La Notte Dei Lunghi Coltelli

Questo libro è risultato pur se tecnico nel suo insieme, scorrevole come un racconto.
Come al solito preferisco mettere la descrizione che ne fà* l'autore perchè possa essere meglio compresa la sua essenza.

Titolo: La notte dei lunghi coltelli
Autore: Max Gallo
Traduzione: Raffaele Rinaldi
Editore: Euroclub 1° edizione anno 1978
Foto: no
Pagine: 378
Prezzo: n/d

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ma qual'è la trama luciano?

Se non erro "La Notte Dei Lunghi Coltelli" fu la giornata in cui vennero assassinati da parte delle SS moltissime SA,tra i quali il loro capo Ernst Rohm.Mi sbaglio?
Se non mi sono sbagliato direi che è un libro oltremodo interessante,perchè parla degli scontri che si verificarono all'interno del Terzo Reich.Ottimo lavoro,Lucianone!!!Bravo!!!
Ciao![ciao2]

Ottimo lavoro,Lucianone!!!Bravo!!!

Quoto![;)]

Ciao Giulio quel diavolaccio di blaster ha indovinato è come ha detto lui.
Come si suol dire ne sà* "una più del libro" ( è il moderatore) [:246]
Posto le prime due pagine per miglior comprensione.
Ciao

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Ottima integrazione,Cocis!!!

La notte dei lunghi coltelli, 30 giugno 1934, fù il giorno in cui fù passata per le armi tutta laa casta dirigente delle SA, tra cui il comandante supremo delle SA, lo Stabchef Hernst Rohm, colpevoli di un presunto tradimento e di cospirare contro il Fuhrer per destituirlo e mettere a capo dello Stato Hernst Rohm, le prove di questa cospirazione furono create e presentate da Heydrich;
in quella giornata furono anche eliminati coloro che erano considerati grossi ostacoli alla leadership del Fuhrer, tra cui l'ex commisario della Baviera von Kahr, che nel 1923 sventò il colpo di stato Nazionalsocialista, il Putsch di Monaco, l'ex dirigente del Partito Gregor Strasser, grande avversario del Reichsfuhrer Himmler, e il Generale kurt von Schleischer, alto ufficiale dell'esercito da subito antinazista;
la notte dei lunghi coltelli avvenne in quanto negli anni dopo il Putsch fino all'ascesa al poter del Nazionalsocialismo, 30 gennaio 1933, le SA erano cresciute in modo esponenziale e gli alti dirigenti delle camicie brune vedevano come loro comandante Rohm anzichè Hitler, e il Fuhrer temeva che questo potesse diventare un giorno un grosso problema.
Ad eseguire la sentenza di condanna a morte di Rohm fù Theodor Eicke, comandante delle Totenkopfverbande e direttore dei campi di concentramento, che dopo aver concesso al suo vecchio camerata di porre fine lui stesso alla faccenda lo fucilò nella sua cella, nella prigione di Monaco.
Spero che basti come spiegazione sommaria.

Saluti
Die Nadel

grazie a tutti ragazzi! spiegazioni fantastiche!

Ottima spiegazione,Die Nadel!!!

Ottimo die.
[ciao2]