Allegati: 15
Soldbuch e Flugbuch di Oberfeldwebel in Wekusta-26, Russia, Africa, Italia
Ciao a tutti.
Di rilievo in collezione il Soldbuch ed il Flugbuch (libro di volo) dell’ Oberfeldwebel Josef Bohr, pluridecorato, tra l’altro premiato con la Deutsche Kreutz in Gold (DKiG – Croce Tedesca in oro) e l’ Ehrenpokal für Luftwaffe (Coppa d’Onore della Luftwaffe).
Allegato 278209
Egli servì in quasi tutti i fronti di guerra, volando come Bordmechaniker (meccanico di bordo) dal 1940 al 1944 in Francia, nei Balcani, in Grecia, in Russia, in Africa e in Italia. Effettuò 1191 voli documentati registrati sul Flugbuch.
Nel suo ultimo volo in Italia, nel settembre del 1944, si schiantò col bombardiere Junkers Ju-188 nei pressi di Cremona, nel Nord Italia, ma sopravvisse e fu molto fortunato.
Allegato 278210Allegato 278211Allegato 278213Allegato 278212stemmi e bracciale KG. Boelche
Josef Bohr nacque a Morbach (Germania) il 06.03.1916, da civile fu un elettricista.
Subito dopo l’arruolamento nel settembre 1938 servì, quale personale di terra della Luftwaffe, nella 8. Flughafenbetriebskompanie (F.B.K.), Kampfgeschwader 157 “Boelche”, reparto di bombardieri medi (il 01.05.1939 rinominato KG.27 “Boelche”), in particolare fu meccanico di terra per i velivoli del III. Gruppe.
Allegato 278214Junkers Ju 88
Indi fino al 02.04.1940 venne trasferito alla 1. F.B.K., Ergänzungskampfgruppe 4 (Ju-88 ). Poi fino al 16.09.1940 frequentò i corsi di istruzione presso la StammKompanie, Ergänzungskampfgruppe 4 (Ju 88 ).
L’ Ergänzungskampfgruppe 4 (Ju 88 ) con sede a Greifswald (fino all’ 01.03.1940 si chiamò Lehrgruppe Ju 88 ), fu un reparto di istruzione sul bombardiere Junkers Ju 88.
Allegato 278218Allegato 278217Allegato 278216Allegato 278215stemmi dei Gruppen KG.zbV.1
Dal 17.09.1940 al 03.01.1943 fu trasferito agli equipaggi di volo col 16. Staffel (IV. Gruppe), del Kampfgeschwader zur besonderen Verwendung 1 (z.b.V. – per compiti speciali), unità di trasporto dotata di aerei Junkers Ju 52, lenti e vulnerabili, trovandosi molto spesso sotto il fuoco nemico, come sottolineato nel libro di volo.
Allegato 278219Junkers Ju 52
In particolare:
- nel settembre 1940 volò nella campagna di Francia;
- dal marzo al giugno 1941 partecipò alla campagna nei Balcani e in Grecia (Krainitsi, Sofia, Krumovo, Salonicco, Corinto ecc.);
- dal giugno 1941 al maggio 1942 operò sul fronte orientale (Smolensk, Novgorod, Andrussov, Ljuban, Orscha, Kalinin) ed in particolare nel marzo 1942 partecipò, con tutto il suo gruppo, al ponte aereo per rifornire le truppe tedesche circondate nella sacca di Demjansk;
- dal giugno 1942 al gennaio 1943 si trasferì sul fronte mediterraneo, svolgendo centinaia di voli tra Grecia, Creta, Africa e Italia (Heraklion, Tobruk, Derna, Montelungo, Bengasi, Castelvetrano, Catania, Reggio, Napoli, Brindisi, Quasaba, Sidi El Barrani, Trapani ecc.);
Allegato 278221Heinkel He 111
- dal 4 gennaio al 25 febbraio 1943, volò col bombardiere Heinkel He 111 nel SonderKommando Koch, un'unità speciale con sedi a Catania, Grosseto e Trapani, dotata di radar, con cui svolse missioni di interferenza radio, ricognizione, contro le navi e di caccia ai sottomarini, molto spesso di notte;
Allegato 278220stemma Aufklärungsgruppe 122
- tra il 25 febbraio e il 28 marzo 1943, operò col 2. (Fern) Staffel, Aufklärungsgruppe 122, unità di ricognizione con sede a Trapani e volò sul bombardiere ricognitore Junkers Ju 88. In questo periodo fu anche ricoverato a Trapani per la malaria;
Allegato 278222stemma Wekusta-26
- dal 28 marzo 1943 al giugno 1944 volò sugli Junkers Ju 88 col Wettererkundungstaffel 26 (anche detto Wekusta-26 o Westa-26), unità di rilievi metereologici e da ricognizione, che in seguito al movimento del fronte verso nord ebbe sedi a Trapani, Frosinone, Perugia, Parma e Bergamo;
- dal giugno 1944 la Wettererkundungstaffel 26 divenne la 6. (Fern) Staffel, Aufklärungsgruppe 122, sempre con sede a Bergamo (in quello che oggi è l'Aeroporto Internazionale di Orio al Serio), utilizzando i più recenti aerei Junkers Ju 188.
Allegato 278223Junkers Ju 188
La sua carriera di volo si concluse in modo tragico il 02.09.1944. Decollò da Ghedi alle 21.15 sullo Junkers Ju 188 D-2 (Code F6+BP, Wkr.No.150234), ma a causa del guasto ad entrambi i motori, alle 21.25 subì un atterraggio d'emergenza a Casalbuttano, a nord di Cremona.
Nell'incidente perirono il comandante pilota, Flugzeugführer Leutnant Andreas Finke e l'osservatore Beobachter Leutnant Alfred Gemsjäger, mentre l'operatore radio, Bordfunker Oberfeldwebel Kurt Röschmann, e Josef Bohr (Oberfeldwebel Bordmechaniker, meccanico di bordo) rimasero feriti.
Aufkl. Gr. 122 Sep 1944 - Luftwaffedata
Il Bohr subì una "grande ferita sul retro della testa" e fu ricoverato due giorni presso il Krankensammelstelle (Punto di raccolta sanitario) di Cremona.
Sia il pilota che l'osservatore furono decorati postumi con la Ritterkreuz des Eisernen Kreuzes, e sono sepolti nel cimitero di Costermano.
https://www.tracesofwar.com/persons/...dreas.htm?c=aw
https://www.tracesofwar.com/persons/...ger-Alfred.htm
L’ Oberfeldwebel Josef Bohr sopravvisse alla guerra ed il 20 maggio 1945 si trovò in un campo di POW a Ghedi.
A seguire l’esame dettagliato del soldbuch.
Saluti, Giovanni
Allegati: 28
Il Soldbuch dell’ Oberfeldwebel Josef Bohr
Ciao a tutti.
Il soldbuch luftwaffe dell’ Oberfeldwebel Josef Bohr.
Allegato 278319
Si tratta dell’unico soldbuch rilasciato al Bohr, che dal 1938 lo seguì per tutta la guerra ed il successivo periodo da POW. Tenuto conto che dovette sempre essere portato sulla persona (salvo che durante il volo), è molto logoro, alcune pagine e le copertine sono staccate, ma è completo, pieno di annotazioni ed interessante.
Allegato 278320
La pagina interna di copertina riporta la sua foto che, come da regolamento, venne aggiunta intorno al 1943 - inizio 1944. Difatti essa fu autenticata con i timbri tondi del Wettererkundungstaffel 26. Nella foto, sopra al taschino sinistro dell’uniforme, si nota il Frontflugspange-Aufklaerer in Gold (decorazione per l’elevato numero di voli effettuati come ricognitore).
Subito sotto la foto, il 21.11.1944 venne incollato il foglietto con scritto "Als Blutspender nicht geeignet." (come donatore di sangue non idoneo) a cura del Luftwaffe-Sanitats-Gruppe col Feldpost 32972: Wettererkundungs-Staffel 26 der Luftwaffe e poi dal 29.7.1944 Aufklarungs-Staffel 6 (F) 122.
La pag. 1 riporta, in alto, i timbri rossi delle verifiche quadrimestrali di conformità del documento, ad opera dei superiori della Luftwaffe. Poi vi è la progressione del grado:
-al rilascio del soldbuch il Bohr era flieger (aviere),
-01.11.1938 nominato Gefreiter,
-01.10.1939 Obergefreiter,
-01.04.1940 Offizier,
-01.12.1942 Feldwebel;
-01.12.1943 Oberfeldwebel.
Riguardo alla erkennungsmarke, al rilascio del soldbuch fu la nr. 6 dell’ 8. Flughafenbetriebskompanie, Kampfgeschwader 157 “Boelche”, poi sostituita, quando il Bohr passò agli equipaggi di volo, dalla 53619/108 del 16./Kampfgruppe zbV.1, ed anche il soldbuch prese il nuovo numero 108. Si tratta di una rara piastrina codificata (in caso di cattura da parte del nemico, veniva così celata l’unità di appartenenza) di cui non ho trovato alcun esempio sul web.
Preciso che il Kampfgruppe zbV.1 nell’agosto 1939 venne rinominato Kampfgeschwader zbV.1.
Allegato 278321
Nella mia collezione di EKM ne ho una di un reparto similare, in acciaio inox:
Kampfgeschwader zbV. 2 - GS-Kommando 2 -65136.178-.
Allegato 278322
In pag. 2 i dati del titolare. Il documento venne emesso il 26.09.1938 dalla 8. Flughafenbetriebskompanie, Kampfgeschwader 157 “Boelche”, unità ove il Bohr prestò servizio dopo l’arruolamento.
Allegato 278323
Alla pag. 3 vennero certificate le promozioni indicate a pag. 1, col reparto e la firma del relativo ufficiale comandante di compagnia. Alla riga 3, invece, si confermò la sostituzione della prima erkennungsmarke con quella nr.108 codificata per gli equipaggi di volo.
Allegato 278324
Alla pag. 4 la tabella B. riporta i trasferimenti di reparto:
-dall’arruolamento sino a data non indicata, presso la 8. F.B.K., Kampfgeschwader 157 “Boelche”;
-da data non indicata e fino al 02.04.1940, presso la 1. F.B.K., Ergänzungskampfgruppe 4 (Ju 88);
-dal 03.04.1940 al 16.09.1940, presso la StammKompanie, Ergänzungskampfgruppe 4 (Ju 88);
-dal 17.09.1940 al 03.01.1943, presso il 16. Staffel, IV Gruppe, Kampfgeschwader zbV.1;
-dal 04.01.1943 al 25.02.1943, presso il Sonderkommando Koch;
-dal 25.02.1943 al 28.03.1943, presso il 2. (F) Staffel, Aufklarungsgruppe 122;
-dal 28.03.1943 a fine guerra, presso il Wettererkundungsstaffel 26.
Alla pag. 5 nome ed indirizzo del padre del Josef Bohr.
Allegato 278325
Nelle pagine 12 e 13 i ricoveri per malattie e ferite. I primi due per malaria, dal 01 al 24.04.1943 presso il Luftwaffe-Reserve-Lazarett di Trapani e dal 23.06 al 04.07.1943 presso il Lw.Res.Westa 26. Infine dal 02 al 04.09.1944 il già citato ricovero per "grande ferita sul retro della testa" presso il Krankensammelstelle (Punto di raccolta sanitario) di Cremona, conseguenza dell’atterraggio di emergenza nel quale persero la vita i due ufficiali, pilota ed osservatore.
Allegato 278326
Alla pag. 14 e nella seconda parte di pag. 15 due annotazioni manoscritte del 15, 20 e 31 maggio 1945, da cui si rileva che il Josef Bohr venne ristretto come POW presso il Lager 5a e 6a di Ghedi.
Allegato 278327 Friedrich Brinkmann
Nella prima parte di pag. 15 il visto di conformità in data 01.09.1944 da parte del Wekusta.26 con la firma dell’ Oberleutnant und Staffelkapitan Friedrich Brinkmann (nato il 28.07.1920, Ritterkreutz).
Allegato 278328
Alle pagg. 18 e 19 vennero annotati alcuni pagamenti del soldo al Bohr (wehrsold e Fliegerzulage) e le relative classi di pagamento rapportate alla sua progressione di grado. Alla fine della pag. 19 vi sono alcune annotazioni di pagamento, in lire italiane, alle date del 31.05.1945 e del 03.10.1945 (lire 7.250), mentre il Bohr era ristretto nel Lager 5 da POW. Per tale pagamento venne apposto il timbro tondo col Felpost 56199 che corrisponde a Regimentsstab u. Stabskompanie, Grenadier-Regiment 1059 (della 362. Infanterie-Division, che combattè in Italia). Evidentemente l’ufficiale tedesco che mantenne il controllo gerarchico all’interno del campo POW, e da cui dipese il Bohr, continuò ad utilizzare il timbro tondo del suo ex reparto.
Allegato 278329
Le pagg. 22 e 22a (quest’ultima aggiunta al soldbuch nr. 108 del Fw. Josef Bohr, come annotato in alto nella stessa pagina) riportano le numerose e prestigiose decorazioni concesse al Bohr nel corso del suo servizio.
Esse sono:
Allegato 278330Allegato 278331Allegato 278332Allegato 278333
-senza data, la Sudeten Medaille,
-il 04.06.1941 la Eisernes Kreuz 2. Klasse,
-nel giugno 1941 la Bulgarische Fliegerabzeichen,
-il 20.04.1942 la Eisernes Kreuz 1. Klasse,
Registrate con timbro tondo e firma del KG.zbV.1.
Allegato 278335Allegato 278334
-l’08.08.1942 il Frontflugspange in Gold. (per più di 110 voli)
Registrato con timbro tondo avente il Feldpost 02362, relativo sempre al KG.zbV.1.
Allegato 278336Allegato 278337
-il 18.06.1943 la Soldatenkreuz zum Bulgarischen Tapferkeitsmedaille 4. Klasse a firma e timbro tondo sempre del KG.zbV.1;
Allegato 278338
-In data non indicata, comunque tra il giugno 1943 e l’aprile 1944, l’ Ehrenpokal für besondere Leistung im Luftkrieg (Coppa d’onore della Luftwaffe, per condotta eccezionale nella guerra aerea. I nomi dei decorati vennero pubblicati in uno speciale elenco d’onore Ehren-liste) a firma e timbro del KG.zbV.1;
Allegato 278339Allegato 278340
-il 15.04.1944 l’ Anhänger zu Frontflugspange für aufklärer in Gold (per il numero elevato di voli di ricognizione) annotato con timbro tondo del Wekusta.26 e firma dell’ Oberleutnant und Staffelkapitan Friedrich Brinkmann (Ritterkreutz);
Allegato 278341
-il 27.07.1944 la Deutsche Kreuz in Gold (Kriegsorden des Deutschen Kreuzes -Ordine Militare della Croce Tedesca- Croce di prima classe in oro, concessa per grande coraggio dimostrato sul campo di battaglia), annotata con timbro tondo del Wekusta 26 e firma del Leutnant und Offizier zbV. Georg Schiedel (a sua volta insignito della DKiG presso l’ Aufklärungsgruppe 122).
https://www.tracesofwar.com/persons/...Bohr-Josef.htm
https://www.tracesofwar.com/persons/...edel-Georg.htm
Allegato 278342Allegato 278343Allegato 278344Allegato 278345
Per finire l’esame del soldbuch ancora le quattro pagine delle licenze concesse allo Josef Bohr. L’ultima di esse, dal 15.09 al 19.10.1944 (di ben 34 giorni) fu concessa poco dopo il grave incidente aereo in cui il Bohr rimase ferito e perirono i due ufficiali, a firma del già citato Oberleutnant Friedrich Brinkmann.
Allegato 278346
Tra quelle delle licenze, vi è ancora una pagina di annotazione del pagamento di Wehrsold e Fliegerzulage, in lire italiane, al Bohr, tra l’ottobre 1942 ed il marzo 1944. Gli uffici pagatori sono tutti contraddistinti da numeri di Feldpost:
40353: Fliegerhorst-Kommandantur (E) 13/III, dal novembre 1941 al settembre 1943 in Brindisi, poi ad Udine;
15405: Fliegerhorst-Kommandantur A 201/VII, dall’ottobre 1942 al settembre 1943 a Foggia;
33842: Fliegerhorst-Kommandantur E 38/XI, dal novembre 1941 al novembre 1943 a Grosseto;
32972: Wekusta-26.
Seguirà l’esame del Flugbuch.
Saluti, Giovanni
Allegati: 39
Il Flugbuch dell'Oberfeldwebel Josef Bohr
Ciao a tutti.
Riprendo ed ultimo l’esame dei documenti dell’ Oberfeldwebel Josef Bohr, col suo Flugbuch.
Allegato 278404
Il Flugbuch (libro di volo) fu un documento personale sul quale i piloti e gli appartenenti agli equipaggi di volo della Luftwaffe, annotarono cronologicamente ogni operazione di volo. Esso seguì l’intestatario nei suoi trasferimenti di reparto, e la sua conformità venne controllata e vistata periodicamente dai superiori ufficiali, in genere dall’ Hauptmann o Major comandante di Staffel.
Anche se, a prima vista, il libro sembra riportare una mera elencazione di nomi, date, sigle e località, a mio parere si tratta di un documento storicamente molto significativo. Associando ad esso le date di servizio nelle varie unità come riportate sul Soldbuch, si possono ricostruire le missioni di volo e le località di base, nelle vicende belliche, giorno per giorno.
Allegato 278405
Il Flugbuch riporta, in prima pagina, il nome e grado dell’intestatario, la data di apertura e quella di chiusura, ma non inserita.
Vi è, inoltre, l'avviso "nachdruck verboten!" (decisamente vietato).
Nelle pagine interne, a doppia facciata, e nelle apposite colonne, si inserirono i seguenti dati:
-il numero progressivo del volo,
-il grado ed il cognome del pilota comandate (Führer),
-il grado ed il cognome del compagno od accompagnatore (Begleiter),
-marca e sigla del velivolo,
-il codice identificativo del velivolo,
-il motivo generico del volo,
-località del campo di volo, giorno ed ora della partenza,
-località del campo di volo, giorno ed ora dell’arrivo,
-la durata del volo in minuti primi (Flugbauer),
-le note (Bemerkungen).
Allegato 278406
Nel caso del Josef Bohr risulta, dal Soldbuch, che egli, in qualità di Bordmecaniker (meccanico di bordo), fece parte degli equipaggi di volo dei seguenti reparti:
dal 17.09.1940 al 03.01.1943, presso il 16. Staffel, IV Gruppe, Kampfgeschwader zbV.1;
dal 04.01.1943 al 25.02.1943, presso il Sonderkommando Koch;
dal 25.02.1943 al 28.03.1943, presso il 2. (F) Staffel, Aufklarungsgruppe 122;
dal 28.03.1943 a fine guerra, presso il Wettererkundungsstaffel 26, dal giugno 1944 rinominato 6. (Fern) Staffel, Aufklärungsgruppe 122.
Il Flugbuch del Ofw. Josef Bohr venne iniziato il 30.09.1940 e l’ultima annotazione fu del volo fatale del 02.09.1944. In totale vi si annotarono 1191 missioni aeree in 60 doppie pagine.
Allegato 278407
Il primo volo di Absetzflug (Assestamento) col Junker Ju 52 avvenne il 03.09.1940 nei ranghi del Kampfgeschwader zbV.1, con partenza ed arrivo a Gent (Gand, città Belga). I voli successivi di trasporto truppe e materiali toccarono località francesi quali Saint-Omer e Mardick (Dunkerque).
Allegato 278408Allegato 278409Allegato 278410
Dal marzo al giugno 1941 il Bohr, sempre con KG.zbV.1 e il velivolo Junker Ju 52, operò in Romania, nei Balcani ed in Grecia in località quali Bucarest, Baneasa, Krumovo, Kraiova, Sofia e Salonicco.
Allegato 278411
Volo 174 (13.05.1941) da Vienna a Keskemet (Ungheria) - atterraggio con il naso "bloccato" nel terreno.
Allegato 278412Allegato 278413
Dal giugno 1941 al maggio 1942 il Bohr operò sul fronte orientale (Smolensk, Novgorod, Andrussov, Ljuban, Orscha, Kalinin, Witebsk, Pleskau, Cholm, Wjasma, Minsk) ed in particolare nel marzo 1942 partecipò, con tutto il suo gruppo, al ponte aereo per rifornire le truppe tedesche circondate nella sacca di Demjansk.
Allegato 278414Allegato 278415Allegato 278416Allegato 278417
Voli dal 377 al 391 (17-19.08.1941) da Pleskau a Novgorod - Zona di atterraggio sotto il fuoco dell'esercito nemico.
Allegato 278418
Volo 540 (24.10.1941) da Smolensk a Kalinin - 6 carri armati nemici hanno raggiunto l'aeroporto.
Allegato 278419Allegato 278420
Volo 653 (08.03.1942) da Ostrow a Demjansk - forti difese anti-aerei e di terra. Percorso di volo protetto dai combattenti nemici. Volo a bassa quota.
Allegato 278421
Volo 672 (18.03.1942) da Ostrow a Demjansk - 6 colpi ricevuti.
Allegato 278422
Volo 681 (20.03.1942) da Demjansk a Demjansk - 58 colpi di arma da fuoco, atterraggio costretto.
Allegato 278423 Allegato 278424Allegato 278425Allegato 278426Allegato 278427
Dal giugno 1942 al gennaio 1943, sempre col KG.zbV.1 ed il velivolo Junker Ju 52, si trasferì sul fronte mediterraneo, svolgendo centinaia di voli tra Grecia, Creta, Africa e Italia (Heraklion, Tobruk, Derna, Kalamaki, Montelungo, Bengasi, Castelvetrano, Catania, Gerbini, Comiso, Reggio, Napoli, Brindisi, Quasaba, Sidi El Barrani, Trapani, Foggia ecc.).
Allegato 278428
Alla pag. 48 il primo visto di conformità del 19.11.1942, relativo ai voli dal nr. 1 al nr.960, di cui 258 considerati per la decorazione Frontflugspange, apposto dallo Hauptmann und Staffelkapitan Theodor Beckmann (DKiG – Ritterkreuz) comandante del IV.KG.zbV.1, che utilizzò il timbro tondo avente il Feldpost 41407: Fliegerhorst-Kommandantur E 14/III, al tempo con sede in Trapani.
https://www.tracesofwar.com/persons/...nn-Theodor.htm
Allegato 278429
Alla pag.51 il 03.01.1943 il secondo visto con conformità per le missioni di volo dalla nr. 961 alla nr. 1012, per il trasferimento ad altra unità, a firma di un Hauptmann und Staffelkapitan non identificato, e timbro tondo col Feldpost 02362: IV. Gruppe Kampf-Geschwader z.b.V. 1.
Allegato 278430Allegato 278431
Dal volo nr. 1013 del 10.01.1943 e sino al 01.03.1943 il Josef Bohr svolse il servizio di volo presso il Sonderkommando Kock (altrimenti detto Kommando Kock) ed a bordo del velivolo Heinkel He111. Le località di partenza ed arrivo furono Trapani, Foggia, Elmas, Grosseto, Castelvetrano, Catania, molti furono voli notturni (nella colonna: “nacht aufklärung” – illuminazione notturna).
Col Sonderkommando Kock iniziò la collaborazione assidua tra il comandante pilota Flugzeugführer Leutnant Andreas Finke ed il Bordmecaniker Feldwebel Josef Bohr (e probabilmente anche con l'osservatore Beobachter Leutnant Alfred Gemsjäger e l'operatore radio Bordfunker Oberfeldwebel Kurt Röschmann), cioè con l’equipaggio che si schiantò al suolo il 02.09.1944 con la morte dei due ufficiali.
Allegato 278432
Come da visto del 01.03.1943 al termine del servizio presso quella unità, il Bohr, presso il Sonderkommando Kock, effettuò le missioni di volo dal nr. 1013 al nr. 1037, la firma è dello stesso Major Adolf Kock, col timbro tondo avente il Felpost 38723: Flugmelde-Kompanie, Luftnachrichten-Regiment Reich (compagnia registro di volo, reggimento di trasmissioni con compiti di difesa del Reich).
Il Kommando Kock fu una unità molto particolare, in relazione alla quale sul web vi è un dettagliato studio in lingua inglese, in diverse pagine, la cui introduzione è al link:
http://www.ghostbombers.com/recon/Koch/koch_intro.html (N.B. dopo questa pagina ve ne sono numerose altre sullo stesso argomento).
I compiti del Sonderkommando Kock furono quelli di interrompere, disturbare e creare interferenze nelle comunicazioni radio e nei controlli radar delle forze alleate (nella colonna: “hörflug” – volo arresto) a Malta e nel bacino del Mediterraneo, nonché di radiolocalizzare i sottomarini alleati (nella colonna: “U Jagd” – caccia agli Uboot). Ancora si legge: “überführungsflug” che è il volo di trasferimento tra le sedi.
Allegato 278433 Mappa delle operazioni del Kommando Kock nel Mediterraneo (per gentile concessione di Nick Beale, che è l’autore dello studio di cui al predetto link)
Vi fu, inoltre, uno stretto rapporto di collaborazione tra il reparto in argomento e l’unità metereologica e di ricognizione Wekusta 26 in cui militò il Bohr, come risulta dalla seguente pagina dello studio in argomento:
http://www.ghostbombers.com/recon/Koch/another.html
Il Major Adolf Kock, nel proseguo del conflitto, divenne comandante del I. Gruppe, Kampfgeschwader 200, unità molto speciale della Luftwaffe per operazioni particolari e segrete, attiva dal febbraio 1944 all'aprile 1945.
https://it.wikipedia.org/wiki/Kampfgeschwader_200
Lexikon der Wehrmacht - Kampfgeschwader 200
https://www.tracesofwar.nl/articles/...hwader-200.htm (tra l’altro viene citata una sede a Bergamo del I. Gruppe, 2. Staffel, denominata “Carmen” e la dipendenza di tutto il KG.200 dalla Luftflotte Reich).
Allegato 278434Allegato 278435Allegato 278436
Col volo 1040 dell’08.03.1943 e fino al 28.03.1943 il Bohr iniziò il servizio col 2. (F) Staffel, Aufklarungsgruppe 122, reparto di ricognizione aerea, col velivolo Junkers Ju 88, in genere col pilota Leutnant Finke e con molti voli notturni (nella colonna: nachteinsatz – uso notturno). Per alcuni voli si legge Feindflug (volo nemico). Senza soluzione di continuità il Bohr proseguì il servizio, dal 28.03.1943 a fine guerra, presso il Wettererkundungsstaffel 26, dal giugno 1944 rinominato 6. (Fern) Staffel, Aufklärungsgruppe 122. Le sedi di partenza ad arrivo dei voli furono tutte italiane: Catania, Frosinone, Viterbo, Lecce, Littoria, Foggia, Guidonia, Perugia, Forlì, Bergamo, Ghedi.
Allegato 278437
Allegato 278438Allegato 278439
Dal volo nr. 1180 del 19.08.1944 l’equipaggio iniziò ad utilizzare il velivolo Junker Ju 188.
Allegato 278440
Volo 1176 (06.07.1943) da Bergamo a Bergamo - 16 colpi di arma da caccia notturna
Volo 1179 (14.07.1944) da Bergamo a Bergamo - atterraggio sulla "pancia".
Allegato 278441
Volo 1183 (21.08.1944) da Ghedi a Ghedi - Aborted per problemi al motore.
Sino a giungere al tragico volo del 02.09.1944. Il Bohr decollò da Ghedi alle 21.15 sullo Junkers Ju 188 D-2 (Code F6+BP, Wkr.No.150234) che, a causa del guasto ad entrambi i motori, alle 21.25 subì un atterraggio d'emergenza a Casalbuttano, a nord di Cremona. Nell'incidente perirono il comandante pilota, Flugzeugführer Leutnant Andreas Finke e l'osservatore Beobachter Leutnant Alfred Gemsjäger, mentre l'operatore radio, Bordfunker Oberfeldwebel Kurt Röschmann, e Josef Bohr (Oberfeldwebel Bordmechaniker, meccanico di bordo) rimasero feriti.
Allegato 278442
Volo 1191 (02.09.1944) da Ghedi - atterraggio d'emergenza a Cremona, guasto ai motori, pilota e osservatore morti.
L’ Hauptmann und Staffelkapitan Friedrich Brinkmann (Ritterkreutz) appose il visto finale al Flugbuch, validando i voli dal nr. 1038 al nr. 1191, con timbro tondo avente Feldpost 32972: Aufklarungs-Staffel 6 (F) 122 (già Wekusta-26).
Saluti, Giovanni