Re: L'elmo dei Crociati.....
[249 Ciao, mi pare di aver visto un elmetto simile in vendita tempo fa sul noto sito d'aste che tutti noi conosciamo. Venendo all'elmo postato non puo' che destare meraviglia la stridente contraddizone tra la freschezza e lucentezza della vernice e l'interno (compreso il soggolo) decisamente vissuto. E' strano che la vernice esterna ed anche interna sia nuova di zecca e l'interno sia molto vissuto. Forse non avevano cuffie da sostituire in fase di restauro? O forse tale contrasto e' attribuibile a qualche altra ragione? Francamente non avevo mai visto un elmo simile e la prima volta che mi e' capitato di vederlo e' stata proprio sul detto sito d'aste. Ciao. [249
Re: L'elmo dei Crociati.....
Pur nella sua stranezza, a me questo elmetto pare buono.
La cuffia evidentemente è stata smontata, il soggolo protetto con masceratura e il tutto pazientemente carteggiato e riverniciato a spruzzo, poi chiaramente usato pochissimo.
Direi un vezzo personale del possessore, un pizzico di esibizionismo, ma il risultato è sicuramente interessante.
Re: L'elmo dei Crociati.....
Citazione:
Originariamente Scritto da piesse
Pur nella sua stranezza, a me questo elmetto pare buono.
La cuffia evidentemente è stata smontata, il soggolo protetto con masceratura e il tutto pazientemente carteggiato e riverniciato a spruzzo, poi chiaramente usato pochissimo.
Direi un vezzo personale del possessore, un pizzico di esibizionismo, ma il risultato è sicuramente interessante.
[00016009 Ciao Piesse, e' sempre un piacere discutere con te. Secondo me e' improbabile l'uso dell'elmo che e' stato indicato (soccorso). Si tratta infatti di un elmetto da combattimento molto pesante e fastidioso da portare in testa. Sono molto piu' comodi e funzionali gli elmi da cantiere a tali fini e tra l'altro i nostri soldati che sono intervenuti in soccorso nel recente terremoto in abruzzo non avevano proprio gli elmi da cantiere? E' improbabile una meticolosa smontatura della cuffia, un carteggiamento dell'elmo, riverniciatura e realizzazione della croce di Malta per i fini suddetti. L'elmo, infatti, non e' adatto a personale di soccorso perche', appunto, pesante e fastidioso. Ritengo probabile una realizzazione a scopo di souvenir o comunque da vetrina ovvero a scopo di rarita' commerciale. E poi non esiste alcuna documentazione fotografica sull'uso di questo elmo circostanza strana che contrasta con la documentazione fotografica che l'ente indicato (il CISOM) dovrebbe avere. Tanto trova riscontro nella stessa testimonianza di Lord Acton che non ha mai visto ne' sentito parlare di elmi del genere. Il soggolo dell'elmo poi stona con la magnificenza dell'elmetto e della sua croce. Si tratta infatti di due elementi (il soggolo e la colorazione dell'elmo) che insieme non vanno d'accordo e tanto induce a sospettare della genuinita' del pezzo. L'elmo, infatti, si presenta molto austero quasi direi "imperiale" e il soggolo avrebbe dovuto essere sostituito con uno piu' consono alla magnificenza dell'elmo. Se questo non e' stato fatto ed e' stato lasciato un sottogola misero e rovinato e' evidente che il fine neanche poteva essere quello rappresentativo. E poi mi sembre molto strano che possano essere acquistati elmi dismessi dell'esercito per dotare unita' di soccorso. Non bastavano i piu' funzionali elmi da cantiere? La natura bellica dell'elmo stona con la funzione che quest'ultimo avrebbe avuto nella CISOM e tanto induce a ritenere non genuino l'elmo stesso confezionato evidentemente per ben altri fini. Ciao. [249