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Attrezzo da identificare
Ciao a tutti,
ho trovato questo attrezzo su di un sentiero nell'Altopiano di Asiago su zona di retrovia WW1. Vista la zona dovrebbe essere dotazione Italiana ma anche gli Austriaci li ci hanno vissuto. Si tratta di un attrezzo costruito con un unico pezzo di ferro piatto da 3 mm. di spessore ripiegato tre volte a formare il manico, ritorto al centro per rinforzare la parte debole e rastremato in punta. Non penso venisse usato come cacciavite poichè la punta è larga 1 cm.
Ringrazio in anticipo per le risposte
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Cacciavite, ma....andando ...lontano potrebbe trattarsi di un martelletto per rifare il filo alle pietre focaie, altrove vidi qualcosa di molto simile per tale uso.SEoO.V.Vidrich
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Mai vista una cosa simile...
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l'impugnatura che veniva presa al palmo della mano, mi fà pensare che venisse usato come chiave a mezzo giro, un pò come vengono ora utilizzate le chiave ad impronta quadra che usiamo, per esempio, per aprire le porte delle cassette del contatore del gas.
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est possibile fosse un attrezzo per staccare un po' di corteccia dal tronco degli alberi per marcarli sul legno per successivo abbattimento? la parte curva mi sembra quasi una impugnatura. sarebbe interessante controllare se sulla estremita' più larga della 'impugnatura' cia sia qualche simbolo o marchio perché in tal caso sarebbe convalidata mia ipotesi. amen
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Per me e' un attrezzo ferroviario per togliere i bulloni dalle traversine. PaoloM
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Buongiorno Paolo,
visto il luogo dove l'ho trovato, lungo il bordo di una carrareccia di montagna, lo escluderei.
Quando ho trovato questo attrezzo, mi è venuta in mente l'intaglio di avvitamento presente sugli inneschi mod.910.
Siccome innesco e spoletta viaggiavano separati per poi essere avvitati sul campo di battaglia......e il luogo era zona dove si trovava l'artiglieria italiana.....
Sono sicuro che qualcuno su questo forum è ben documentato sugli attrezzi usati dagli artiglieri e che potrebbe smentire
o confermare la mia ipotesi