Lo riconoscete? E' un mattone in resina piena...
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Lo riconoscete? E' un mattone in resina piena...
Peccato manchino periscopi ed ammenicoli vari.
Sono rimasti pochi esemplari del CB Caproni, uno a Trieste del Museo De Henriquez, uno in Croazia, due in Russia e uno
negli Stati Uniti.Forse due o tre altri, ma non so dove sono. PaoloM
Allegato 202011 Allegato 202012
Una linea bellissima.
Eccone uno in una foto d'epoca
Allegato 202021
Il sommergibile CB 8 in secco a Taranto nell'estate 1947 (foto A. Fraccaroli)
da "In Guerra sul mare" di E. Bagnasco - Albertelli - 2005
beh bisogna assolutamente finirlo in qualche modo
Ci sono anche gli ammennicoli, li stavo ripulendo dalla morchia. E' chiaramente una realizzazione artigianale pensata come pezzo da esposizione statica piuttosto che come modello da diorama ma sembra in accettabile 1/35 ed è un buon punto di partenza. Non pagato in quanto giudicato invendibile dal robivecchi e buttato nell' immondizia dove non ho esitato a rovistare. Il prossimo passo sarà rubare il rame lungo la ferrovia :P
Dite che sarebbe il caso clonarlo lungo la linea di galleggiamento per riprodurre una situazione "navigazione o attracco"? Anche per evitare l' ernia, dato che l' originale è pesantuccio, ma rifacendolo cavo sarebbe un' altra cosa. Ci provo? Mi imbarco (è il caso di dirlo) in questa cosa? Sarebbe carino omaggiare il "Pazzo di Trebiciano", alias il prof. Von Enriquez...
io rifarei la foto del somm. in secca.
Il modello di partenza sembra comunque grossolano, ora non so quanto fosse grosso nella realtà, ma in 1/35 sarebbe enorme per farti un esempio un uboot 1/72 è lungo 90 cm
OMAGGIO AL “PAZZO DI TREBICIANO”
Il professor Diego Ritter de Henriquez, nato cittadino austriaco, diventato italiano dopo l’ annessione di Trieste dopo la prima guerra mondiale, apparteneva ad una vecchia e famosa famiglia spagnola, stabilitasi in Austria intorno al 1800. Gli Henriquez, anzi i von Henriquez, fornirono generali, feldmarescialli e ammiragli alle forze armate dell’ impero più di ogni altra casata: quattro ufficiali superiori dei von Henriquez combatterono nelle guerre napoleoniche; cinque nella prima guerra d’ indipendenza italiana (1848 ovviamente da parte austriaca; altri cinque appartenenti alla famiglia ufficiali di marina presero parte alla battaglia di Lissa. Ma il loro record fu battuto nella prima guerra mondiale: 14 ufficiali von Henriquez o collaterati tra cui due feldmarescialli, un generale e due ammiragli. Da questi bellicosi antenati il professor Diego aveva ereditato il titolo di Cavaliere d’ Austria, considerato una delle onorificenze più ambite e rare che esistano. Ma soprattutto la passione per le armi che lui estrinsecò nel collezionismo. Quando volle trasportare alla collina di Trebiciano un sommergibile tascabile già appartenuto alla marina italiana ed affondato nel porto di Trieste, capitò che nonostante le precauzioni adottate, il periscopio urtò contro un cavo della rete tranviaria e la spezzò. Per un pelo non rimasero tutti fulminati. Ma il più bello accadde quando la direzione dell’ azienda tramviaria di Trieste mandò una ambulanza a prelevare un tale (era il professore, probabilmente) che aveva telefonato affermando che un sommergibile aveva causato il guasto della rete, in pieno centro della città.
Le foto di de Henriquez a Trebiciano e del recupero del CB: da “Storia Modellismo”
Le foto dei CB della X^ MAS e quelle del CB in restauro: da “Storia Militare”