Stò cercando informazioni sull' elmo Italiano mod 16 dipinto in blù orrizont come i mod 15 Francesi chi mi può dare informazioni ,anticipatamente grazie
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Stò cercando informazioni sull' elmo Italiano mod 16 dipinto in blù orrizont come i mod 15 Francesi chi mi può dare informazioni ,anticipatamente grazie
Se ne parla qui:
viewtopic.php?f=70&t=462&hilit=elmetti+adrian+bleu +horizon
oltre che in altri threads dedicati agli M.16 italiani. [264 PaoloM
bella domanda!
mi sono letto anche i precedenti post e a distanza di anni posso aggiungere qualcosa:
sono rari a trovarsi ma sicuramente bellici, oltre ai 3 esemplari citati nel museo di pinerolo (non li ho visti pero') esiste il 133 "benevento" coronato (conosco la collezione privata) ne ho posseduto un altro esemplare, non fregiato, colpito da una gragnuola di shrapnels con tanto di dedica a lato del proprietario che si salvo' dall'evento, ne esiste poi un'altro esemplare nr.230 "campobasso" senza corona colpito da fucilate o scheggie quindi anche questo inequivocabilmente bellico!
ne ho poi visti almeno 3 o 4 esemplari vuoti senza fregio e uno con tracce di fregio sussistenza (stellone nero), quindi concludendo: nessuna produzione o uso anni '20, nessuna marina o aviazione come alcuni sostengono, nessuna fornitura italiana per la francia a livello sperimentale o prova come altri ipotizzano ... truppe italiane nella grande guerra!
ora la bella domanda e': perche' cosi' rari e inusuali e stranamente azzurri ? :?:
io una mia opinione personale l'ho ma non vorrei poi scatenar "bagarre" su date, circolari, regolameneti ecc. ecc. [icon_246 [204 [1535
sentiamo prima altri pareri [73
stefano [974
Se ne parla anche in questo topic:Citazione:
Originariamente Scritto da stefano c
viewtopic.php?f=70&t=21815
concordo pienamente con quanto detto da Stefano e sostengo la tesi dei modello '16 bellici; posseggo un 163° Lucca originariamente nato in tinta grigio-azzurra, ridipinto poi a pennello nel 1917 con tinta verde oliva e successivamente fregiato a tampone con numero del reggimento caricato di corona; il colore verde, in questo specifico caso, era sicuramente di qualità non eccelsa, “allungato” direi e non perfettamente coprente, per cui la tinta azzurrognola con gli anni è riaffiorata, è un po’ ruspante come elmo, ma sicuramente come gli esempi già citati anche questo è la prova provata…
A mio avviso nei primi modelli 1916 non si fece altro che copiare pari pari la tinta azzurra dei modelli '15 francesi, ma per un lasso di tempo molto breve, per poi passare quasi subito alla tinta verde oliva e più tardi al grigio cenere talcato, questo giustificherebbe la scarsa reperibilità, parere personale ovviamente [249
dolomitico
Volevo ringraziare Stefano e Dolomitico per la loro solerte risposta che pare confermare quello che io supponevo primissima produzione di mod 16 con colorazione per adeguarli hai 15 Fancesi ho posto questa domanda perche domenica 27/05 no ò trvato uno completamente ricoperto di gomma lacca ( probabilmente fatto da qualche genio per evitare la ruggine) e sotto appariva il colore azzurro ora gran lavoro per riportarlo alle origini grazie ancora
io come detto non ho risposta certa o verita' in mano ad eccetto di quanto visto e detto che sono sicuramente grande guerra e usati dalle nostre truppe nel nostro fronte [iocero
poi le ipotesi sono ben accette esempio:
- e' certo che la colorazione grigioverde sugli elmi e' apparsa molto dopo sicuramente non prima della fine del 1916 ma molti sostengono (tramite circolari o disposizioni) che e' entrata nel 1917 quindi e' ovvio che quando e' nato l'elmo italiano mod.16 gli elmi indossati dalle truppe erano tutti blu francesi, ci puo' stare che le primissime forniture forse a livello di prove, campionature, o altro li abbiano prodotti nella stessa colorazione per uniformarli a quelli gia' in dotazione.
sicuramente produzione esigua e limitata vista la difficile reperibilita' odierna.
- mi puo' anche andar bene una produzione francese a scopo esportazione in italia con lo stesso procedimento di stampaggio in unico pezzo a cui veniva poi elettrosaldato il crestino, anche se vedo la cosa veramente improbabile
ma per favore non cataloghiamo l'origine e uso dei pezzi partendo dall'utilizzo postumo dopo la guerra (marina, aviazione, unpa ecc. ecc.) e' come dire che tutti gli adrian sono anni '20-30 giudicandone il loro uso dopo la guerra ....
stefano
ps. e' sempre interessante rispolverare l'argomento, ora alla lista dei bellici mi si e' aggiunto il 163° coronato "lucca" di dolomitico [257
L'argomento si presta a innumerevoli ipotesi. Se qualcuno ha documentazione scritta, che la produca, al fine di dare piu' certezza al tutto. In ogni caso mi pare strano che tutti gli M.16
italiani nascessero grigio azzurri: ad ora,se ne troverebbero tantissimi, mentre in realta' a quanto pare se ne contano sulle dita di una mano.Per il resto sono tutti g. verdi, e non parlo certo di quelli post bellici.Per me il mistero rimane tale.L'unico che ho avuto modo di valutare in mano, aveva una tinta blu, un po' piu' brillante di quella francese, e non era ritinto,ma aveva una sola tinta, sia esterna che interna e non c'era alcum marchio interno e tantomeno alcun fregio.Esiste documentazione invece che l'elmetto M.16 italiano fu prodotto solo in Italia. I francesi invece, copiarono il sistema dello stampo in due pezzi
negli anni '20 e '30, ma cio' non ci riguarda perché c'erano anche degli accessori diversi. [249 PaoloM
Stefano, non mi pare che qui stiamo catalogando nulla anche perché non ci sono presupposti.Le tue ipotesi, sono buone come quelle degli altri.Si sta semplicemente parlandoCitazione:
Originariamente Scritto da stefano c
e mettendo a raffronto le varie esperienze e parlare anche di cio' che gli elmetti M.16 sono diventati dopo il 1918, credo possa aiutare l'argomento e non affossarlo.Su questo argomento credo siamo da tempo tutti in piena ricerca e chi piu' ne ha...lo metta a disposizione. [264
la mia nota circa circa la catalogazione post si riferisce alle precedenti discussioni, ne ho sentite dire di tutti i generi in passato.
chiusa la parentesi e con le evidenze ad oggi riscontrate abbiamo almeno un punto fermo: sono inequivocabilmente bellici e utilizzati dai nostri fanti, cavalleggeri e sussistenza, quindi probabilmente da tutte le truppe al fronte.
ritengo plausibile l'ipotesi di una prima commessa o lotto consegnato una-tantum magari da parte di un singolo produttore, visionando all'epoca elmi francesi blu ci sta abbia prodotto con il metodo italiano in unico pezzo e abbia ingenuamente e ovviamente replicato il colore, successivamente rettificato nel classico grigioverde che si e' esteso a tutti gli elmi (anche francesi) e pare esistano circolari e ordinanze che esortavano a ridipingere anche gli elmi al fronte.
interessantissimo sarebbe capire chi ha prodotto tali elmi e in che numero di pezzi ma penso che difficilmente lo si sapra' ...
stefano [249
ps. per chi chiedeva che tipo di interno montasse rispondo che l'unico che ho avuto fortuna di visionarlo completo (erano tutti vuoti) aveva una cuffia in pelle unico pezzo italiana
MARPO DICI CHE (ORA SE NE TROVEREBBERO TANTISSIMI )IO IN 40 ANNI CHE COLLEZIONO E GIRO PER FIERE E COLLEZIONISTI NE HO VISTO SOLAMENTE DUE E PURTROPPO ANCHE QUELLI PRIVI DI INTERNO E SOGGOLO E PRIVI DI QUALSIASI MARCHIO PENSO CHE PARLARNE E METTERE A CONFRONTO LE VARIE IDEE POSSA CONTRIBUIRE A CHIARIRE L' ARGOMENTO FINO A GHE NON SPUNTI UNA CIRCOLARE CHE AVVALLI O CAMBI COMPLETAMENTE LE NOSTRE IPOTESI UN CONFRONTO PACATO E OBBIETTIVO FRA COLLEZIONISTI MI SEMBRA SEMPRE POSITIVO
Innanzi tutto ti prego di scrivere non in maiuscolo perché cio' significa urlare.
Comunque, mi dispiace, ma hai capito fischi per fiaschi (scusa).Io ho scritto:
...mi pare strano che tutti gli M.16 italiani nascessero grigio azzurri: ad ora,se ne troverebbero tantissimi, mentre in realta' a quanto pare se ne contano sulle dita di una mano.Per il resto sono tutti g. verdi, e non parlo certo di quelli post bellici.
Sono il primo io a dire che il confronto pacato che mette a confronto le idee sia il piu' produttivo, pero' cerchiamo di leggere bene i nostri threads e le risposte, perché la tua sparata io non la capisco.Se hai dell'altro da dirmi esistono i messaggi privati, ma sono disposto a parlarne anche in chiaro sul thread, se puo' servire a chiarire le idee. [264 PaoloM