Restauro del cuoio "cartonato" 2
Le prove compatibilmente col tempo che posso sottrarre al lavoro vanno avanti ed i risultati sono inversamente proporzionali all'impegno [142 [142 [142
C'eravamo lasciati con glicerina e soluzione di acqua e glicerina al 50% come migliori candidate.
Ho proseguito con altre porcherie reperite per vedere se trovavo un qualcosa di buono.
Allora finora ho testato:
Grasso da cuscinetti, non al Litio [icon_246 [icon_246
lucido da scarpe neutro e colorato
Olio di oliva
Cera d'api
Paraffina solida
Olio di Jojoba
Crema idratante.
Tutti sono stati messi dalla parte verniciata per evitare di alterare l'estetica del pezzo.
Grasso da cuscinetti, non penetra per la sua viscosità*. L'ho scaldato e dato a pennello e penetra molto meglio ma lascia il pezzo per quanto ammorbidito schifosamente unto e puzzolente. Peccato perchè essendo sintetico non si sarebbe alterato col tempo. Voto 6--
Lucido da scarpe, potrebbe essere un candidato logico ma lo trovo troppo "magro". ammorbidisce parzialmente ma lascia il colore e non è fatto per ammorbidire cuoio secco ma solo per mantenere eventualmente lo "status quo". Voto 6-
Olio di oliva, penetra bene, anche troppo. Arriva a sporcare ed essendo naturale tenderà* ad alterarsi anche se è molto stabile. Ammorbidisce ma il voto è 5+
Cera d'api raffinata. Va fusa per essere applicata ed è un discreto ammorbidente ma....lascia il cuoio ceroso al tatto. Il rischio poi di sporcare la parte sottostante è alto, voto 6-
Paraffina solida, vedi la cera.
Olio di Jojoba. Viene chiamato olio ma non lo è trattandosi in realtà* di una cera vegetale molto fluida. Va bene nei cosmetici ma sul cuoio si comporta come l'olio di oliva anche se è leggermente migliore. Voto 6-
Crema idratante che per il cuoio disidratato dovrebbe essere il top. Va benissimo sulla pelle....umana. Qui da dei risultati scarsotti meritandosi un 6-
Ricapitolando, il cuoio usato era secchissimo e piegato a 90° cominciava a creparsi anche se in strisce. Diminuendo l'angolo si spezzava netto come "cuoio vecchio" appunto.
Finora gli unici prodotti che abbiano dato dei risultati tangibili e misurabili sono:
Acqua che ammorbidisce e distende le pieghe ma che evaporando perde la sua efficacia. Le pieghe distese però non tornano. Voto apparente 9 reale 6
Glicerina che ammorbidisce senza macchiare o ungere. I pezzi riacquisiscono elasticità* e piegati ben oltre i 90°non si spezzano anche se cominciano ad apparire crepe in superficie. Voto apparente 9 reale 6/7
Miscela di acqua e glicerina, ammorbidisce senza macchiare o ungere. I pezzi riacquisiscono elasticità* e piegati ben oltre i 90°non si spezzano anche se cominciano ad apparire crepe in superficie. Sembra superiore alla sola glicerina forse per l'idratazione portata dall'acqua. I pezzi sono un poco più elastici ma devo valutare i risultati a lungo termine. Attenzione però che i miglioramenti non cambiano lo stato dei fatti, si tratta sempre di cuoio vecchio che va trattato con cautela. Provando a torcerlo si spezza ancora. Voto apparente 9 voto reale 7.
Credo che il passo successivo sarà* provare ad immergere il pezzo nella miscela ma questa volta calda, almeno 70/80° per fare si che il calore misto ai due prodotti rigonfi le fibre anche all'intero della pelle. Non mi limiterò ad una semplice bagnatina ma lascero il pezzo a bagno per almeno 10 minuti pesandolo prima e dopo per calcolare quanto ha assorbito. Poi lo metterò nella stufa di invecchiamento per almeno un giorno a 30° per simulare un lungo periodo e vedrò quanta umidità* sara riuscito a conservare e l'elasticità* residua.
Vi farò sapere.
Re: Restauro del cuoio "cartonato" 2
Alì il chimico confronto a Te non era nessuno ciao
Re: Restauro del cuoio "cartonato" 2
Alì era un suo studente [icon_246 [icon_246
Ottimo lavoro, credo che finora nessuno ha mai provato come hai fatto tu e, sono altrettanto certo che il finale sarà* molto utile a più di noi [264
Re: Restauro del cuoio "cartonato" 2
Ciao e la classica vaselina come la vedi per questo tipo di restauro?