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Avviso ai Vicentini
Cari appassionati
Cari appassionati Vicentini,
Ho letto in giro notizie di abbandono di una importante base militare in roccia in zona Affi.
La cosa che mi ha sconvolto la normale digestione è che ne vengano impunemente asportate le parti metalliche da facinorosi soliti NOTI. Faccio appello alla vostra nostra passione per la storia affnche vi sia un interesse a fermare questo scempio pagato con i soldini dei contribuenti italiani soldini sudati nel periodo piu duro del dopoguerra.
La guerra fredda oggi è celebrata in varie parti della Germania che 10 anni fa ne visse l'epilogo. Noi celebreremo le spese di smantellamento dei frifiuti asbestosi e cementizi. Salviamo il salvabile.
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Re: Avviso ai Vicentini
Affi è in provincia di Verona.
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Re: Avviso ai Vicentini
Claudio scusa, cosa intendi per "parti metalliche"?
Normalmente, vengono affidati incarichi a ditte di recupero rottami ferrosi, che trattano le parti metalliche appunto come ...rottame.
Un tempo era la prassi, il che ha significato la sparizione di torrette, infissi, cannoni e la loro distruzione nel dopoguerra..
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Re: Avviso ai Vicentini
Affi si trova a una trentina di km a nord-ovest da Verona, lungo l'entroterra orientale del Lago di Garda e sull' autostrada del Brennero verso il Trentino e l'Austria: non sapevo che lì ci fosse qualche struttura militare importante, ma del resto la mia epoca di interesse arriva fino al 1918: comunque sia è un vero crimine che vengano smantellate in modo incongruo delle strutture miltari, anche se si tratta di cose del periodo guerra fredda. Sarebbe interessante avere notizie più dettagliate. In particolare, chi sono i "facinorosi soliti noti"?
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Re: Avviso ai Vicentini
In generale, in tutto quello che viene abbandonato a se stesso avvengono, purtroppo, "asportazioni" e vandalismi....Come Moderatore, al fine di evitare problematiche, direi di non fare nomi&cognomi, ma di evidenziare se questa asportazioni sono fatte per fini commerciali, per fini museali, o per fini collezionistici o...che ne so...
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segnalazione
http://www.aereimilitari.org/forum/inde ... topic=3780
a questo link si trovano notizie relative alla base suindicata, almeno dalla descrizione sommaria credo sia questa... [chick
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Re: Avviso ai Veronesi
Scusate l'errore geografico ma leggevo delle pubblicazioni no dal molin in cui si legge che viene rubato il rame dalle installazioni militari abbandonate .I soliti noti sono quelli che ne parla la stampa nazionale. Il mio dubbio sta nella veridicità* della informazione e dunque per motivi logistici demando un sopraluogo a chi attorno vi abita o comunque ha notizie di prima mano e verosimilmente informare chi di dovere per non che questo scempio si protragga a danno dei contribuenti a vantaggio di criminali.
Ho di proposito battuto un po' enigmatico per non indurre altri curiosoni a faccarsi in qualche guaio ma vedo che al popolo della rete non si nasconde nulla.
<Saluti [257
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Re: Avviso ai Vicentini
http://www.gardanotizie.it/content/%C2% ... tare%C2%BB ecco il link [hiddenlink:dq6s2l64]«Pronti a comprare la base militare»
Il sindaco ipotizza che anche l`area radar dell`esercito installata sul monte San Michele possa presto essere dismessa. Sartori: «Diventerà* sito archeologico»
Autore: Annamaria Schiano
Fonte: L'Arena
Anche Cavaion chiede che l`area militare del suo territorio possa essere restituita al Comune, così da ampliare il parco archeologico del monte San Michele. La vicenda della chiusura della base Nato sotto il monte Moscal, ad Affi, coinvolge infatti molto da vicino anche Cavaion.
La base di Affi, di oltre 26 mila metri quadrati, si estende dalle viscere alla vetta del monte Moscal. Dalla sommità* del monte, in linea d`aria a 500 metri, specularmente si trova il monte San Michele, che ricade in territorio cavaionese. Sopra a quest`ultimo c`è un`altra importante zona militare, che occupa centomila metri quadrati, di proprietà* del ministero della Difesa.
Sull`area si trovano un edificio ad uso militare e una stazione radar, realizzati per affiancare l`aereoporto militare di Villafranca, in quanto base radar di supporto all`aviazione militare. Questo sito è stato installato negli anni sessanta, nello stesso periodo nel quale è stato costruito il bunker della Nato sotto il monte Moscal. Testimonianze riferiscono anche di uno scavo di collegamento dal ripetitore del monte San Michele alla base Nato, ma questo è un dato incerto, avvolto nel top-secret.
L`affiancamento e il supporto alla base di Affi è intuibile: sono state costruite assieme, uno di fronte all`altra, se da un lato c`era il comando di guerra sotterraneo, dall`altro si trova una stazione di rilevamento. Ora il Comune si chiede se anche la zona militare che ricade sul suo territorio sia destinata a seguire le orme di quella di Affi: se Affi non è più di interesse nello scacchiere difensivo e viene restituito allo Stato, potrebbe essere plausibile un`ipotesi di dismissione anche di questa zona nel prossimo futuro, sebbene le carte depositate in municipio possano far pensare l`opposto. Ogni cinque anni, infatti, la Regione Veneto in rappresentanza del ministero della Difesa chiede al Comune di Cavaion il rinnovo delle servitù militari. L`ultima è datata 2006, quindi termina nel 2011. L`area vincolata per la servitù militare attualmente si estende su metà* dell`intera superficie occupata. Fino a 15 anni fa però questa servitù si estendeva fino al centro storico del paese, poi è stata ridotta a 40 mila metri quadrati sopra il monte. La recinzione della zona militare italiana, compresa tra la strada comunale Calcarara e Croce San Michele, si ferma a ridosso dell`area archeologica.
«In questa zona», spiega il sindaco Lorenzo Sartori, «c`è un importante sito archeologico, dove sono stati eseguiti numerosi scavi che saranno ultimati con la realizzazione di un parco archeologico. Purtroppo abbiamo dovuto delimitare gli scavi solo a una parte del sito, dove sono emersi resti di un convento e di una chiesa, poiché l`area militare blocca l`indagine limitrofa. La zona militare è sicuramente interessata dalla presenza di edifici storico-archeologici, per questo il Comune è interessato a continuare gli scavi anche in quell`area». «Se potessimo avere a disposizione l`intera zona», continua Sartori, «il sito archeologico potrebbe essere enormemente esteso ed acquisirebbe grande rilevanza. Siamo interessati eventualmente anche ad acquistare la proprietà* dell`area dal ministero della Difesa».
Peraltro anche Cavaion, come Affi, sta vivendo la chiusura della base Nato come una liberazione dalla militarizzazione del territorio. Per 40 anni la presenza di militari americani è stata di casa, ancora oggi vi risiedono ufficiali Nato. Fino a pochi anni fa sul monte Ceriel, a ovest del monte San Michele, abitava l`ambasciatore degli Stati Uniti, a testimoniare l`importanza che l`intera zona rivestiva nella difesa delle Forze Alleate, tant`è che la base di Affi era anche denominata West Star, la stella d`occidente.[/hiddenlink:dq6s2l64]
ecco
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Re: Avviso ai Vicentini
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Re: Avviso ai Vicentini
Ci ho messo un po a trovare questo post e spero di aver azzeccato base... comunque questa mattina al TG (non ricordo quale) han detto che la base sarà* trasformata in un museo. Spero di aver postato sulla base giusta e mi scuso se non ho il link del servizio in questione che ho cercato ma non trovato...