Velivoli stranieri di p.b. in uso nella Regia Aeronautica (1940/43)

1) LN 411 - Cagliari /Elmas - 1940
2) Blenheim IV - Catturato a Pantelleria
3) Breguet 639 - ex Aeronautica di Vichy - 1943.
4) Consolidated B 24 - 1943
5) DC3 I-EMOS - Fotografato a Tirana
6) Fairey Swordfish Matr. P4127 Catturato il 2/8/1940 a Bacu Abis (CA)
7) Le.O. 451 - ex Aeronautica di Vichy - 1943
8) Le.O. 451 - 12 esemplari effettivamente in forza nella R.A. -1943
9) LN 411 - Catturato il 25/6/1940 a Portixeddu (CA)
10) Potez 63.11 - Villanova d' Albenga - marzo 1943
11) Dewoitine D520 - 1943
12) Particolare del B 24

Volendo si potrebbe aggiungere un P38 atterrato per errore in Sardegna, quindi riutilizzato da un collaudatore italiano per abbattere almeno un B24 USA.


Ne parlava qualche mese fa un articolo di GC Garello su "Storia Militare".

Ce ne sono molti altri, kanister, oltre al noto P38, ma mi sono limitato a quelli dei quali avevo foto e notizie certe, in seguito spero aggiungerne altri...

Il B24 "SUNSHINE" atterrato per errore in territorio RSI e p.b. dei tedeschi nel 1944. Anche un Thunderbolt cadde per poche ore in mano dell' ANR quando un disertore americano di origine tedesca disertò atterrando all' aeroporto di Roma Littorio (oggi dell' Urbe) all' inizio del 1944. Poi i tedeschi presero in carico aereo e pilota.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Il Cav.

Il B24 "SUNSHINE" atterrato per errore in territorio RSI e p.b. dei tedeschi nel 1944. Anche un Thunderbolt cadde per poche ore in mano dell' ANR quando un disertore americano di origine tedesca disertò atterrando all' aeroporto di Roma Littorio (oggi dell' Urbe) all' inizio del 1944. Poi i tedeschi presero in carico aereo e pilota.

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Sarei curioso di sapere la fine del disertore americano di origine tedesca?

Ebbe un alterco in stato etilico con il suo superiore e decollò senza permesso arrendendosi al presidio ANR presente all' aeroporto Roma Urbe nel maggio 1944. Preso in carico dai tedeschi rifiutò di impegnarsi al loro fianco come spia o istruttore dei falsi americani del Commando Skorzeny e finì in un Of Lag in Germania insieme agli altri prigionieri. Il fatto è citato nel libro STRANGERS IN A STRANGE LAND (Squadron Signal Publications) e nella autobiografia di Otto Skorzeny.

Il B24 "Sunshine" in una altra foto...

Una foto interessante...

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Ancora...