jeep

...e una jeep del Popsky Private Army, Italia Centro Settentrionale, autunno del '44.
modello Italeri 1:35, figurino in resina della Ultracast.

E VAI!!!!!! [264
I mezzi terrestri non sono il mio campo, ma mi piace parecchio!!! [17
Molto ben fatte le scrostrature sulla carrozzeria e mi piacciono particolarmente quelle sul bordo superiore!
Le foto in genere non rendono giustizia come dal vero, ma mi sembra di vedere dei particolari un po troppo lucidi, come gli abiti del figurino, la sacca laterale (sembra non terminata) e le ruote.
Mi piace molto la carrozzeria ma è un po uniforme nel colore, forse un qualche lieve lavaggio non ci starebbe male!
Dipinto tutto a pennello?? [137
I miei complimenti!!! [257 [264

Scusa solo un'osservazione, per tener fede al mio nomignolo: la tanica che si vede è una gas-can statunitense, però reca un tappo a vite eccentrico, mentre quelle USA lo avevano centrale.
Il tappo eccentrico era una caratteristica dei kanister tedeschi e dei jerrycan inglesi, però non era a vite ma a camme.

Da vecchissimo modellista ti faccio comunque i complimenti. Purtroppo, per problemi di vista ho dovuto mano a mano aumentare la scala, sino all'1/1, ed ora ho abbandonato anche quella.

Bella realizzazione, secondo me dovresti fare un "lavaggio" (olio o tempere e acqua) un po' di "drybrush" per accentuare le forme e dare una bella impolverata nella parte bassa.

Concordo sul lucido del vestiario e la sacca non ben finita.
Comunque un modellino molto bello [264

Molto bella complimenti mi piacciono parecchio le scrostature ,il popsky poi è una delle poche unita' del sas che ha combattuto sulla linea gotica,mio fratello gotic line alarico ha addirittura una divisa da reenactors ma questa è un altra storia.Un saluto da paolo

Mi piace molto come hai eseguito le scrostature. Credo che potresti migliorare l`effetto con un buon lavaggio di invecchiamento e una finitura della sacca di cuoi che così stona con il resto.
Bravo, continua così.

Se posso aggiungere un paio di osservazioni, in effetti il large pack dovrebbe essere khaki opaco, con le fibbie in ottone, e il figurino non dovrebbe avere due distintivi sul basco, ma esclusivamente quello del PPA, argento. Il PPA non ha MAI fatto parte del SAS, essendo una Private Venture di Peniakovski, ma è sempre stata dipendente da unità* superiori (in questo caso l'VIII armata)

Quotando Kanister e Loupie, aggiungo qualcosa di mio, in effetti pur partecipando alle imprese insieme a formazioni degli Special Air Service (SAS) o del Long Range Desert Group (LRDG) era in effetti una formazione a se stante, alle dipendenza dell'ottava armata, dopo l'africa si è fatta tutta la campagna d'Italia.
Sul basco ci dovrebbe essere questo distintivo, anche se gli inglesi, Montgomery docet, tenevano anche quelli dell'unità* da cui provenivano.
Il distintivo del PPA? un astrolabio, leggenda racconta che sia stato disegnato da un certo Paolo Caccia Dominioni, conosciuto da Penkianoff (si scrive così?) prima della guerra in egitto, leggenda continua che sia poi stato fabbricato da un'orafo ebreo a Roma........

Private Popsky Army PPA

1° Demolition Squadron

già* le sigle sono un programma.........

Ciao Daniele, quel certo "Paolo Caccia Dominioni di Sillavengo" penso sia troppo conosciuto per aver bisogno anche solo di un cenno.
Racconta appunto in un suo libro che disegnò l'astrolabio quale ex libris della biblioteca di Peniakoff al Cairo. Quando questi riuscì a costituire il suo reparto si ricordò di questo ex libris e lo fece riprodurre su metallo da un orafo del Cairo, almeno inizialmente.
Peniakoff è un personaggio che ritorna più volte nei libri di Caccia Dominioni, in quanto erano compagni di avventure nel deserto e non solo. Ricordo che ne parla in uno dei libri su El Alamein, quando racconta dei viaggi intorno al 1933, e ritorna anche diverse volte nel libro sulla campagna di Etiopia.
Abbiamo parlato più volte del suo libro di memorie "Pirati in Jeep", se provate a cercarlo nelle discussioni sui libri lo trovate certamente.