"L'isola che non voleva arrendersi" e' il titolo di un servizio apparso su Storia Militare del 2007,riguardante la piccola isola di Cezembre situata nella baia di St.Malo' in Bretagna.
Di questa piccola isoletta in italia si sa' ben poco ma in Francia e' una storia molto conosciuta,tanto che nel 2012 e' uscito un fumetto ambientato nel 1944 che narra la storia della battaglia di St.Malo' e di questa piccola isoletta di Cezembre e il titolo del fumetto e' appunto Cezembre.
E' un fumetto cosidetto d'autore,per capirci della scuola degli italianissimi Hugo Pratt,Milo Manara,Andrea Pazienza e Guido Crepax,che negli anni 80 e anche prima,furono gli artefici del fumetto d'autore,i primi a lanciarlo nel mondo,oggi un originale di quegli anni di uno di questi artisti italiani costa parecchio.
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In questo disegno e' raffigurata l'isola di Cezembre in fiamme,l'isola fu pesantemente bombardata,una storia di cui ero completamente allo scuro e che grazie all'articolo di storia militare venni a conoscenza.
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Questa e' una sintesi della storia di Cezembre pubblicata su Storia Militare del 2007
Una delle battaglie più sconosciute combattute nel periodo successivo allo sbarco in Normandia si svolse a Cézembre, una piccola isola che strategicamente copriva le spalle alla cittadella di Saint-Malo, in Bretagna. Questo minuscolo, ma strategico, pezzo di terra, di appena 18 ettari di superficie, era stato pesantemente fortificato con batterie di artiglieria, postazioni di mitragliatrici, bunker sotterranei a vari livelli. A difenderlo c’erano 1000 militari tedeschi e 200 marò della Repubblica di Salò.
Dopo lo sfondamento di fine luglio le truppe alleate avanzarono all’interno della Francia e quindi anche verso ovest e sudovest. Il 17 agosto 1944, dopo due settimane di aspri combattimenti, gli americani dell’83ª Divisione occuparono la cittadella di Saint-Malo; continuavano però ad essere bersagliati dai cannoni di Cézembre. Decisero allora di mettere l’isola sotto assedio e le riversano addosso un volume di fuoco spaventoso. L’isoletta venne bombardata con tutti i mezzi: dall’artiglieria di terra, dall’aria, dal mare, con i cannoni delle corazzate Malaya e Warspite. Ma non si arrendeva.
A questo punto gli americani ricorsero ad un’arma mai usata prima di allora in Europa: il napalm. Terrorizzati, il 20 agosto, tre nostri connazionali disertarono e a nuoto raggiunsero la costa, descrivendo agli americani le terribili condizioni in cui i militari vivevano nell’isola. Riferirono tra l’altro che c’erano quasi 300 feriti, poco cibo e che le scorte di acqua potabile erano in esaurimento. Gli americani proposero di nuovo la resa alla guarnigione, ma questa rispose ancora a cannonate il 28 agosto.
Si racconta che il generale Patton, a questo punto, fosse estremamente adirato, tanto da ordinare l’annientamento dell’isola fortificata, che raggiunse il culmine il 31 agosto quando 165 bombardieri Halifax e decine di cacciabombardieri P-38 sganciarono su Cézembre migliaia di ordigni, fra cui tonnellate di bidoni di napalm. Fu talmente alto il calore che si sviluppò sull’isola che la rese un deserto inabitabile, tanto che ancora oggi gran parte della superficie è interdetta ai civili. Pare che perfino le canne dei cannoni si fossero piegate per l’immenso calore sviluppato.
Il 2 settembre l’isola di Cézembre, che vanta il triste primato del territorio europeo più bombardato nella storia - 120 mila tonnellate di bombe in poche settimane, 20 mila ordigni solo dal 28 agosto al 1° settembre - si arrese: dalle viscere della terra uscirono vivi, ma in condizioni pietose, anche 69 italiani, ai quali gli americani resero l’onore delle armi.
Rimasi molto colpito dalla storia di questa piccola isola,forse anche perche' 200 italiani avevano soggiornato e combattuto su Cezembre.
Nel 2009 mi recai a St.Malo' e riuscii ad ottenere un permesso di poche ore per visitare l'isola di Cezembre accompagnato da un gendarme francese di stanza sull'isola.
L'isola durante il periodo estivo e' giornalmente presidiata da qualche gendarme che vigila che i bagnanti non scavalcano la recinzione dove si trovano le ex istallazioni militari dell'isola,e poi il proprietario dell'unico posto di ristoro dell'isola,nonche il personale dello stesso sono anche addetti alla sorveglianza della recinzione e sono in possesso delle chiavi per aprire il cancello.....insomma andarci di nascosto era praticamente impossibile,ma come ho gia' scritto fui molto fortunato e in soli 3 giorni riuscii ad ottenere il permesso per visitare la zona delle ex installazioni militari tedesche,le foto che seguono testimoniano quella indimenticabile giornata passata sull'isola di Cezembre.
Alcune foto d'epoca del bombardamento di Cezembre.
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L'isola vista dall'alto ancora oggi mostra evidentissime tracce del pesante bombardamento subito.
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Ai gentili Moderatori/Collabortori amministratori ecc ecc di questo forum : ho letto il regolamento sui topic doppi della sezione dedicata alle fortificazioni,personalmente ho spulciato velocemente tutte le 78 pagine relative alle fortificazioni e non ho trovato nulla su Cezembre,neppure usando il motore di ricerca del forum e' uscito qualcosa su questa isoletta,ma posso essermi sbagliato e con cio' mi e' sfuggito il topic relativo a Cezembre, per evitare di postare un doppione ed evitare che io perda tempo a postare un mucchio di foto gia' postate,prego avvisare se posso andare avanti,in caso contrario prego cancellare questo topic.
Grazie.