Corredo fuori ordinanza

Molto spesso, soprattutto osservando fotografie d'epoca, saltano all'occhio molti elementi non regolamentari e di certa provenienza civile.

Questo uso di materiale era incentivato dallo stesso ministero della guerra, come testimonia anche questo interessante volantino:

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In questo modo si riusciva infatti, complice anche il compenso in danaro, a ridurre le forniture, velocizzare la vestizione della truppa e, cosa non da poco, ridurre i costi a carico delle amministrazioni militari!


Un saluto,
Arturo

Interessante...
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molto interessante perchè riguardante la truppa! é la prima volta che vedo una cosa simile! soldati autorizzati anzi addirittura pagati per portarsi da casa oggetti di corredo personale! con buona pace dei collezionisti da libretta che hanno sempre negato l'oggetto di corredo privato al semplice soldato! [264

Nel febbraio del 1915 nei bandi di chiamata della leva di massa AU è specificato al richiamato di portarsi da casa le calzature che, se ritenute idonee, sarebbero state rimborsate dall'erario.
Ma da parte italiana queste disposizioni non la conoscevo.
D'altra parte dopo la guerra di Libia i magazzini dovevano essere veramente vuoti...

Che guerra di morti di fame tra Italia e Austria-Ungheria...

Bel documento.

..e quoto kleiner pal, che guerra tra straccioni!

Così diversa da quella raccontata dai giornali dell'epoca di entrambe le parti...

verissimo!