Re: identificazione ogiva
Sinceramente non credo che il tubetto in alluminio sia un oggetto di origne bellica.
La Revlon produce cosmetici, non prodotti militari.
Dalla foto si vede trasparire qualche cosa all'interno di quel tubetto. Hai provato ad aprirlo, o l'hai trovato così?
Il 20mm che hai trovato, è solo il bossolo, o c'è altro?
Ciao
Allegati: 3
Re: identificazione ogiva
qualcuno può dare un'occhiata alla spilletta???
Re: identificazione ogiva
La spilletta non è tale ma un portachiavi del 4° Rgt. Artiglieria Contraerea, come si può leggere. Non è bellico, se vuoi saperlo.
Sul retro è raffigurata Santa Barbara, protettrice anche dell'Artiglieria.
Il resto del materiale che hai postato, si può vedere meglio? Uno dei due a occhio è la leva di armamento di una bomba a mano n° 36 inglese. Ma l'altro?
Ciao
Re: identificazione ogiva
Ah, anche a me ha dato la netta impressione che fosse qualcosa tipo "protettivo per le labbra" piuttosto che un oggetto bellico... [264
Bel bossolone da 20mm!
Ma solo il "lato B" ci fai vedere? [15
Quello rugginoso non riesco ad identificarlo....
Allegati: 6
Re: identificazione ogiva
allora,il bossolone da 20mm se vuoi gli faccio una foto panoramica ;D,per teller,è la leva di armamento della mia mills,grazie all'acido sono riuscito a smontarla ;DDD
Vi prego,qualcuno ha la granata (disattivata) per il 20mm??? quelle che erano assieme ai proiettili sono tutte disfatte U_U
foto giu
Re: identificazione ogiva
Il bossolo di destra riporta le iniziali "PCC" che stanno per Peters Cartridge Company con sede in Cincinnati, Ohio, USA.
Però mi pare strano che su quel fondello ci siano anche le lettere OeZ, che ritengo appartengano alla Oerlikon svizzera. Magari qualcuno ne sa di più.
Ciao
Re: identificazione ogiva
fert disse: il proiettile appartiene ad una oerlikon britannica :D