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MP 43 (i)
Ho in corso una discussione su un forum straniero con il proprietario di quest'oggetto, che a mio parere è stato contraffatto, in un qualche momento.
Logicamente il corrispondente giura e spergiura sulla bontà* del pezzo, anche se io non ne sono per niente convinto.
Prima di dirvi quali sono le mie osservazioni negative vorrei sentire il vostro parere: che ve ne sembra?
La foto reca il logo del corrispondente.
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Re: MP 43 (i)
A parte la sfiga che colpisce sempre "casualmente" i pezzi nei punti critici, mi ricorda le decal sempre inevitabilmente danneggiate, qui mi sembra che la zona interessata sia stata fresata. Anzi ne sono proprio certo, non si sbaglia. Cosa ci sia stato scritto prima non lo so, certamente non quello che c'è scritto adesso altrimenti l'operazione sarebbe stata inutile. Da notare che una cosa del genere non si può certamente nascondere e potrebbeessere stata fatta legittimamente in fabbrica per riciclare pezzi con vecchie diciture.
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Re: MP 43 (i)
Ciao Andrea, infatti il corrispondente afferma che queste fresature e riiscrizioni siano state fatte dai tedeschi, eliminando ogni traccia di italiano. A me la cosa non convince, mi ricorda tanto i MAB rumeni con le aquilette, di cui abbiamo già* parlato altre volte.
Tra l'altro chi ha riscritto la sigla ha pure sbagliato (maschine-pistole anzichè maschinen-pistole).
Da qualche parte ho delle foto delle scritte originarie, appena posso le posto per confronto.
P.S.: ho dimenticato di dire che si tratta di un FNAB 43.
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Re: MP 43 (i)
si si è originale tedesca... [pino
mi sa tanto di "sola"... [icon_246 [icon_246 [0008024
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Re: MP 43 (i)
Citazione:
Originariamente Scritto da Friz84
si si è originale tedesca... [pino
mi sa tanto di "sola"... [icon_246 [icon_246 [0008024
E' una autentica "sola" tetesca. [icon_246 [icon_246 [icon_246 [icon_246
L'hanno fatto punzonare dall'unico analfabeta della fabbrica. [255 [255 [255 [255
Diciamone un'altra, in genere mettevano marchi aggiuntivi sui pezzi già* pronti e poi solo i WAmt ed i codici di produzione se le scritte gli davano proprio fastidio e per accellerare la produzione. Diciano che questa modifica non è funzionale all'economia di guerra poi di stranezze se ne vedono tante e tutto è possibile.
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Re: MP 43 (i)
Dal libro "I mitra italiani" del Balzi scansiono questa foto delle scritte dei due modelli del FNAB 43.
Resta da dire che il corrispondente afferma che il suo esemplare viene direttamente dall'Algeria.
Sappiamo che un piccola quantità* di queste armi fini ai resistenti algerini ed è forse ipotizzabile che prima della consegna qualche marchio sia stato modificato per non far risalire al produttore, anche se mi sembra fantapolitica.
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Re: MP 43 (i)
Béh, di sicuro si sono preoccupati di fresare via tutte le scritte in italiano... bel lavoretto d'officina, neanche tanto facile se non adotti una buona piazzatura sotto la fresatrice. Specialmente se i pezzi da trattare sono molti! [15
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Re: MP 43 (i)
Ciao a tutti,
premetto la mia ignoranza totale in materia ma vorrei comunque tentare di rispondere per curiosità* sulle scritte anche se mi attirerò le critiche di molti.
1. Perchè un tedesco dovrebbe sbagliare scrivendo Maschine? Mi sembra molto strano ...
2. Perchè l`abbreviazione Cal. quando in tedesco inizia con la K kaliber?
3. Perchè fresare le scritte originali?
4. Last but not least....mi sembra che ci sia una tecnica, forse con un acido, che permettere di mettere in evidenza i segni della punzonatura anche dopo l`asportazione per fresatura (dovrebbe lavorare a rigor di logica sul diverso stato cristallino dell`acciaio a seguito della deformazione plastica), perchè non provare?
[00016009
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Re: MP 43 (i)
Ho fatto due ipotesi in merito a questa curiosità*: una modifica d'epoca ed una recente.
Quella d'epoca mi sembra un po' fantascientifica: cancellare ogni scritta in italiano per fornire alla resistenza algerina delle armi "anonime" o con scritte in un un tedesco macheronico, in modo da non poterle collegare ad un fornitore specifico.
Quella recente è invece collegabile ad una delle solite truffe commercili: sappiamo bene come certi "collezionisti" abbiano più denaro che conoscenze e siano disposti a spendere cifre notevoli per qualcosa che rechi un qualche riferimento tedesco. Perchè non fornirglielo?
Circa gli acidi a cosa servirebbero? Sappiamo cosa c'era sotto, è evidente che la modifica è stata fatta e non dobbiamo provare niente.
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Re: MP 43 (i)
Un amico mi segnala che tempo fa ce n'era uno simile in vendita su una sorta di Evil-bay francese, con le scritte ugualmente cancellate e rifatte, con gli stessi errori, solo con uno stato di conservazione diverso.
Quindi almeno due sono stati modificati ed entrambi si trovano in Francia. Resta sempre il dilemma: chi ha eseguito il lavoro?