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ciao ho da poco recuperato questi due semplici e vissuti parà. Volevo farvi notare che oltre ad avere le caratteristiche del post bellico, son stati utilizzati, per il primo, tutti rivetti "a scalino", probabilmente 3 su 4 per il secondo :-P. Mi interessava però sapere, per favore, il significato del triangolo bianco e del "seriale" posti sul retro. Buon fine settimana ciao Davis
Gli elmi da para' presso la SMIPAR avevano quel numero che altro non era che il numero con cui ciascun elmo era stato catalogato dall'armeria (un po' come il numero stampato sul calcio dei garand). Ogni allievo riceveva in consegna l'elmo con un determinato numero e tanto serviva a stabilire l'abbinamento dell'elmo a quel determinato allievo che dopo l'uso era tenuto a restituirlo in armeria. Non conosco il significato del triangolo bianco, forse individuava un plotone o una squadra. Ciao e complimenti per gli elmetti.
Grazie Gertro, ora inizio a capire [249. Avrei anche qualche altra curiosità, noti che nel la prima foto il guscio sembra abbia ricevuto 4 tinte? Si presenta con un sottostrato giallo (kaki scolorito??) e tre varianti di verde, probabilmente una è il verdone nato, poi un verde tipico dei 33 post e un similgrigioverde, ora non ce l'ho sottomano per definire bene l'ordine corretto. Il secondo mi pare più modesto.. presenta solo un paio di tonalità di verde e qualche traccia nera sul frontale, che per disposizione non ricorda affatto un fregio... Non intendo scervellare nessuno ma probabilmente qualche esperto nel forum potrà aver chiaro i colori specifici per il loro periodo "d'ordinanza".
Sono tutte sovrapposizioni databili agli anni 60/70. Quel giallino che vedi nel primo elmetto è solo un primer antiruggine postbellico databile al medesimo periodo. Ciao.Citazione:
Originariamente Scritto da Davon
Un esempio di elmo numerato.
Gli elmetti in questione sono M42/60 della primissima serie ottenuti modificando lo scafo dell'M42
e applicandovi la nuova imbottitura ed il soggolo.PaoloM