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Per gli appassionati di carri armati
Ciao a Tutti,
Ho trovato in rete due fotografie che forse possono piacere a qualcuno; io non me ne intendo, quindi non posso fornire ulteriori particolari.
Se qualcuno desidera scaricare le immagini originali, io le ho trovate quì:
http://wallbase.net/
digitando "Africa" nella casella di ricerca. [00016009
Re: Per gli appassionati di carri armati
Belle foto [264 , anche se la prima è somministrata su molte pubblicazioni, tra l'altro dicono che sia di propaganda .
Re: Per gli appassionati di carri armati
Molto belle, proviamo a veder cosa caviamo osservando le foto?
nella prima il soldato inglese armato con Enfield n.1 con la baionetta sciabola. indizio di truppe non inglesi? Neozelandesi? gli inglesi adoperavano il n.4 se non erro, plausibile?
il carro dovrebbe essere un panzer III, da notare il "portapacchi" artigianale e il rommel..... dietro la torretta, che pare mancare nella foto successiva.
la foto dopo dovrebbe immortalare un bel panzer IV con 75mm lungo, senza rommell... dietro la torretta, probabile in marcia di trasferimento, visto i portelli aperti e il busto fuori...
avanti con le prossime osservazioni
Saluti Daniele
Re: Per gli appassionati di carri armati
Come già* accennato la prima foto è stra-usata in moltissime pubblicazioni e viene ritenuta una ricostruzione. Qualcuno mi pare fosse arrivato ad osservare che quello che esce dallo sportello indossa un cappotto italiano. Io non sono in grado di confermarlo, magari c'è chi potrà* dire la sua.
Sappiamo comunque che era prassi comune tra i fotografi di guerra ricostruire scene di combattimento con quello che trovavano, ma in tutti i casi ben lontani del fronte: magari per una bella foto poi hanno fatto saltare quel carro con una bomba a mano nel serbatoio.
Re: Per gli appassionati di carri armati
Confermo, nella prima foto è un Pz III e nella seconda un Pz IV.
La prima immagine viene considerata su varie fonti "di propaganda", nel senso che è costruita con un carro catturato, mentre su altre viene datata all'inizio dell'offensiva finale della battaglia di El Alamein. Purtroppo la polvere non permette di scoprire quale modello sia, ma qualcosa si potrebbe intuire: se la ruota tendicingolo avesse 6 fori tondi e quella di ritorno ne avesse 8 aperti (il Chamberlain cita "drive sprocket with six D-shaped holes and open eight-spoked rear idler") avremmo un Ausf. compreso tra H e N; la presenza del cassone da torretta (quello che Gotic Line Alarico chiama rommel, giusto?) comincia proprio col Ausf. H, ma il fatto è relativo perchè i modelli E, F e G lo ricevettero in seguito. Non si riesce a vedere il cannone e la sua lunghezza, (3,7 o 5 o 7,5 cm di calibro con diverse lunghezze) che aiuterebbe molto, mentre il cestello posteriore per le taniche era "di serie" sul Ausf. N; infine, alla fine del parafango destro sembra ci sia una ruota di ricambio, che era di serie in quel posto solo su Ausf. H, J e M.
Ovviamente sappiamo che, per migliorare le protezioni contro i colpi, essere il più possibile autonomi in un ambiente particolarmente sfavorevole e sfruttare tutto quello che poteva essere utile, veniva dato libero sfogo all'arte di arrangiarsi degli equipaggi (sfruttando anche pezzi di altri carri distrutti pur se di diverso modello).
Osserviamo adesso il secondo: quest'ultimo è in marcia di trasferimento molto probabilmente sul fronte africano (il capocarro ha la giacca tropicale ed il paesaggio è quello tipico), a parte gli sportelli della torretta aperti si vede il copribocca del cannone in tessuto (esisteva anche un modello in bakelite se ben ricordo). Il cannone è il 7,5cm lungo, introdotto urgentemente nel marzo del 1942 sui circa 200 esemplari Ausf. F2 e di serie sugli Ausf. G; la serie H ha iniziato la produzione nell'aprile del 1943 quindi non ha visto servizio in Africa. Il freno da bocca era differente nei due modelli in questione, ma essendo coperto non può aiutare, però manca il deflettore dell'aria presente sotto l'affusto del cannone e saldato allo scudo, presente sui modelli 7,5cm corto e sul F2 ma eliminato con l'Auf. G.
Quindi alla luce di quanto detto ci dovremmo trovare in presenza di un Pz IV Ausf. G in trasferimento nel settore tunisino.
Per Kanister: forse anche senza bomba a mano, basta un fumogeno visto che fiamme o fumo nero intenso non se ne vede.
Plinio