"price list" sterbebild

.... c'è già* un topic che abbiamo ben alimentato (e continiuamo ad alimentare!) sui santini ma qui volevo (anche in senso autocritico) parlare di un altro aspetto degli sterbebild....
quando vale un santino?
e il ragionamento segue un po secondo me la logica dei Soldbuch o Weharpass o gli altri urkunde vari tedeschi.... logicamente se è un sommergibilista o di qualche nave famosa, o un pilota o un capocarro, o un para o un waffen SS... poi se è caduto a Creta o in Normandia o a Stalingrado o El Alamein.... ancora se ha una bella Ritterkreuz o un Bandekampfabzeichen o un bella fila di decorazionis serie.... e se ha adirittura due o tre di queste cose insieme..... e comunque bisogna sempre tener conto per i antini a( differenza appunto dei Wehrpass o soldbuch per esempio)che nella migliore elle ipotesi un santino ha almeno 50-100 gemelli, che esitono ristampe (anche regolari, l'anno dopo o dieci anni dopo che possono tranquillamente per i soldati più imporanti o le famiglie più premurose raddoppiare questi numeri).... non mi scandalizzo più sui prezzi in quanto penso che il mio 30-35 euro per uno che voglio a tutti i costi possa già* essere scandaloso per chi "punti" e accetti solo 5 o 10... io ne ho un centinaio di qui attorni pagati un decimo sotto i 5 euro, l maggior parte tra i 5 e 12 euro, e un altro decimo tra i 20 e 30..... solo per direche mi ha fatto un certo effetto questo di oggi battuto (4 offrenti, 3 diversi!) a 151 euro.....

... e il record uguagliato oggi, era 6-7 mesi fa di questo para con la splendida foto con l'emetto caduto in Russa venduto 6-7 mesi fa... e quindi sembra che ci sia una logica anche psicologica nei rilancio nei prezzi massimi (ovvio 50, 100, 150 e così via) e a questo punto direi anche nel valore massimo attribuibile (assolutamente non da me!) a uno sterbebild tedesco e ai suoi 100 o 200 fratellini....

Ciao Mufasa...
..concordo in pieno con tutto quello che hai detto.
Ovviamente uno sterbebild di una parà* caduto a Creta o di un SS della Leibstandarte assume un altro "aspetto" rispetto ad un oscuro Gefreiter deceduto, ad esempio, a fronte di un raid aereo su un deposito di Colonia, ma come avrai avuto più volte modo di notare, nel campo delle cose militari tedesche non è che si possa davvero affidarsi a delle "pricelist"; nel senso che ogni tanto saltano fuori cose che sfuggono a tutti i tentativi di "listinizzare" gli oggetti...e finché ci sarà* qualcuno disposto a sborsare per averli, tale fenomeno esisterà* sempre.
E' un pò il discorso che io faccio per l'autovettura SMART: non vale assolutamente 13.000 euro...ma la gente la compra, quindi...
Un caro saluto
Marco

Mi intriga questo topic, sarebbe interessante sapere se i santini venivano fatti anche per quelli veramente famosi.
Per intenderci se i costi sono commisurati anche all'importanza del soggetto e quanto questo incida.
Per capirci tre piloti, di cui uno molto decorato, l'altro altrettanto decorato ma famoso tipo Novotny ed in ultimo uno "normale".

Sugli sterbebild (ma anche sui Wehrpass, le foto, e tutta la carta in genere che si possa riallacciare in modo preciso a un posto o a una persona) su come abbiano soprattutto un valore (parliamo di soldi di valore di mercato) soprattutto soggettivo ha scritto perfettamente Marcoweb con l`esempio della Smart. Quindi in assoluto un pilota di un caccia con tante vittorie e tante decorazione dovrebbe valere di più, molto di più di un pilota qualsiasi, giovane appena brevettato caduto "chissà dove"..... ma se in questo "chissà dove" ci sono due o tre collezionisti attenti e interessati alla loro storia locale, e poi magari questo posto anche se in una piccola storia ha un grande giorno o una grande battaglia (e il caso del primo francese) e uno o due o tre di questi lo vogliono ad ogni costo.... ed ecco i 151 euro..... io per esempio per un santino no e poi no nemmeno a un terzo (ma ripeto è assolutamente soggettivo) ma per un wehrpass di Covignano......

I Santini venivano solitamente fatti stampare dai familiari del caduto; quindi se il caduto era un personaggio conosciuto "famoso" e la famiglia decideva di far stampare un qualcosa che lo ricordasse il santino veniva stampato. Io cerco di raccogliere quelli che oggi sono sepolti nel cimitero Germanico del passo Futa. Solitamente li pago il giusto, il giusto per me arriva ad un tetto massimo di 15 / 20 euro; se superano tali cifre li lascio andare sperando che prima o poi salti fuori il gemello.
[00016009

:oops: :oops: :oops: Mi ero perso un poco di risposte, sorry.
A questo punto torno alla domanda fatta relativa ai "famosi". Qualcuno ne ha mai visto qualcuno od è a conoscenza dell'esistenza?

Citazione:

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Originariamente Scritto da Andrea58

:oops: :oops: :oops: Mi ero perso un poco di risposte, sorry.
A questo punto torno alla domanda fatta relativa ai "famosi". Qualcuno ne ha mai visto qualcuno od è a conoscenza dell'esistenza?

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...alcune premesse... il senso e il motivo del santino (esattamente come succede da noi) è soprautto la commemorazione cristiana del caduto, e le le frasi di pietà*, le preghiere, il ricordo per la famiglia, tutti motivi che sono predominanti rispetto alle note burocratiche o retoriche, (il grande serbatoio dei santini è infatti l'Austria cattolica o la germania meridionale, ma non mancano i protestanti)... poi il nazismo, e i suoi quadri, non hanno mai avuto simpatia per il cattolicesimo quindi i suoi riti e tradizioni (come appunto gli sterbebild) non erano probabilmente sentiti dai "famosi"... non mancano comunque i santini di diverse Ritterkreuz che raggiungono sempre quotazioni importanti.....