Nuova proposta di legge in FVG

La Regione FVG si è dotata nel 2000 della legge 14 sulla tutela dei beni della GG. Ora la si vuole rivisitare per il centenario (bene) inserendo parti della legge veneta sul recupero sul terreno compreso lo stupidissimo articolo che permette vietando o vieta permettendo l'uso del MD per la sola ricreca di superficie, senza scavi, come a dire salta in acqua ma non ti bagnare. Credo che i ricercatori del FVG dovrebbero fare un serio pensiero ed aiutare la Regione a proporre una legge che sia migliorativa e non un copia ed in colla di quella veneta.

Rawa Ruska
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magari Rawa , fosse così semplice la cosa ...

intendo , magari da un lato venisse concesso lo scavo !..... sarebbe lo spasso di ogni collezionista\recuperante ...
ma dall'altro lato , il giorno dopo succederebbe il macello !!....orde di recuperanti maldestri devasterebbero le zone della grande guerra ...
e questo nessuno lo vuole ..

ma a parte questo , che comunque da solo basterebbe credo , il problema è che nessuna regione , in fatto di sottosuolo quindi scavo , possa concedere alcun permesso , in quanto andrebbe a cozzare contro lo Stato , cioè l'unico che ha diritto a legiferare in fatto di sottosuolo ....

capisci il perchè il Veneto ha adottato la forma che tutti conoscono , e che puo' sembrare incongruente , ma è l'unica forma possibile .. dopo sette anni di trattativa credimi , altre forme non ci sono ..
difatto comunque il patentino sta funzionando alla grande ... anche l'Altopiano di Asiago che tanto diceva e tanto prometteva , nulla sta facendo per ostacolare , a parte rarissimi casi di intimidazione , null'altro ..

per cui in bocca al lupo al FVG ... datevi da fare .. l'alternativa e farvi mettere i piedi in testa e farvi vietare l'uso del metal e quindi la ricerca ...

E' chiaro, rimane la perplessità. Certo che se sette anni di lavoro hanno portato a dire che uno può dare aria al MD per poi raccogliere ciò in cui inciampa.... lasciamelo dire ma non è poi un risultato eclatante. Vorrei che i ricercatori del FVG trovassero la voglia di unirsi e consigliare cose diverse, che potrebbero poi anche servire al Veneto, alla Lombardia, al Trentino/Alto Adige-Sud Tyrol... Altrimenti tombaroli e basta, anche se autorizzati a spostare le foglie...
Va da se che nemmeno mi illudo che sia cosa facile, e nemmeno credo sia poi tanto "possibile" alla luce di vecchie leggi e decreti poco noti ma vigenti. Io non sono né voglio diventare un leguleio, ma mi è sembrato corretto divulgare la notizia dato che conosco tante brave persone con questa sana passione che io stesso ho praticato e solo per mancanza di tempo ho abbandonato.

Rawa Ruska

Citazione:

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E' chiaro, rimane la perplessità. Certo che se sette anni di lavoro hanno portato a dire che uno può dare aria al MD per poi raccogliere ciò in cui inciampa.... lasciamelo dire ma non è poi un risultato eclatante.

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Se il Veneto avesse autorizzato lo "scavo" (che è ben diverso dalla movimentazione superficiale consentita dalla legge), io avrei potuto utilizzare una qualsiasi macchina per movimento terra ed aprire autentiche voragini in giro per i boschi. Penso che l'intento della legge sia proprio di evitare questo.

Certo. Mai vio a una paglia: mai visto ricercatori illegali con bob-cat. Ma è inutile nascondersi dietro a una paglia, o si può o non si può. E se non di può allora è inutile anche se salutare autorizzare alle passeggiate in compagnia di un MD. Io non sono per lo scavo selvaggio, il dissesto del suolo o altro, ma per la chiarezza e sono certo che se questo disastra paese volesse avrebbe le capacità di far luce anche su di questa faccenda che ora tocca la Grande Guerra, ma pensiamo in grande: c'è la linea gotica, i terreni degli sbarchi della WW2 gli accampameti.... Non c'è differenza....

Rawa Ruska

mah ... !!
allora io non mi permetto di venire a criticare o meno cosa fanno o faranno altri in casa propria ,
anche se fin'ora tutti coloro che hanno criticato la legge veneta sono persone da fuori regione , e questo la dice secondo me lunga ..

comunque se posso dare un piccolo consiglio agli amici del FVG , sara' quello di armarsi di santa pazienza individuare un gruppetto di persone oneste e note tra tutto il panorama di associazioni , di collezionisti , di tutta la vostra regione , ovviamente tali persone non devono essere facilmente corruttibili , oppure non devono essere troppo estremiste politicamente parlando , e soprattutto deve essere chiaro il loro interesse , che cioè sia solo quello di fare e discutere una legge a FAVORE dei tanti collezionisti ricercatori del FVG .. credetemi persone del genere ce ne sono poche .. se mai ne avete e le individuate allora semplicemente avrete degli interlocutori con cui poter presentare le vostre idee alla vostra regione ..
vi servira' poi un valente avvocato che vi consigli ..

da cui in bocca al lupo per tutto .. a riguardo della legge veneta , ad oggi tutto procede liscio , per adesso nessun ricercatore munito di patentino ha avuto problemi degni di rilevanza ... per cui grazie dell'interessamento di Rawa , ma non so' cosa volesse migliorare ... :?:

soliti discorsi da forum ..... [iocero

Posso fare una domanda, intromettendomi? Se sì, mi dite un po' com'è andata in Trentino? Cioè l'md e la ricerca a vista (o sbaglio?) sono vietate in PROVINCIA DI BOLZANO... ma in provincia di TRENTO che si dice?
Scusate se mi sono intromesso, ma è meglio che creare un nuovo, inutile, topic. In effetti concordo... Ma perchè non tutelano la Gotica e tutte le altre cose ww2? cioè, non è giusto.... noi possiamo ormai fare poco e niente.

Grazie in anticipo per le risposte, e sono in attesa per l'anno prossimo per le ricerche [47 ... Ciao! Buoni ritrovamenti!

Scusate, ma le informazioni (critica) di Rawa, non comprendono le importanti novità introdotte dal Regolamento attuativo (il D.G.R 952, approvato nel giugno del 2012) della legge regionale veneta, in merito al contestato movimento di superficie;
il regolamento infatti, chiarisce alcuni concetti e in particolare cosa s’intende per movimento di superficie, estendendo l’azione anche a piccoli movimenti di terra.
Di seguito vi posto sia il comma 3 dell’art.1 del DGR952 che la relativa analisi.


Cosa s’intende per movimento di superficie.
D.G.R 952 della legge Regionale Veneta n.17

L’Art.1 comma 3 del Regolamento attuativo (DGR952 del 05/06/2012) recita:

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DGR952 - Art.1 Comma 3 I reperti mobili e i cimeli di guerra devono essere individuati a vista o comunque essere affioranti dal suolo: devono essere recuperati con l'uso delle mani o con mere movimentazioni di superficie, intese come azioni di rimozione del fogliame, sassi o altro materiale di deposito che copra il reperto affiorante dal terreno, anche con l'utilizzo di utensili ed attrezzature utili per localizzare, individuare e rimuovere in sicurezza gli oggetti rinvenuti, con l'esclusione assoluta di operazioni di scavo.

Se da una parte si esclude ogni operazione di scavo, dall’altra si accetta che per togliere il cimelio da dove si trova …..si potranno muovere foglie, rami, sassi, o altro materiale di deposito che copre il cimelio affiorante, l’ unico limite lo detta il successivo Comma 4 sempre dell’articolo1.

Comma 4L'uso dell'attrezzatura è da intendersi quale supporto per meglio distinguere la natura dell'oggetto e per agevolare il recupero in sicurezza, fermo restando il dovere di non alterare significativamente lo stato dei luoghi.
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Quindi possiamo riassumere in questo modo:

Non si può scavare, ma si possono fare tutte quelle azione necessarie a rimuovere il cimelio affiorante, ossia: RIMUOVERE, sassi, foglie, o altro materiale di deposito (anche terra) che copra il reperto affiorante … l’importante è non alterare significativamente lo stato dei luoghi .

CIÒ SIGNIFICA CHE I MODESTI MOVIMENTI DI TERRA O IL MOVIMENTO DEI SEDIMENTI CHE RICOPRONO L’OGGETTO NON SONO CONSIDERATI DALLA REGIONE “SCAVI”.


Per quanto concerne la frase scritta da Rawa “compreso lo stupidissimo articolo che permette vietando o vieta permettendo l'uso del MD in veneto” non lo voglio commentare, da che parte sta questo signore, penso che ormai l’abbiamo capito tutti.

A proposito, dalle ultime, in Veneto sono stati in queste settimane fermati parecchi ricercatori, quelli muniti di autorizzazione non hanno avuto nessun problema, quindi il “patentino” funziona!

Come appassionato ricercatore ringrazio di cuore coloro che sacrificando tempo e denaro, si sono battuti in questi anni con audacia, convinzione e determinazione per far varare la legge veneta, legge che permette a tutti noi di continuare serenamente nella nostra passione... per gli amici del FVG, i miei più sinceri auguri…. D'altronde, a sentire i commenti di coloro che dovrebbero proteggere gli interessi degli appassionati, e che invece, vedono solo il loro, la vedo molto dura!