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Allegati: 17
Aerostieri d'Artiglieria
Inserisco alcuni scatti tratti dai ricordi fotografici di un militare del parco automobilistico della 2^ Sezione Aerostieri d'Artiglieria; ho avuto la fortuna di reperire tale documentazione, oltre 200 immagini, che lo specialista realizzò sul campo durante la Grande Guerra.
Le foto sono relative al fronte Isontino, almeno questo evinco dalle didascalie.
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Allegato 173644 1) scarico di bombole di gas da autocarro;Allegato 173645 2) messa in opera del macchinario per il gonfiaggio del "Drago"; - Allegato 173646 3) l'involucro del Draken viene portato a breccia presso il macchinario; Allegato 173647 4) montaggio dell'hangar (credo tipo Bessoneau); Allegato 173648 5) Gonfiamento del pallone Drago; Allegato 173649 6) Il Drago nell'hangar;
Allegato 173650 7) il pallone viene disteso per il gonfiaggio in campo aperto; Allegato 173651 8) gonfiaggio nella piazza del paese (Romans?); Allegato 173652 9) il pallone è pronto ad innalzarsi viene fissata la bandiera di guerra; Allegato 173653 10) Strappamento, ora il pallone può essere issato; Allegato 173654 11) squadra anti incendio impegnata nello spegnimento di un Drago abbattuto; Allegato 173655 12) i resti del Drago abbattuto; Allegato 173657 13) il carro-verricello; Allegato 173658 14) semoventi antiaeree; Allegato 173659 15) canncini antiaerei in postazione; Allegato 173660 16) un ponte militare; Allegato 173656 17) distribuzione di abbigliamento; notare i distintivi di specialità del sottufficiale primo da dx, nonchè i gradi alle manopole ridotti.
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Belle davvero, complimenti per l'acquisizione!!!
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Immagini bellissime e molto interessanti, ma su un paio di didascalie ho delle annotazioni da fare:
Al no. 14 sono ritratti degli autocannoni da 102/35 (pezzi di origine navale) su telaio di autocarro Lancia 9000; non erano in grado di effettuare tiro contraereo.
Al no. 15 sono ritratti degli autocannoni da 75/27 CK su telaio Itala 10 (o X), specifici per il tiro contraerei.
Gli autocannoni possono essere considerati concettualmente i progenitori delle artiglierie semoventi, ma per il tipo di impiego che ne venne fatto, la scarsa mobilità fuoristrada e le complesse operazioni per la messa in batteria sono più delle artiglierie campali su piattaforma mobile che dei veri semoventi.
Ciao
Stefano