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I piccioni in Guerra...
L’impiego dei piccioni viaggiatori durante la Seconda Guerra Mondiale sì rivelò importante per quello che si credeva; infatti, la maggior parte dei documenti al riguardo rimane tuttora segretata. Soltanto il 27 gennaio 1999 il Segretariato alla Difesa britannico a Londra rese pubblici alcuni documenti su questo argomento. Analizzando i documenti si scoprì che il gerarca nazista Heinrich Himmler era, fin da ragazzo, un fanatico dell’allevamento dei piccioni viaggiatori. Costrinse le SS e la Gestapo a costruire una rete di comunicazioni basata su questi volatili all’interno della Germania e nei Paesi occupati. Himmler era il presidente della società nazionale tedesca dei piccioni.
Un grande eroe della seconda guerra mondiale fù Paddy la Gran Bretagna lo ricorda.
Un messaggio che conteneva informazioni vitali per gli Alleati. Paddy percorse 230 miglia in sole 4 ore, un tempo record per i piccioni viaggiatori, riuscendo ad arrivare sano a destinazione, nonostante le condizioni meteo e soprattutto la temile Brigata dei Falconi tedeschi, un gruppo di falchi predatori, usati dai nazisti proprio per intercettare i piccioni inglesi. Paddy non fu il solo piccione eroe di quella guerra. Insieme a lui migliaia servirono la causa dell'Europa contro il Nazismo durante la II guerra mondiale e caddero sul fronte...
A Paddy fu data la medaglia Dickin, l'equivalente della 'Croce di Vittoria' per gli animali.
Allegato 195822
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Bel servizio! Complimenti a Paddy!
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Paddy con la sua medaglia...
Allegato 195829
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I piccioni, come i cani, erano fondamentali per la comunicazione rapida delle notizie da reparto a comando, fin dall'inizio dell'era moderna.
Furono spazzati via dal progresso tecnico, con l'adozione dei telefoni e dalle radio.
Il comando dell'esercito francese durante la grande guerra emise un ordinanza che vietava severamente ai soldati di mangiare i piccioni che catturavano...
Sempre durante la grande guerra dei piccioni furono addestrati a portare piccole macchine fotografiche per la ricognizione aerea.
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Allegati: 2
Julius Neubronnerfu il farmacista della città tedesca di Kronberg che inventò ed ottenne il brevetto per la fotografia aerea con i piccioni. Qui sotto un piccione fotografo.. Questa invenzione venne usata nelle due guerre.
Allegato 195895
Il brevetto dell'invenzione di Julius Neubronnen.
Allegato 195897
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Una foto scattata da un piccione fotografo...
Allegato 195905
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Citazione:
Originariamente Scritto da
hellfire
Una foto scattata da un piccione fotografo...
Fantastico!
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E il piccione non si rendeva conto di ciò...
Se poteva parlare...:):):):) avrebbe chiesto di essere (pagato)... Scherzo....
Come ha detto (kleiner pal Furono spazzati via dal progresso tecnico, con l'adozione dei telefoni e dalle radio.)
E non credo che oggi ci siano piccioni cosi... Anche perché nessuno li ha continuati ad addestrare... Forse è rimasto solo il cane...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
hellfire
E il piccione non si rendeva conto di ciò...
Se poteva parlare...:):):):) avrebbe chiesto di essere (pagato)... Scherzo....
Come ha detto (
kleiner pal Furono spazzati via dal progresso tecnico, con l'adozione dei telefoni e dalle radio.)
E non credo che oggi ci siano piccioni cosi... Anche perché nessuno li ha continuati ad addestrare... Forse è rimasto solo il cane...
In poche parole faceva quello che oggi fanno i droni! Incredibile!
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anche la qualità della foto non era male per l'epoca. Ma lo scatto come era comandato ?