Il Detachment 101 dell' OSS in Birmania 1942/1945
Creato il 12 aprile 1942 per gestire operazioni di sabotaggio, guerriglia, recupero ed esfiltrazione di piloti abbattuti, il Detachment 101 dell' OSS in Birmania fu uno dei meno conosciuti e più singolari reparti americani durante la seconda guerra mondiale. Inizialmente l' unità consisteva in soli 21 uomini tra ufficiali, sottufficiali e truppa, provenienti da svariate unità dell' esercito. Costoro, scelti per le loro peculiari capacità e attitudini, erano al comando del capitano Carl Eifler, ufficiale dai metodi rozzi ma efficaci che gli valsero una rapida carriera fino al grado di colonnello. Installato un quartier generale a Nazira, nella provincia indiana dell' Assam confinante a nordest con la Birmania, Eifler scoprì ben presto di essere indesiderato e temuto, sia dai britannici che dalle unità regolari dell' Us Army operanti in zona: nonostante le credenziali ufficiali lui e i suoi uomini erano visti come tagliagole ingestibili e fonte di problemi per la burocrazia militare. Tagliato fuori dai regolari approvvigionamenti di armi e mezzi il DET 101 ricorse a ogni genere di espediente pur di procurarsi quanto gli abbisognava, primi fra tutti gli automezzi - 12 GMC e mezza dozzina di Jeep - sottratti ad altri reparti. Migliaia di montanari di etnia kachin, originari della Birmania nord-occidentale vennero reclutati sotto la denominazione di "Rangers" portando avanti la guerriglia contro i giapponesi, spesso in stretta collaborazione coi reparti angloindiani e con gli americani e i cinesi della 5307^ Mixed Provisional Unit, meglio conosciuti come "Merril' s Marauders". Nel 1942 l' Us Air Transport Command riforniva le forze di Chiang Kai Shek con un ponte aereo tra l' Assam e Kunming, nella provincia cinese dello Yunnan. La conquista giapponese della città birmana di Myitkyina e del suo aeroporto costrinse gli americani a spostare il traffico aereo India-Cina sulle rotte himalayane, lontane dai caccia giapponesi ma più costose e pericolose per le avverse condizioni climatiche. Il comandante generale del teatro operativo CBI, luogotenente generale Joseph Stillwell, decise di realizzare ex-novo una strada che, attraversando la jungla birmana giungesse in Cina via terra. Partendo da Ledo, nell' Assam, fino a Mu Se, sulla frontiera indobirmana, la nuova strada si sarebbe poi collegata alla vecchia Burma Road tra Lashio e Myiktyina. Riconquistare la città e l' aeroporto fu la cruciale missione affidata al Distaccamento 101, che dal gennaio 1943aveva stabilito sei basi segrete nella foresta, raccogliendo vitali informazioni sul nemico. Il maggior generale William Donovan, direttore dell' OSS, visitò il QG di Nazira il 17/12/1943 nominando il colonnello John Coughlin capo dell' OSS nel teatro CBI (China, Burma, India) e il colonnello William Peers nuovo comandante del Distaccamento 101 in sostituzione di Eifler, cui fu assegnato un meno logorante lavoro d' ufficio a Washington. La strategia del DET 101 stava dando risultati così Stillwell permise a Peers di portare il numero dei guerriglieri da 3000 a 10000 - corrispondenti a tre reggimenti dell' Us Army. Vi fu una abbondanza di rifornimenti mai vista in precedenza: armi, munizioni, vestiario, radio, medicine, oltre a 4 Jeep, 3 DODGE WC51/52, 2 DODGE WC 56/57, 2 GMC, 2 station wagon, 1 autovettura e una motocicletta Harley-Davidson WLA. Inoltre il Troop Carrier Command distaccò in permanenza 6 DOUGLAS C47 per il lancio di rifornimenti ai kachin rangers. Nel febbraio 1944 il reparto aveva sei basi e dodici sottostazioni in territorio nemico, suddiviso in quattro settori operativi. Myitkyina fu conquistata dalla "Galahad Force" il 17/5/1944 con il concorso dei "Merril' s Marauders", dell' 88° Rgt/30^ Div. cinese addestrata in India, del 150° Rgt/50^ Div. cinese trasportata con un ponte aereo dalla Cina meridionale, nonchè due compagnie di kachin rangers per la ricognizione avanzata. Nel frattempo il DET 101 operava 90 miglia a sud a supporto delle unità regolari angloinsiane verso Bamo, Lashio e Mandalay. In seguito si pose a difesa di un corridoio di 250 miglia tra la ferrovia Mandalay/Mogaung/Myiktyina e la XIV^ Armata di stanza a Imphal. Gruppi di combattimento di forza superiore a 200 uomini vennero riforniti per via aerea di cibo e munizioni operando attacchi mordi e fuggi finchè l' intera area a cavallo della Stillwell Road non fu in mano degli alleati. Quando la maggior parte delle forze regolari dovette ritirarsi dalla Birmania per contrastare i giapponesi nella Cina del sud, lo sforzo del fronte birmano ricadde sul solo DET 101, che su richiesta del luogotenente generale Frank I. Sultan, successore di Stillwell, oltre ai preesistenti battaglioni kachin (1° e 10°) arruolò altri due battaglioni di etnia birmana (2° e 3°). Stavolta i rengers dovevano operare secondo le tattiche classiche in uso alle unità regolari, ma privi di adeguato addestramento e supporto subirono un numero cresente di perdite. Nel maggio 1945 i veicoli furono trasferiti in Cina lungo la Stillwell Road in quattro convogli, a causa della scarsità di autisti. Il 14/7/1945 gli indigeni furono smobilitati e il Distaccamento 101 finalmente sciolto. Circa 120 americani addestrarono e guidarono in combattimento oltre diecimila nativi distruggendo 57 ponti, 9 treni, 277 autocarri, 3000 t. di materiali. 5428 giapponesi furono uccisi, 1000 feriti, 78 catturati. Solo 22 americani e 186 kachin morirono. Per l' OSS fu la prima e la più riuscita esperienza di guerra non convenzionale che la CIA tenterà a più riprese di emulare durante la guerra fredda.