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IDENTIFICAZIONE CAPPELLO ALPINO DA COLONNELLO
Desideravo conoscere una collocazione temporale di questo cappello alpino. Alcune indicazioni: la fascia parasudore è marrone testa di moro senza alcun marchio, il marchio presente sulla fodera interna porta come nominativo ORBIS collocato all'interno di uno scudo circondato da un inserto di alloro, sulla parte frontale del berretto vi è un segno di un fregio con punta lunga ed il grado laterale non è sottopannato.
Grazie a tutti per la cortese collaborazione.
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Re: IDENTIFICAZIONE CAPPELLO ALPINO DA COLONNELLO
Ho trovato il fregio da applicare sul cappello, combacia alla perfezione. Infatti i segni interni della precedente cucitura nella fodera, evidenziano proprio questo tipo di fregio. Che ne dite?
Re: IDENTIFICAZIONE CAPPELLO ALPINO DA COLONNELLO
Una domanda, ma il tondino grigio verde non è da sottufficiale?
Re: IDENTIFICAZIONE CAPPELLO ALPINO DA COLONNELLO
non vi è dubbio:guardia di finanza postbellico! [264
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Re: IDENTIFICAZIONE CAPPELLO ALPINO DA COLONNELLO
Per quanto concerne questo fregio, è il modello 1927 adottato con la circolare in vigore nr.1865 del 13 gennaio pubblicata sul F.O. n.1/1927 avente per oggetto: " Divisa, corredo ed equipaggiamento della R. Guardia di Finanza. La circolare stabiliva che: "E' ricamato su pano girgio-verde e rappresenta una cornetta sormontata da granata, con due fucili incrociati. Il disco della granata è formato da una voluta della stessa cornetta ed ha in mezzo la croce di Savoia (presso i cosiddetti reparti "fuori Corpo"). I fucili s'incrociano in modo che la fiamma della granata venga a poggiare quasi tra le estremità due canne" Il numero 6 all'interno del tondino colloca il fregio alla 6^ Legione di Trieste. Questo tipo di fregio venne sostituito nel 1937 come da circolare n.363-8442 - Uff. di Segr. (F.O. n.61 del 15.12.1937) in quanto a decorrere dal 1 giugno del 1938 tutti i militari della Regia Guardia di Finanza utilizzassero un nuovo modello, con fiamma larga in modo tale che le volute (lingue di fuoco) apparissero al vento in movimento verso destra, per chi guardasse il trofeo frontalmente.