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Ottica " La Filotecnica " R. Esercito it. con stemma sabaudo
Mi scuso se non ho postato nella stanza giusta per l'oggetto in questione.
Cerco informazioni ( che non ho trovato ne sul forum ne in rete ) riguardo a quest'ottica che mi è stata donata da un conoscente.
Innanzi tutto una corretta identificazione con relativa presunta datazione ( ww1 o ww2 ) e successivamente sarei molto grato se qualcuno sapesse fornirmi una descrizione sul funzionamento e, se possibile, come procedere per lo smontaggio.
Si tratta di un oggetto piuttosto comune o un po più raro?
Grazie
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Re: Ottica " La Filotecnica " R. Esercito it. con stemma sab
Sembra un ottica in uso nella prima guerra mondiale: quelli costruiti più tardi hanno l'indicazione "Regio Esercito" e l'anno completo di era fascista sulla sinistra, oltre ovviamente alla matricola.
Ne ignoro però l'utilizzo: sembrerebbe un ottica di puntamento, viste le ridotte dimensioni.
Non mi sembra però da cannone.
Forse era montata sullo stokes?
Giro la questione ai più competenti di me [257
Re: Ottica " La Filotecnica " R. Esercito it. con stemma sab
Se si tratta di materiale d'artiglieria probabilmente doveva essere inserito in qualche altra cosa. In effetti, se fosse tutto li dovrebbe essere un collimatore per il tiro diretto, una sorta di controcarri ma vista l'epoca...Non mi spiego però l'utilizzo della riflessione dell'immagine, che se non erro serve per "raddrizzare" ciò che si vede ( non come i telescopi tanto per capirci)
Saluti
Re: Ottica " La Filotecnica " R. Esercito it. con stemma sab
Non ho idea di cosa possa esattamente essere però hai ragione, necessita di manutenzione!
Per lo smontare vai con i piedi di piombo, l'allineamento delle parti ottiche è fatto in laboratorio, se ti interessa mantenere un minimo di funzionalità* non toccare assolutamente gli specchi riflettori!
Vedo che le viti in ferro hanno sentito l'umidità* e forse dentro c'è qualcosa tipo fango secco. Dà* l'impressione di un'oggetto recuperato in acqua dolce...
Per le viti esterne puoi usare una spazzolina di acciaio col dremel, allontana gli aloni di ruggine dall'ottone e riporta fuori le bruniture rimaste.
L'interno lavalo con sapone tipo marsiglia aiutandoti con un pennellino a setole dure.
La tracce di ruggine all'interno forse possono scomparire usando l'ossalico ma non ho esperienza delll'effetto sull'ottone per cui aspetta chi lo conosce meglio. Il remox funsiona benone ma attacca troppo lo zinco della lega.
Lo smontaggio completo lo può conoscere solo chi lo ha realizzato o chi ha messo mano su un pezzo simile, io in questi casi procedo per esperienza ed intuito muovendomi con attenzione e riflettendo su ogni passo, specialmente per poter poi rimontare tutto nol modo giusto.
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Re: Ottica " La Filotecnica " R. Esercito it. con stemma sab
Grazie per gli interventi ragazzi [264
Spero davvero che salti fuori la giusta identificazione che è per me molto importante.
Farò tesoro dei consigli di Riccardo per la pulizia e per la salvaguardia delle parti ottiche ( averlo integro e funzionante è tutt'altra cosa anche se è soltanto un pezzo che finirà* i miei giorni [icon_246 in vetrina )
Fortunatamente non è messo malissimo, ci sono da sbloccare alcuni meccanismi come la chiusura a mezzaluna sulla parte anteriore e quella ghiera interna, ma penso di riuscirci con un po di sbloccante e tanta tanta calma.
Per il resto si tratta solo di rendergli un po di brillantezza [257
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Re: Ottica " La Filotecnica " R. Esercito it. con stemma sab
Purtroppo non ho ancora potuto trovare la corretta identificazione ma certamente si tratta di un cannocchiale per telemetro o qualche altro sistema di rilevamento distanze.
Oggi, intanto, me lo sono smontato e ripulito pezzo per pezzo [257 , domani procederò al riassemblaggio e credo che riuscirò a farlo rifunzionare perfettamente [17
Re: Ottica " La Filotecnica " R. Esercito it. con stemma sab
Ahh, bravo... così si fà*! [264
Hai le "manine d'oro"... [icon_246
Personalmente provo una grande soddisfazione quando riesco a rimettere in funzione oggetti d'epoca, è anche un segno di rispetto verso chi li ha ideati e realizzati!