Salve a tutti...ritrovata oggi sulla Gotica. E' la prima che trovo, peccato per la palla in queste condizioni. Sigla del fondello P S* 72 35 Saluti.
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Salve a tutti...ritrovata oggi sulla Gotica. E' la prima che trovo, peccato per la palla in queste condizioni. Sigla del fondello P S* 72 35 Saluti.
Non capisco bene dalla foto, manipolazione a causa mi sembra di vedere dell'ogiva tipo schiacciata?
La palla č in acciaio tenero corrosissima.
Normalmente le munizioni da manipolazione erano costruite praticando delle nervature nel bossolo; questa sembra pių autocostruita come munizione da manipolazione.
Ci sei quasi! [264
Grazie al CeSIM ecco l'identificazione:
"Werzeug-Patronen" cartuccia da manipolazione (per officine)
"Queste cartucce "attrezzo" permettevano agli armaioli, presenti all'interno degli stabilimenti di produzione delle armi, la sperimentazione delle stesse senza dover realmente sparare. Si trattava di realizzazioni estremamente robuste e si potevano considerare a tutti gli effetti dei calibri. Il modello originale aveva una molla a spirale piana tra il proiettile e la base, ma non era abbastanza duraturo tanto che negli gli esemplari che seguirono, venne sostituita da un da un perno. Queste cartucce erano tutte cromate o nichelate per favorine lo scorrimento. Ne esistono molte varianti, a causa delle diverse marchiature, per cui si tratta di cartucce estremamente interessanti dal punto di vista collezionistico.
Esitono anche diverse costruzioni "artigianali" prodotte non ufficialmente a livello di reparto. Si tratta, in buona parte di cartucce ordinarie scaricate e forate sul bossolo o su palla e bossolo in cui spesso veniva tolto l'innesco
Non è posssibile un censimento di tale produzione per cui, essendo inoltre tali cartucce non ufficiali il loro valore collezionistico si riduce alla pura curiosità ."
Nel tuo caso specifico:
"prodotta da Polte Armaturen-u. Maschinenfabrik A.G., Werk Magdeburg, Sachsen prodotto generico (si tratta di una cartuccia nichelata con palla s.S.) "
All'interno dovrebbe esserci una molla.
Testi di Giovanni Defrancisci.
Grazie degli interventi, per me un ritrovamento molto interessante. Saluti