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Allegati: 5
Piastrini?
Visto che le altre volte siete stati bravissimi, oggi voglio provare a cimentarvi con nuovi ritrovamenti della scorsa estate da identificare.
Si tratta di tre piastrine, due verosimilmente in ottone o zincate, una terza direi in alluminio, che ho trovato nei pressi di ricoveri del vallo alpino nelle valli del cuneese. Sulle prime due, ho cercato di pulirle con attenzione e delicatezza, non sono riuscito a vedere alcuna scritta dipinta e non ci sono incisioni. La terza porta da un lato le incisioni come da foto e direi "artigianale". Curioso che abbia dei segni come delle piegature agli angoli.
Potrebbe trattarsi di piastrini? A voi l`ardua [137 sentenza...
Grazie a che voglia rispondere.
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Re: Piastrini?
Ciao la prima se non ero è un piastrino italiano che veniva cucito nella falda interna della giubba il nome, la matricola e il reparto, quello che avevo visto sembrava scritto con una normale penna ma dato che è un piastrino... [137
dovrei avere qualche foto... si.. ma dove...??!! [142
Spero di non avere detto una cavolata! [icon_246 per le altre non so... presumo lo sesso utilizzo... [257
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Re: Piastrini?
Ciao, se interpreto bene la carta millimetrata su cui l'hai appoggiata la prima è circa cm. 5,5 x3,5, misura che corrisponde al piastino mod. 1892, quello su cui l'identità* era scritta ad inchiostro, quindi temo che difficilmente ne otterrai qualche cosa.
Gli altri due non li conosco, anche se il terzo non sembrerebbe un piastrino in quanto non reca alcun foro per appenderlo o cucirlo a qualche cosa d'altro, probabilmente gli angoli piegati ne consentivano l'inserimento in qualche braccialetto o simile.
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Re: Piastrini?
Grazie mille! [257 Sempre prezione indicazioni....
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Re: Piastrini?
Ciao, il primo è sicuramente un piastrino di riconoscimento. Ti riporto quanto scritto sul libro di Nevio M. (Armi ed equipaggiamenti dell'esercito italiano nella grande guerra) a pag. 47:
Piastrino di riconoscimento primo tipo, adottato per i militari di truppa con la circolare n° 207 del Giornale Militare Ufficiale del 5 novembre 1892. Consiste in una lamina di zinco di forma rettangolare ad angoli arrotondati, con quattro fori per cucirla alla giubba. Porta scritti con inchiostro zincografico indelebile il cognome e nome del soldato, il distretto di reclutamento, il numero di matricola la sua categoria e l'anno di nascita. Secondo le disposizioni emanate verso la fine del 1909, il piastrino,che prima veniva applicato sulla parte inferiore della falda sinistra di chiusura della giubba, fu cucito all'interno della bottoniera, in alto, fra il secondo e terzo occhiello, nascosto dalla patta di copertura dei bottoni.
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