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Atlantic le grandi rivoluzioni mussolini la marcia su roma
Sempre in omaggio a FURIERE MAGGIORE, dei soggetti fuori dal comune che, credo unica nel panorama soldatinaio, solo l'ATLANTIC ebbe la progenie.
Con questa serie e le altre tre dedicate ad alcuni dei più importanti movimenti socio-politici del mondo, l'ATLANTIC realizzò dei soldatini riproducenti dei personaggi realmente esistiti che altre ditte realizzarono solo ed esclusivamente a fini modellisti.
Questo aspetto, rendeva la ditta bergamasca quella che, più d'ogni altra, non solo avvicinava il gioco al comparto del modellismo ma gli rendeva anche un aurea di conoscenza storica e di studio.
Per tracciare la nascita del movimento fascista si andrebbe ben oltre un breve cenno tipico da thread e dovremmo affondare le radici sulla filosofia socialista e, soprattutto, sulla prosaica egemonia giolittiana giolittiana dell'Italia a cavallo della Grande Guerra e dell'insoddisfazione generale degli anni a venire.
Credo che nessuno ignori che con un abile iniziativa il movimento fascista nel 1922 partendo da Milano e da molti altri centri concentrò i suoi iscritti a Roma dove, nonostante lo spiegamento di reparti in armi del Regio Esercito, il Re Vittorio Emanuele III preferì lasciare aperte le porte a Benito Mussolini nominandolo Capo del Governo con una scelta che, per i ventitre anni a venire contraddistinse e condizionò la nostra Nazione nel bene e nel male.
Tralasciando quindi questo aspetto che tutti conosciamo, veniamo ai nostri soldatini.
Come per tutta la prima produzione, ATLANTIC propose la serie nella scala HO e 1:32-1:35 commercializzandola nelle scatole base da 100 lire e maxi da 450 lire per la HO e da 1.000 lire per 20 pezzi in scala 1:32-1:35 oltre alle scatolette da 2-3 soggetti sempre nella stessa serie anch'esse al costo da 100 lire.
La scatola cartonata riproduce una delle immagini che l'iconografia fascista ha maggiormente propagandato: la moltitudine di camicie nere nello sfondo che, a bordo di velocipedi, camion e motocarrozzette brandendo vessilli tricolori e gagliardetti con il fascio segue i Quadrumviri della Rivoluzione Fascista e il Duce Benito Mussolini.
Mentre i Quadrumviri sono ritratti come nelle foto della prima ora in eleganti camicie nere ornati dalle numerose onorificienze, il Duce è ritratto in una immagine che avrà negli anni a seguire nell'elegante uniforme da ufficiale della MVSN con fez e che non trova rispondenza nel soldatino che è scolpito in camicia e fez a colbacco che saluta romanamente.;
Tutti gli altri soldatini sono invece scolpiti con il fez all'ardita.
La serie comprendeva i seguenti soggetti:
Il Duce Benito Mussolini come già descritto;
una camicia nera risponde al saluto romano;
una camicia nera portalabaro;
una camicia nera che porta il fascio littorio;
una camicia nera con il tamburino ritmico;
una camicia nera in sella alla bicicletta;
due camicie nere in motocarrozzetta con il conducente che saluta romanamente.
Da notare come la camicia nera ciclista fosse realizzata monopezzo mentre la motocarrozzetta era composta da quattro parti (motocicletta, sidecar, conducente e passeggero).
La serie Mussolini Marcia su Roma venne proposta, anni dopo, in scatola vetrinata con i soggetti dipinti.