Buona sera, lo posto qui perché regalatomi da un amico, che l'ha trovato anni e anni fa, in zona Piccolo San Bernardo, spero possa contribuire alla sezione.
Possibile caso di "34 italiano"... ?
ciao [00016009
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Buona sera, lo posto qui perché regalatomi da un amico, che l'ha trovato anni e anni fa, in zona Piccolo San Bernardo, spero possa contribuire alla sezione.
Possibile caso di "34 italiano"... ?
ciao [00016009
Sembrerebbe colpito da un piccone. Perchè piccone? Perchè era il metodo dei recuperanti, forare la calotta, impilarli e poi fissare la pila col filo di ferro passante per facilitare il trasporto. Questo sembra di acciaio tosto, ha retto e si è crepato.
Andrea ciao e grazie, è una ipotesi interessante, non foss'altro perché la Persona mi ha detto che a poca distanza ne aveva trovati due, solo che il secondo non l'ha più trovato quando li ha cercati per portarmeli...magari il relitto è stato defenestrato dalla moglie.. [icon_246
Con il permesso dell'attuale proprietario, posto "per far catalogo" questo altro guscio, di scavo.
Questo è stato ripulito per bene...
Una parte della falda posteriore è in parte completamente rotta (biadesivo), e presenta una serie di ulteriori rotture posteriori, sempre lungo la falda.
Ho chiesto ulteriori foto, dall'interno, del foro e dei rivetti. [00016009
Questo ha avuto un incontro ravvicinato con una palla che ha innescato le crepe dietro. Credo sia avvenuto sul lungo periodo dato che l'acciaio degli elmetti è sottoposto a forti tensioni
..comunque nel settore "Alpi occidentali" questa tipologia doveva essere abbastanza diffusa, nel corso degli anni ho visto girare almeno 6 o 7 gusci di questo modello, tutti rinvenuti in quelle zone..lo so sono pochi, ma percentualmente sono un "qualcosa". [00016009