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Ecco un recentissimo aquisto, una CDV "maxi" (qualche cm in più rispetto le classiche misure), proveniente dall'atelier del fotografo Liotti sito a Tripoli. Da questa testimonianza si evince che il formato su cartoncino ormai quasi defunto e dato per spacciato all'indomani della prima guerra mondiale, ha continuato a sopravvivere negli studi più periferici, qualche spunto per una datazione? Cosa ve ne pare....
... si tratta dell'insolita foto di un componente il Corpo volontari italiani della Libia e lo si evince dalla particolare giubba cachi con taschini esterni al petto e le ampie tasche inferiori "aperte".
Detta uniforme, adottata nel gennaio 1914, sopravvisse solo qualche anno. Altra particolarità* di detta uniforme fu il cappello a larghe tese comunemente chiamato alla boera...
Dal fregio, cannoni (?) sembrerebbe appartenere a un reparto d'artiglieria...
Non si tratta di cdv realizzate con la tecnica della carta salata ovvero all'albumina ma di una cabinet di dimensioni più piccole...
Saluti
F.M.
Interessante, metto un'ingrandimento del copricapo alla boera e della decorazione, sicuramente la medaglia commemorativa della guerra di Libia, la fascetta potrebbe essere "Tripolitania 1915" o "Fezzan 1915"......
Si sa con precisione fino a quando durò questa uniforme?