra, che con il calore dell'esplosione compattava le palline. L'altro è una specie di cemento rosso che, all'impatto del proiettile con il suolo, lasciava una macchia colorata che permetteva la facile individuazione del lancio e la successiva regolazione del tiro. Finita la visita al museo di cui sopra,siamo saliti su tre pulmini gentilmente offerti dalla Pro loco che ci hanno portato all'ingresso del Parco nazionale del Triglav(Tricorno), scesi dai pulmini abbiamo camminato per 10 minuti fino alla malga Zaprikraj, e da li alti 15 minuti fino alle posizioni ristrutturate della 2 linea d'armata italiana sovrastanti malga Predolina.Qui si possono visitare posizioni blindate,fortificazioni,numerose caverne,un cimitero dei bersaglieri abbandonato a malga Zaplec. Siamo saliti quindi lungo una mulattiera fino al monte Kal dove c'è stata una imponente guerra di mine tra i due eserciti,poi percorrendo un'aspra cresta montuosa,conquistata dagli alpini già* il 31 maggio 1915,abbiamo raggiunto la cima della Krncica,seguono foto:

Seconda foto museo:

foto museo:

stesso museo:

altra foto del museo:

continua foto del museo:

continuazione del museo:

ancora foto:

continua la carellata di foto:

sempre foto: