Visualizzazione Stampabile
-
Allegati: 8
Elmetti Tedeschi WW2
Salve a tutti, volevo un consiglio in merito a questi due elmetti che ho postato,
voi come procedereste con un eventuale restauro?
Il tanto decantato acido ossalico (che io non ho mai provato)può eliminare le tracce di ruggine senza asportarmi anche i resti delle decal?
é meglio smontare l'elmetto con ancora l'interno per evitare che il cuoio si rovini?
Un grazie anticipato a tutti per le vostre eventuali risposte
Fabrizio.
-
Re: Elmetti Tedeschi WW2
ciao con l'ossalico la vernice non si rovina ma l'elmo potrebbe opacizzarsi,io personalmente lo lascerei così ma è solo il mio pensiero,comunue belli [257
-
Re: Elmetti Tedeschi WW2
Ti consiglio di leggere gli altri topic in questa stanza relativi al trattamento con l'acido ossalico degli elmi....... potrai trarre le tue conclusioni e decidere come meglio agire.
-
Re: Elmetti Tedeschi WW2
L' ossalico te li farà* diventare due pezzi da urlo! Ti tirerà* fuori la Decal
[17
-
Re: Elmetti Tedeschi WW2
Ciao allora faccio un resoconto di quello che ho capito .
-Acido osslico,un cucchiaio per litro di acqua bollente
-immersione totale del pezzo da restaurare
-controllo del pezzo ogni tre ore circa
-l'immersione nell'acido può dilungarsi anche per una untera giornata (dipende dall'osticità* della ruggine)
-immersione del pezzo pulito con l'ossalico in una soluzione di acqua e bicarbonato,in che soluzione? sempre un cucchiaio per litro?
-lavaggio del pezzo con abbondante acqua corrente.
é tutto Ok il procedimento?
Grazie a tutti.
-
Re: Elmetti Tedeschi WW2
Fai comunque prima una prova su di una piccola porzione di elmo e decals con l'acido ed uno spazzolino da denti morbido...........
-
Re: Elmetti Tedeschi WW2
Ok per l'ossalico ma chiarisci prima una paio di punti molto importanti:
Primo: Smontare o no l'elmetto? Ci sono due scuole di pensiero contrapposte riguardo questo intervento. Certo è che smontandolo accederai a tutte le zone dove si deposita lo sporco e dove si annida la ruggine. Di contro avrai un pezzo "manomesso" che farà* storcere il naso a molti puristi...
Secondo: segui ad intervalli di tempo regolari il progredire dell'azione dell'ossalico per intervenire qual'ora non soddisfacesse le tue aspettative, vista l'importanza dei pezzi.
Questo richiederà* molta disponibilità* di tempo da parte tua ed esclude l'intervento "notturno" che a meno di alzate forzose comporta molte ore consecutive di azione.
Aspetta altri consigli per avere una base di giudizio maggiore e tieni sempre conto che la responsabilità* di ciò che andrai ad eseguire resterà* comunque tua e non potrà* essere ricondotta ai consigli forniti sul forum.
Questo per evitare il sorgere di attriti indesiderati (anche se i risultati finora dimostrati sono più che positivi) operando in modo consapevole e maturo. [264
-
Re: Elmetti Tedeschi WW2
Certamente la Sovranità* delle decisioni spetta sempre al diretto interessato quindi non si può certo rivendicare eventuali insuccessi,comincero con l'elmetto più rovinato (il luftwaffe) e posterò le foto del restauro e poi aspetterò eventuali vostri consigli in base al risultato su come agire sul secondo elmetto.
Grazie a tutti per i vari suggerimenti.
-
Re: Elmetti Tedeschi WW2
personalmente penso che se li tratti con qualsiasi soluzione li peggiori ,perdono la patina che il tempo gli ha lasciato .
-
Allegati: 4
Re: Elmetti Tedeschi WW2
Citazione:
Originariamente Scritto da Fabrizio 5
Certamente la Sovranità* delle decisioni spetta sempre al diretto interessato quindi non si può certo rivendicare eventuali insuccessi,comincero con l'elmetto più rovinato (il luftwaffe) e posterò le foto del restauro e poi aspetterò eventuali vostri consigli in base al risultato su come agire sul secondo elmetto.
Grazie a tutti per i vari suggerimenti.
Ciao a tutti,
Posto le foto del primo elmetto,il trattamento con l'ossalico secondo me lo ha migliorato notevolmente,purtroppo la decal del lato sinistro era gia molto compromessa prima del trattamento il colore sottostante si stava scrostando e l'acido ha velocizzato la scrostatura quindi si intravede solo la punta delle ali dell'aquila,all'interno dell'elmetto è riconparsa quasi tutta la vernice,solo sulla calotta centrale ha resistito un pò di ruggine (ho preferito non esagerare con l'acido) tutto sommato sono soddisfatto del risultato confrontando le fotografie di prima del trattamento a quelle di dopo si vede una notevole differenza,accetto suggerimenti per una eventuale rifinitura dell'elmetto.
Grazie a tutti
Fabrizio.